L'MDMA (3,4-metilendiossimetamfetamina) è una droga sintetica che agisce come stimolante, allucinogeno ed entattogeno. Viene utilizzato a scopo ricreativo per le sue lievi proprietà allucinogene e stimolanti, nonché per la sua capacità di aumentare la vicinanza emotiva.
L'MDMA è comunemente nota come ecstasy o molly, sebbene ciò a cui si fa riferimento con questi nomi raramente sia puramente MDMA. Piuttosto, è spesso "tagliato" con altre sostanze.
L'MDMA è una sostanza controllata dalla Tabella I, il che significa che non ha un uso medico stabilito e un alto potenziale di abuso. Tuttavia, sono in corso studi per determinarne l'efficacia come potenziale trattamento per l'ansia nelle persone con disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e malattie terminali.
L'MDMA che viene utilizzato a scopo ricreativo non è prodotto come dose standard. È prodotto da laboratori illegali e confezionato sotto forma di compresse, capsule e polveri di forza e ingredienti sconosciuti. Il farmaco deve essere sniffato o assunto per via orale.
L'MDMA può essere rilevata nel tuo corpo da uno a 90 giorni. Per quanto tempo è rilevabile dipende dal tipo di test, dalla frequenza di utilizzo e dalle caratteristiche fisiche uniche di una persona.
Quanto tempo rimane l'MDMA nel tuo sistema?
Sangue: fino a 2 giorni
Urina: Fino a 4 giorni
Saliva: fino a 2 giorni
Capelli: fino a 90 giorni
Quanto tempo ci vuole per sentire gli effetti?
L'MDMA agisce stimolando l'attività di tre neurotrasmettitori: dopamina, serotonina e norepinefrina. Questi neurotrasmettitori sono noti per influenzare l'umore, il livello di energia, l'appetito, la fiducia, l'attività sessuale, le emozioni e il sonno.
Le persone che usano l'ecstasy di solito ne avvertono gli effetti entro 30 minuti dall'assunzione del farmaco. L'ecstasy può causare sensazioni di euforia, calore, apertura e chiarezza, oltre a sensazioni intense di tatto, suono e olfatto. Questi effetti durano in genere da 3 a 6 ore.
L'MDMA comporta anche gravi rischi, tra cui ipertermia, effetti cardiovascolari, capacità mentali compromesse, comportamenti a rischio e overdose.
Diversi effetti collaterali dell'MDMA possono persistere fino a 24 ore dopo l'assunzione del farmaco, tra cui:
- Bocca asciutta
- Serraggio incontrollabile della mascella e/o dei denti
- Crampi muscolari o tensione
- Nausea
- Sudorazione
- Problemi alla vista (visione offuscata o maggiore sensibilità alla luce)
Nella settimana successiva all'uso di MDMA, sono stati segnalati ulteriori effetti collaterali, come:
- Ansia
- Diminuzione dell'appetito
- Diminuito interesse e piacere dal sesso
- Depressione
- Impulsività e aggressività
- Irritabilità
- Problemi di memoria e attenzione
- Problemi di sonno
Quanto dura l'MDMA?
Mentre gli effetti ricreativi dell'MDMA di solito durano da 3 a 6 ore, l'emivita dell'MDMA è di 8-9 ore. In uno studio, i ricercatori hanno scoperto che gli effetti di picco dell'MDMA si osservano entro le prime 1 e 2 ore e diminuiscono dalle 4 alle 6 ore circa dopo l'assunzione del farmaco.
L'MDMA non è uno dei cinque farmaci testati dal test antidroga standard a cinque pannelli utilizzato dalla maggior parte dei datori di lavoro; tuttavia, si presenta nel test.
Se l'MDMA si presenta durante il pannello delle anfetamine del test antidroga a cinque pannelli, verrà eseguito un test di conferma specifico per l'MDMA.
Sangue
La ricerca suggerisce che quando l'MDMA viene assunto per via orale, raggiunge la massima concentrazione nel sangue in circa 2 ore. L'MDMA può essere rilevata nel sangue per 1 o 2 giorni dopo l'assunzione.
urina
L'ecstasy può essere presente per 2-4 giorni nelle urine.
Capelli
I follicoli piliferi mantengono una traccia di tutti i farmaci che una persona ha assunto, inclusa l'MDMA. Questo tipo di test antidroga non è comune, ma la presenza di MDMA può persistere per mesi nei capelli.
Test falsi positivi
Informa sempre un'agenzia di test di eventuali farmaci e integratori che stai assumendo. Queste informazioni possono aiutare a prevenire che la presenza di determinate sostanze inneschi un risultato falso positivo del test antidroga.
Uno studio del 2010 ha scoperto che l'antidepressivo trazodone può portare a falsi positivi su un test immunoenzimatico commerciale (test Ecstasy EMIT II) che rileva l'MDMA in un campione di urina.
Se ricevi un test antidroga falso positivo, segnala con calma tutti i farmaci e gli integratori che stai assumendo. Ulteriori test possono essere eseguiti per chiarire qualsiasi confusione.
Sniffare contro ingestione orale
Anche il modo in cui prendi l'MDMA può influire sul tempo di rilevamento. In generale, più velocemente il farmaco viene assorbito nel flusso sanguigno, più breve è la finestra di rilevamento.
