Le emozioni giocano un ruolo importante nella nostra vita quotidiana. Ogni giorno trascorriamo un'enorme quantità di tempo testimoniando le emozioni degli altri, interpretando cosa potrebbero significare questi segnali e determinando come rispondere e affrontare le nostre complesse esperienze emotive.
Emozioni in psicologia e ricerca
Le emozioni sono anche un argomento importante in psicologia e i ricercatori hanno dedicato una grande quantità di energia alla comprensione dello scopo delle emozioni e allo sviluppo di teorie su come e perché si verificano le emozioni. I ricercatori hanno anche imparato molto sulla reale espressione delle emozioni.
Le emozioni possono essere espresse verbalmente (attraverso parole e tono di voce) o utilizzando la comunicazione non verbale, compreso l'uso del linguaggio del corpo o delle espressioni facciali.
Il linguaggio del corpo come una postura dinoccolata o le braccia incrociate può essere utilizzato per inviare diversi segnali emotivi. Uno dei modi più importanti con cui esprimiamo le emozioni, tuttavia, è attraverso le espressioni facciali.
Le emozioni sono universali?
Probabilmente hai sentito che i segnali e i gesti del linguaggio del corpo a volte hanno significati diversi nelle diverse culture, ma la stessa idea si applica anche alle espressioni facciali? Le persone di altri paesi e culture esprimono le emozioni allo stesso modo?
Nel suo libro del 1872 L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali, il famoso naturalista Charles Darwin sosteneva che le espressioni umane delle emozioni erano sia innate che universali in tutte le culture. Il ricercatore ed esperto di emozioni Paul Ekman ha scoperto che, per la maggior parte, le espressioni facciali utilizzate per trasmettere le emozioni di base tendono ad essere le stesse attraverso culture.
Sebbene abbia scoperto che il volto umano è in grado di creare una sorprendente varietà di espressioni (più di 7.000!), tendono a rientrare in sei emozioni di base chiave.
Le 6 Emozioni Universali
- Felicità
- Sorpresa
- Tristezza
- Rabbia
- Disgusto
- Paura
I ricercatori hanno mostrato fotografie di persone che esprimono queste emozioni a individui di culture diverse e persone di tutto il mondo sono state in grado di identificare le emozioni di base dietro queste espressioni. Ekman crede che non solo queste emozioni di base siano probabilmente innate, ma molto probabilmente sono anche cablate nel cervello.
Variazioni culturali
Tuttavia, ci sono importanti differenze culturali nel modo in cui esprimiamo le emozioni. Regole di visualizzazione sono le differenze nel modo in cui gestiamo le nostre espressioni facciali in base alle aspettative sociali e culturali.
In un classico esperimento, i ricercatori hanno guardato segretamente i partecipanti giapponesi e americani mentre guardavano immagini e video raccapriccianti di cose come amputazioni e interventi chirurgici. Persone di entrambi gli ambienti hanno mostrato espressioni facciali simili, facendo smorfie e trasmettendo disgusto per le immagini cruente.
Quando uno scienziato era presente nella stanza mentre i partecipanti vedevano queste scene, tuttavia, i partecipanti giapponesi erano più propensi a mascherare i loro sentimenti con dei sorrisi. Perché la presenza dello scienziato dovrebbe cambiare il modo in cui questi spettatori hanno risposto?
Nella cultura giapponese, è in genere meno accettabile mostrare forti emozioni negative di fronte agli altri rispetto alla cultura americana. Mascherando le loro espressioni, gli spettatori giapponesi aderivano alle regole di visualizzazione della loro cultura.
La capacità di esprimere e interpretare le emozioni gioca un ruolo essenziale nella nostra vita quotidiana.
Mentre molte espressioni delle emozioni sono innate e probabilmente cablate nel cervello, ci sono molti altri fattori che influenzano il modo in cui riveliamo i nostri sentimenti interiori. Le pressioni sociali, le influenze culturali e l'esperienza passata possono contribuire a plasmare l'espressione delle emozioni.