Effetti a lungo termine dell'abuso di metanfetamine

Sommario:

Anonim

Gli effetti a lungo termine del consumo di metanfetamine possono essere più gravi di quelli di altre droghe illecite e alcuni di questi effetti possono essere irreversibili. Una delle conseguenze negative dell'uso di metanfetamine è lo sviluppo di una dipendenza dalla droga. Le persone che diventano dipendenti dalla metanfetamina continueranno la ricerca compulsiva e l'uso di droghe nonostante le conseguenze negative. Ciò è dovuto a cambiamenti nel cervello che alterano il sistema di ricompensa dell'individuo.

Tolleranza e Ritiro

Come con altre dipendenze da droghe, le persone che usano la metanfetamina sviluppano una tolleranza al farmaco, richiedendo dosaggi più elevati per ottenere lo stesso effetto e sperimentano sintomi di astinenza se cercano di smettere.

La ricerca del National Institute on Drug Abuse ha dimostrato che il cervello delle persone che fanno uso di metanfetamine a lungo termine è cambiato al punto che possono trovare difficoltà a provare qualsiasi piacere diverso da quello fornito dalla droga. .

Sintomi di astinenza da metanfetamina

  • Depressione
  • Ansia
  • Fatica
  • desiderio intenso

Altri sintomi psichiatrici

L'uso cronico di metanfetamine può anche causare la comparsa di altri sintomi, tra cui:

  • Ansia
  • Confusione
  • Insonnia
  • Disturbi dell'umore
  • Comportamento violento

Caratteristiche psicotiche

L'uso di metanfetamine può anche produrre una varietà di caratteristiche psicotiche che possono includere paranoia, allucinazioni visive e uditive e deliri. Alcune persone che fanno uso cronico di metanfetamine riferiscono la sensazione di insetti che si insinuano sotto la pelle

Sfortunatamente, alcuni di questi sintomi psicotici possono persistere per mesi o anni dopo che la persona smette di usare la metanfetamine. La ricorrenza di questi sintomi può essere innescata dallo stress molto tempo dopo che la persona ha smesso di usare il farmaco.

Emozione e Memoria

Gli studi di neuroimaging sponsorizzati dal NIDA hanno scoperto che l'uso di metanfetamine altera il sistema della dopamina associato alla ridotta velocità motoria e all'apprendimento verbale alterato.

Gli studi hanno scoperto che le persone che usano la metanfetamina mostrano gravi danni nella regione del cervello associata alle emozioni e alla memoria.

L'abuso di metanfetamina può anche influenzare negativamente le cellule cerebrali non neurali chiamate microglia, che supportano il cervello rimuovendo i neuroni danneggiati e difendendo il cervello dagli agenti infettivi. Ma troppa attività microgliale può danneggiare i neuroni sani nel cervello.

Studi di imaging hanno rilevato il doppio dei livelli di cellule microgliali nel cervello di persone che in precedenza usavano metanfetamine, rispetto a persone che non ne facevano mai uso.

Se tu o una persona cara state lottando contro l'uso di sostanze o la dipendenza, contattate la linea di assistenza nazionale per l'abuso di sostanze e la salute mentale (SAMHSA) 1-800-662-4357 per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella tua zona.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Alcuni reversibili, altri no

Alcuni studi hanno scoperto che alcuni dei danni cerebrali causati dall'uso cronico di metanfetamine sono parzialmente reversibili. La memoria motoria e verbale ha dimostrato di migliorare dopo un'astinenza prolungata dalla metanfetamina (14 mesi, ma non sei mesi).

Tuttavia, altre funzioni cerebrali danneggiate dall'uso di metanfetamine non si sono riprese nemmeno dopo 14 mesi, secondo uno studio.

L'uso di metanfetamine aumenta il rischio di ictus e può portare a una maggiore incidenza del morbo di Parkinson, condizioni irreversibili.

Ci sono altri effetti fisici che le persone che usano la metanfetamina possono sperimentare tra cui perdita di peso, piaghe della pelle e grave carie e perdita dei denti, una condizione nota come bocca da metanfetamine.