La politicofobia, o paura della politica, è un termine generico che racchiude un'ampia gamma di paure individuali. Sebbene la ricerca sulla politicofobia sia limitata, è reale e sperimentata da molti. Alcune persone hanno paura del processo politico, altre dei politici. Alcuni temono di recarsi in un seggio elettorale e votare, mentre altri ancora temono la responsabilità di scegliere i funzionari eletti. Poiché ci sono così tante variazioni sulla politicofobia, la paura è estremamente individualizzata. Ciò che spaventa una persona potrebbe sembrare del tutto innocuo per qualcun altro. Ecco alcuni esempi.
Paura del processo politico
La stagione elettorale è generalmente piena di confusione, pubblicità pungente e dibattiti accesi. Se sei a disagio con il conflitto, potresti essere tentato di nasconderti in casa con la televisione spenta durante i mesi che precedono un'elezione importante.
Paura dei politici
I politici hanno avuto la reputazione di evitare risposte dirette alle domande e di essere inaffidabili. Mentre molte persone non amano attivamente i politici, la paura effettiva di loro è un po' più insolita. Ciò che è più comune, tuttavia, è la paura di un politico specifico.
Durante la stagione elettorale, sembra che l'intero Paese si schiera. Dalle grandi aziende ai singoli leader religiosi, i politici cercano avalli che ritengono possano aiutare la loro candidatura alle elezioni. Ma quasi invariabilmente, sostenere un candidato significa parlare contro i suoi avversari. Quando quel messaggio proviene da una fonte attendibile, è facile prenderlo a cuore. Potresti preoccuparti per un politico che sta correndo avanti nei sondaggi, in particolare se indirizzano messaggi negativi a persone o cause a cui tieni.
Paura di dare un voto
I seggi elettorali possono intimidire, in particolare per chi soffre di fobia sociale, agorafobia o claustrofobia. Sebbene la maggior parte dei distretti abbia ora leggi che impediscono la campagna elettorale all'interno del seggio elettorale, i sostenitori di entrambe le parti spesso si allineano sui marciapiedi in un'offerta dell'ultimo minuto per convincere gli elettori a scegliere un candidato specifico. Può sembrare qualcosa come camminare sul guanto di sfida mentre gli attivisti gridano slogan e distribuiscono letteratura.
All'interno del seggio elettorale, è necessario eseguire una serie di passaggi dalla presentazione dell'identificazione all'espressione del voto. Gli operatori del sondaggio sono desiderosi di dimostrare schede di esempio e assicurarsi di aver compreso il processo. Per coloro che soffrono di certi tipi di fobia sociale o agorafobia, questa interazione può sembrare angosciosa.
Paura di scegliere funzionari eletti
Sebbene ogni persona detenga un solo voto, quel voto può fare una differenza fondamentale nel risultato finale delle elezioni. Se non sei sicuro della tua posizione in merito alle questioni, non hai familiarità con alcuni dei candidati o non ti è chiaro come compilare la scheda, potresti aver paura di fare la scelta sbagliata. La paura della responsabilità è potente e alcune persone sviluppano una paura quasi paralizzante di avere un impatto negativo sul futuro.
Paura dei risultati
Alcune persone non hanno paura di votare, ma temono la direzione in cui si sta dirigendo il paese. Ciò sembra essere particolarmente vero quando le elezioni cadono durante un periodo di guerra, incertezza economica o altra negatività. Le promesse della campagna, gli annunci di attacco e la confusione aumentano gli effetti, con ciascuna delle parti che cercano disperatamente di convincere gli elettori che "cose brutte" accadranno se l'altra parte sarà eletta.
Durante le elezioni presidenziali si parla spesso dell'equilibrio dei poteri. La legislazione deve passare attraverso la Camera e il Senato prima di essere firmata dal presidente. Controllare due o anche tutti e tre i rami del governo rende più facile per un partito politico far passare la sua agenda, quindi, naturalmente, entrambi i principali partiti vogliono ottenere il maggior controllo possibile. Ma questa lotta per il controllo rende facile per coloro che sostengono il lato "perdente" sviluppare forti paure di ciò che riserverà il futuro.
Secondo il sondaggio Stress in America del 2019 dell'American Psychological Association, condotto un anno prima che gli americani tornino alle urne per votare per il presidente, il 56% degli adulti identifica le imminenti elezioni come una fonte significativa di stress.
Strategie di auto-aiuto
Sarebbe praticamente impossibile sfuggire del tutto alla stagione elettorale. Elezioni importanti, in particolare la corsa presidenziale, sono intessute nel tessuto della nostra società. I discorsi elettorali sono ovunque, dal refrigeratore d'acqua in ufficio alle reti di notizie 24 ore su 24.
Se la politicofobia interferisce con la tua vita quotidiana, potresti voler parlare con un terapeuta che può aiutarti a gestire meglio la tua paura utilizzando terapie comprovate come la terapia cognitivo comportamentale e la terapia dell'esposizione. L'American Psychological Association è anche una grande risorsa per i passi sulla gestione dello stress in tempi di cambiamento politico.
Ecco alcune semplici strategie di coping che puoi fare da solo per aiutare a ridurre la tua ansia per le questioni politiche.
- Sapere quando abbandonare una discussione politica.
- Sii selettivo e limita la tua esposizione mediatica alle informazioni politiche.
- Fare una passeggiata o fare un giro in bicicletta.
- Chiama un amico che non ha una mentalità politica e vai a cena.
E ricorda: va bene ascoltare il dibattito di tanto in tanto. Rimanere informati è salutare, ma lasciarsi sopraffare dall'ansia non lo è.