Se qualcuno ti chiedesse di descrivere la personalità di un caro amico, che tipo di cose diresti? Alcune cose che potrebbero venire in mente sono termini descrittivi, come "estroverso", "gentile" e "pacato". Tutti questi rappresentano tratti. Cosa significa esattamente questo la parola "tratto"?
Un tratto può essere pensato come una caratteristica relativamente stabile che induce gli individui a comportarsi in determinati modi. L'approccio per tratti alla personalità è una delle principali aree teoriche nello studio della personalità. La teoria dei tratti suggerisce che le personalità individuali siano composte da queste ampie disposizioni
A differenza di molte altre teorie della personalità, come le teorie psicoanalitiche o umanistiche, l'approccio per tratti alla personalità è focalizzato sulle differenze tra gli individui. La combinazione e l'interazione di vari tratti formano una personalità che è unica per ogni individuo. La teoria dei tratti si concentra sull'identificazione e la misurazione di queste caratteristiche individuali della personalità
Teoria dei tratti di Gordon Allport
Nel 1936, lo psicologo Gordon Allport scoprì che un solo dizionario di lingua inglese conteneva più di 4.000 parole che descrivevano diversi tratti della personalità. Ha classificato questi tratti in tre livelli:
- tratti cardinali: Allport ha suggerito che i tratti cardinali sono rari e dominano, di solito si sviluppano più tardi nella vita. Tendono a definire una persona a tal punto che i loro nomi diventano sinonimo della loro personalità. Esempi di ciò includono i seguenti termini descrittivi: machiavellico, narcisistico, dongiovanni e simile a Cristo.
- tratti centrali Central: Queste caratteristiche generali formano le basi fondamentali della personalità. Sebbene i tratti centrali non siano così dominanti come i tratti cardinali, descrivono le caratteristiche principali che potresti usare per descrivere un'altra persona. Termini come "intelligente", "onesto", "timido" e "ansioso" sono considerati tratti centrali.
- Tratti secondari: I tratti secondari sono talvolta legati ad atteggiamenti o preferenze. Spesso compaiono solo in determinate situazioni o in circostanze specifiche. Alcuni esempi includono l'ansia di parlare in pubblico o l'impazienza durante l'attesa in fila.
Questionario sui 16 fattori di personalità di Cattell
Il teorico dei tratti Raymond Cattell ha ridotto il numero dei principali tratti della personalità dall'elenco iniziale di Allport di oltre 4.000 fino a 171. Lo ha fatto principalmente eliminando tratti non comuni e combinando caratteristiche comuni.
Successivamente, Cattell ha valutato un ampio campione di individui per questi 171 tratti diversi. Quindi, utilizzando una tecnica statistica nota come analisi fattoriale, ha identificato termini strettamente correlati e alla fine ha ridotto la sua lista a soli 16 tratti chiave della personalità.
Secondo Cattell, questi 16 tratti sono la fonte di tutta la personalità umana. Ha anche sviluppato una delle valutazioni della personalità più utilizzate, nota come "Questionario dei 16 fattori di personalità".
Le 3 dimensioni della personalità di Eysenck
Lo psicologo britannico Hans Eysenck ha sviluppato un modello di personalità basato su tre soli percorsi universali.
- Introversione/estroversione: L'introversione implica dirigere l'attenzione alle esperienze interiori, mentre l'estroversione si riferisce al focalizzare l'attenzione verso l'esterno sulle altre persone e sull'ambiente. Una persona con un alto livello di introversione potrebbe essere tranquilla e riservata, mentre un individuo con un alto livello di estroversione potrebbe essere socievole ed estroverso.
- Nevroticismo/stabilità emotiva: Questa dimensione della teoria dei tratti di Eysenck è correlata al malumore contro la moderazione. Il nevroticismo si riferisce alla tendenza di un individuo a diventare turbato o emotivo, mentre la stabilità si riferisce alla tendenza a rimanere emotivamente costante.
- psicoticismo: In seguito, dopo aver studiato individui affetti da malattie mentali, Eysenck ha aggiunto una dimensione della personalità che ha chiamato psicoticismo alla sua teoria dei tratti. Gli individui che hanno questo tratto tendono ad avere difficoltà a gestire la realtà e possono essere antisociali, ostili, non empatici e manipolatori.
La teoria dei 5 fattori della personalità
Sia le teorie di Cattell che quelle di Eysenck sono state oggetto di considerevoli ricerche. Ciò ha portato alcuni teorici a credere che Cattell si sia concentrato su troppi tratti, mentre Eysenck si sia concentrato su troppo pochi. Di conseguenza, è emersa una nuova teoria dei tratti spesso definita come la teoria dei "Big Five".
Questo modello di personalità a cinque fattori rappresenta cinque tratti fondamentali che interagiscono per formare la personalità umana. Mentre i ricercatori spesso non sono d'accordo sulle etichette esatte per ciascuna dimensione, le seguenti sono descritte più comunemente:
- Piacevolezza
- Coscienziosità
- estroversione
- Nevrosi
- Apertura
Valutare la teoria dei tratti
La maggior parte dei teorici e degli psicologi concorda sul fatto che le persone possono essere descritte in base ai tratti della loro personalità. Tuttavia, i teorici continuano a discutere il numero di tratti fondamentali che compongono la personalità umana. Mentre la teoria dei tratti ha un'oggettività che manca ad alcune teorie della personalità (come la teoria psicoanalitica di Freud), ha anche dei punti deboli.
Alcune delle critiche più comuni alla teoria dei tratti sono incentrate sul fatto che i tratti sono spesso scarsi predittori del comportamento. Sebbene un individuo possa ottenere un punteggio elevato nelle valutazioni di un tratto specifico, potrebbe non comportarsi sempre in quel modo in ogni situazione. Un altro problema è che le teorie sui tratti non affrontano come o perché le differenze individuali nella personalità si sviluppano o emergono.
Una parola da Verywell
Lo studio della personalità e di ciò che modella e influenza ogni persona è affascinante. Come puoi vedere, coloro che studiano questo campo hanno opinioni diverse. Tuttavia, si costruiscono a vicenda e i teorici tendono a perfezionare il lavoro dei loro predecessori, il che è comune a tutte le ricerche scientifiche.
La cosa più importante da capire è che ognuno ha tratti di personalità diversi. Ognuno di noi ha determinati tratti che dominano la nostra personalità con una miriade di tratti che possono sorgere in diverse situazioni. Inoltre, i nostri tratti possono cambiare nel tempo e possono essere modellati dalle nostre esperienze.