Disturbo di personalità internalizzante e borderline

Sommario:

Anonim

Interiorizzare significa tenere dentro i propri sentimenti o problemi e non condividere le proprie preoccupazioni con gli altri. L'interiorizzazione è un sintomo di diversi disturbi della salute mentale, ma è frequente nel disturbo borderline di personalità (BPD), una malattia caratterizzata da sbalzi d'umore estremi, cambiamenti irregolari nell'immagine di sé e nel comportamento e impulsività.

L'interiorizzazione frequente è spesso collegata a bassa autostima, solitudine, autolesionismo e isolamento sociale. L'interiorizzazione delle emozioni può farti sentire solo, depresso, incompreso e senza nessuno con cui relazionarti. Le persone che hanno sviluppato un modello di interiorizzazione spesso amplificano e intensificano i loro problemi, facendoli sentire attaccati o soli, portando a scoppi d'ira, conflitto e/o ideazione suicidaria.

Se tu o una persona cara avete pensieri suicidi, contattate la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Interiorizzazione nel BPD

Di solito, quando pensiamo a qualcuno con BPD, possiamo immaginare qualcuno con intense emozioni e reazioni. Una persona tipica con BPD può arrabbiarsi rapidamente, andare su tutte le furie e spesso ha relazioni personali molto tumultuose.

Tuttavia, molte persone con BPD interiorizzano anche i loro sentimenti. Sebbene soddisfino ancora i criteri diagnostici per BPD delineati nel Manuale diagnostico e statistico delle malattie mentali (DSM-5), possono gestire e mostrare i propri sintomi in modo diverso rispetto ad altri.

Le persone con disturbo borderline di personalità che interiorizzano spesso mirano a nascondere la quantità di dolore e tristezza in cui si trovano. Questo meccanismo di coping disadattivo può indurle a spiraleggiare emotivamente, facendole sentire come se non si adattassero, appartenessero o avessero connessioni significative il mondo esterno.

Coloro che interiorizzano sono spesso visti come introversi, introversi, freddi e più stoici di altri con BPD. Possono trascorrere molto tempo cercando di controllare o razionalizzare le proprie emozioni, ma finiscono per sentirsi fuori controllo, il che spesso peggiora ulteriormente i sintomi.

Molti con BPD possono sentirsi sicuri di se stessi un giorno e sentirsi incompetenti il ​​giorno dopo. L'intensità di questo ciclo tende a peggiorare per le persone che interiorizzano perché sentono di non poter condividere le proprie insicurezze con amici o persone care.

Recupero

Sebbene il BPD possa essere un disturbo di salute mentale debilitante e permanente, può essere efficacemente gestito con il trattamento. È possibile rompere l'abitudine all'interiorizzazione e gestire i sintomi della BPD in modo più sano. Il primo passo è trovare un terapeuta specializzato nel trattamento del disturbo borderline di personalità.

Il BPD è spesso trattato con la psicoterapia. La terapia cognitivo-comportamentale e la terapia comportamentale dialettica sono due forme comuni di psicoterapia utilizzate per trattare con successo le emozioni internalizzanti e il BPD.

In terapia imparerai a rimanere nel momento e inizierai a sfidare i tuoi pensieri su te stesso e sugli altri. Imparerai abilità di risoluzione dei problemi e di coping per aiutarti a gestire sentimenti e impulsi intensi, migliorare le relazioni e prevenire comportamenti impulsivi o distruttivi. Imparare a condividere le tue vulnerabilità con gli altri può aiutare a ricostruire le connessioni con i propri cari e aiutarti a guarire.

Oltre alla terapia, il medico può anche raccomandare farmaci per trattare i sintomi. Sebbene nessun farmaco sia stato approvato per il trattamento specifico del BPD, alcuni medici scelgono di prescrivere farmaci per aiutare a controllare l'ansia, la depressione e/o i pensieri suicidi in comorbidità.

Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Una parola da Verywell

Se hai un disturbo borderline di personalità e stai lottando con l'interiorizzazione delle emozioni, è importante consultare un terapeuta specializzato in BPD. Delineando le preoccupazioni, individuando i fattori scatenanti comuni e imparando nuovi meccanismi di coping, la tua interiorizzazione e altri sintomi del BPD possono essere gestiti meglio, il che può aiutare a migliorare le tue relazioni con gli altri e te stesso.