Ad esempio, se sniffata, l'MDMA rimarrà nel corpo per un periodo di tempo più breve rispetto all'ingestione orale.
Fattori che influenzano il tempo di rilevamento
Molti fattori influenzano il modo in cui il corpo di un individuo elabora o metabolizza l'MDMA, inclusa la quantità, la frequenza con cui viene assunta e il metabolismo della persona.
Dosaggio e frequenza d'uso
Se assunta in dosi maggiori o in dosi multiple nel tempo, l'MDMA può rimanere nel corpo più a lungo. Allo stesso modo, gli utenti occasionali avranno un tempo di rilevamento più breve rispetto alle persone che usano il farmaco più spesso.
Tipo di corpo
Molti farmaci, oi loro metaboliti, tendono ad accumularsi nei tessuti adiposi. Pertanto, una persona con un indice di massa corporea (BMI) più elevato può impiegare più tempo per eliminare completamente il farmaco dal proprio corpo.
Metabolismo
Il metabolismo può essere influenzato dall'età, dal livello di attività e da determinate condizioni di salute. Una persona può essere un metabolizzatore veloce o lento di qualsiasi droga, inclusa l'ecstasy. Una persona con un alto tasso metabolico tende ad avere una finestra di rilevamento per l'MDMA più piccola rispetto a qualcuno che ha un tasso più lento.
Salute generale
Anche problemi di salute e condizioni mediche sottostanti come malattie epatiche o renali possono influenzare il metabolismo dei farmaci.
Come eliminare l'MDMA dal tuo sistema
Contrariamente alla credenza popolare, bere molta acqua non eliminerà l'MDMA dal corpo e aiuterà un utente a "superare" un test antidroga. Infatti, non solo la pratica è inefficace, ma può anche essere pericolosa. Durante le prime 12 ore dopo l'assunzione di MDMA, il farmaco può esacerbare gli effetti di bere troppa acqua.
L'unico modo per eliminare l'MDMA dal corpo è interrompere l'assunzione del farmaco e lasciare al corpo il tempo di metabolizzarlo ed eliminarlo.
Sintomi di sovradosaggio
Le persone che assumono MDMA possono assumere più farmaco mentre la prima dose è ancora nel loro sistema perché sentono che lo "sballo" sta iniziando a svanire. Quando vengono colpiti da una dose maggiore di quella prevista, può portare a un'overdose accidentale.
I sintomi di un sovradosaggio di MDMA includono:
- sentirsi svenire
- Alta pressione sanguigna
- Perdita di conoscenza
- Attacco di panico
- Convulsioni
Interazioni pericolose
Il rischio di sovradosaggio aumenta quando l'MDMA viene miscelata con altri farmaci, incluso l'alcol. Inoltre, le sostanze tagliate nell'MDMA avranno i loro effetti e possono influenzare la durata della permanenza del farmaco nel corpo.
L'MDMA può ostacolare temporaneamente la capacità del corpo di regolare la temperatura. I picchi estremi della temperatura corporea possono danneggiare il cuore e i reni, causare insufficienza epatica e causare la morte di qualcuno.
Non sono stati documentati eventi avversi in ambienti clinici controllati, ma si ritiene che l'effetto rappresenti un rischio negli ambienti dei club in cui gli utenti ballano e non bevono abbastanza acqua.
Le narrazioni ben intenzionate sull'acqua potabile durante l'assunzione di MDMA possono ritorcersi contro se le persone bevono più acqua del necessario. Uno studio del 2016 ha dimostrato che l'uso di MDMA può aumentare la ritenzione idrica. Se viene ingerita troppa acqua, aumenta il rischio di tossicità dell'acqua (iponatriemia).
I sintomi dell'iponatriemia comprendono nausea, confusione, affaticamento, irritabilità, spasmi muscolari e convulsioni.
Se sospetti che qualcuno sia andato in overdose o stia avendo una reazione negativa all'MDMA, chiama immediatamente il 911.
Ottenere aiuto
I sintomi dell'astinenza da ecstasy possono variare da lievi a gravi, a seconda della frequenza di utilizzo e della dipendenza. A volte, le persone iniziano a usare di nuovo l'MDMA o iniziano a usare un altro farmaco per evitare l'astinenza.
I sintomi dell'astinenza da MDMA includono:
- Ansia
- Confusione
- Insonnia
- Scarsa memoria
- Fatica
- Difficoltà a concentrarsi
- Depressione
Una parola da Verywell
L'MDMA o l'ecstasy è una "droga da festa" comunemente riscontrata, ma non deve essere presa alla leggera. Il farmaco è pericoloso, soprattutto se mescolato con altre droghe o alcol. L'assunzione di MDMA può influire sulla tua salute fisica e mentale. I rischi dell'uso dell'ecstasy sono seri. In alcuni casi, un'overdose di MDMA può essere fatale.
Se tu o una persona cara state usando MDMA ed è pronto a smettere, c'è aiuto disponibile. Un professionista della salute mentale può guidarti attraverso il processo di sospensione del farmaco, oltre a supportarti durante eventuali sintomi di astinenza che potresti avere.
Se tu o una persona cara state lottando con l'uso di sostanze o la dipendenza, contattate la linea di assistenza nazionale per l'abuso di sostanze e i servizi di salute mentale (SAMHSA) al numero 1-800-662-4357 per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella vostra zona.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.