Sentire un adolescente dire cose come "Dovrei uccidermi" dovrebbe essere motivo di allarme. Il suicidio è la seconda causa di morte tra gli adolescenti.
Se tuo figlio solleva l'argomento, anche se pensi che sia un tentativo di attirare l'attenzione, affrontalo subito. Sfortunatamente, molti adolescenti si suicidano ogni anno e spesso i loro amici e familiari sbalorditi dicono che non avrebbero mai immaginato che la persona amata lo avrebbe fatto.
Fatti di suicidio adolescenziale
Se tuo figlio sta parlando o minacciando di suicidarsi, ci sono alcune cose che dovresti capire. C'è una parte di tuo figlio che non vuole davvero morire. Gli adolescenti che contemplano il suicidio probabilmente si sentono completamente senza speranza, fuori controllo e incapaci di farcela. Il dolore che stanno vivendo è intenso e sostanziale, e in questo momento il suicidio sembra l'unica via d'uscita.
Gli adolescenti suicidi stanno cercando un modo per fermare il loro dolore emotivo. Sono stanchi di soffrire e stanchi di sentirsi come se nessuno capisse cosa stanno passando.
Segnali di avvertimento
Alcuni dei potenziali segnali di pericolo che un adolescente può essere suicida includono parlare o minacciare il suicidio. Sbalzi d'umore, cambiamenti nella routine, ritiro da amici e familiari, comportamenti rischiosi o autodistruttivi e donazioni di beni sono anche segni che un bambino potrebbe pensare o rischiare il suicidio.
Cosa dire a un adolescente suicida?
Se sospetti che tuo figlio stia pensando al suicidio, parlane immediatamente. Prendilo sul serio e non liquidarlo come recitazione, ricerca di attenzioni o dramma adolescenziale. Contrariamente alla credenza popolare, parlare di suicidio non pianta idee suicide nelle loro teste.
In effetti, affrontare l'argomento a testa alta può fare l'esatto contrario, aiutando tuo figlio a sapere cosa fare se ha pensieri o comportamenti suicidi. Può aiutarli a identificare un problema e sapere come chiedere aiuto.
Se tuo figlio dice di voler morire o di desiderare di essere morto, incoraggialo a parlarti della sua angoscia.
Queste strategie possono aiutare tuo figlio a iniziare a parlare:
- Chiedi a tuo figlio di condividere se un incidente specifico ha portato a pensieri suicidi. Fai una domanda del tipo: "Cos'è successo? Voglio saperne di più, potrebbe essere utile parlarne".
- Non invalidare i sentimenti di tuo figlio. Evita di dire cose che potrebbero essere percepite come vuote o inutili, come "Dovresti apprezzare tutto ciò che hai nella vita" o "Penso che tu stia esagerando". Quelle reazioni minimizzano il dolore di tuo figlio.
- Incoraggia tuo figlio a descrivere cosa prova. Dì qualcosa come: "Non avevo idea che le cose ti andassero così male, parlami di quello che sta succedendo".
- Mostra accettazione. Ascolta senza verbalizzare il giudizio o in disaccordo con le loro affermazioni o sentimenti.
Chiedi se tuo figlio ha un piano specifico per il suicidio. Più specifico è il piano, maggiore è il rischio.
Dopo aver acquisito una migliore comprensione, è importante offrire supporto emotivo a tuo figlio. Usa i suggerimenti che meglio si adattano a te, ai tuoi ragazzi e alla situazione:
- Sii specifico e diretto. Nel modo più compassionevole possibile dì a tuo figlio,
"Non voglio che tu ti faccia del male e farò tutto il possibile
per impedirti di suicidarti." - Spiega che capisci che tuo figlio si sente infelice. Dì qualcosa come "Sembra che tu ti sia arreso" o "Penso che tu senta che non ci sia via d'uscita".
- Fai notare gentilmente che il suicidio non è una soluzione. Prova a dire qualcosa come "So che ci sono opzioni che potrebbero aiutare, vorrei che almeno le provassi".
- Fai sapere a tuo figlio che sei preoccupato. Non sottovalutare la tua preoccupazione per il loro benessere.
- Prometti di esserci per tuo figlio. Fai tutto il necessario per farli superare tutto questo. Fornisci rassicurazione dicendo qualcosa come: "Non sei solo. Sono qui per aiutarti ora che capisco quanto le cose siano davvero brutte per te".
- Ricorda a tuo figlio il tuo amore incondizionato. Ora è il momento di mostrare quanto ci tieni.
Fai della sicurezza la priorità assoluta
Un adolescente che sta parlando di suicidio potrebbe essere in pericolo immediato per se stesso. Prendi sul serio i commenti di tuo figlio. Ci sono alcune cose che puoi fare per rendere la sicurezza una priorità assoluta.
Innanzitutto, rimuovere tutti gli strumenti o le sostanze pericolose dall'area circostante. Resta con tuo figlio, assicurati che tuo figlio non sia lasciato solo durante questa crisi. Una volta affrontato il pericolo immediato, chiedi aiuto continuo a tuo figlio. La terapia può trattare e affrontare i problemi di salute mentale sottostanti ed è fondamentale per alleviare il disagio di tuo figlio.
I fattori che possono aumentare il rischio di suicidio tra adolescenti includono una condizione psichiatrica (come depressione o ansia), problemi di bullismo, problemi interpersonali e uso di sostanze. Ottenere l'aiuto di tuo figlio con questi problemi è una parte importante della prevenzione del suicidio.
Se tu o tuo figlio avete pensieri suicidi, contattate la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.