Ogni giorno ci troviamo di fronte a una moltitudine di decisioni. Alcuni di questi sono relativamente piccoli, come decidere cosa indossare o cosa mangiare a colazione. Altri sono grandi e possono avere una grande influenza sul corso della nostra vita, come decidere dove andare a scuola o se avere figli. Alcune decisioni richiedono tempo, mentre altre devono essere prese in una frazione di secondo. Mentre impieghiamo una serie di diverse strategie decisionali, spesso cadiamo anche preda di una serie di errori comuni, pregiudizi e altri problemi decisionali.
Scopri quali errori e ostacoli decisionali potrebbero influenzare le scelte che fai ogni giorno.
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Ospitato dal caporedattore e terapeuta Amy Morin, LCSW, questo episodio di The Verywell Mind Podcast condivide un suggerimento che può aiutarti a prendere decisioni migliori.
Euristico
I problemi decisionali sono spesso il risultato di affidarsi troppo a scorciatoie mentali che hanno funzionato in passato. Un'euristica è una sorta di scorciatoia mentale o regola empirica che utilizziamo quando esprimiamo un giudizio o una decisione. Queste euristiche aiutano ad alleggerire il carico mentale quando facciamo delle scelte, ma possono anche portare a errori.
L'euristica ha un paio di vantaggi importanti. In primo luogo, ci consentono di trarre rapidamente conclusioni. In secondo luogo, anche l'euristica tende a funzionare abbastanza frequentemente. Ma come con tutti i tipi di scorciatoie, a volte possono avere degli svantaggi. A volte possono portarci a commettere errori e a giudicare male le situazioni.
Due tipi comuni di scorciatoie mentali sono:
- L'euristica della rappresentatività: si tratta di giudicare la probabilità di un evento in base a quanto è simile al nostro prototipo esistente di tale evento. Ad esempio, i giocatori spesso giudicano la probabilità di vincere la prossima partita in base al fatto che abbiano vinto o meno l'ultima partita. In realtà, i giochi non dipendono l'uno dall'altro e vincere o perdere dipende interamente dal caso.
- L'euristica della disponibilità: consiste nel giudicare la probabilità di un evento in base alla rapidità con cui possiamo richiamare alla mente eventi simili. Ad esempio, potresti credere che gli incidenti aerei siano più comuni di quanto non siano in realtà semplicemente perché puoi pensare rapidamente a diversi esempi di incidenti aerei di alto profilo.
eccessiva sicurezza
Un altro problema che può avere un impatto sul processo decisionale è la nostra tendenza a sopravvalutare le nostre conoscenze, abilità o giudizi. In un classico esperimento che ha esaminato questo fenomeno, i ricercatori Baruch Fischhoff, Paul Slovic e Sarah Lichtenstein hanno fornito ai partecipanti una serie di affermazioni con due risposte diverse. erano nelle loro risposte. Quando le persone affermavano di essere sicure al 100% nelle loro risposte, erano corrette solo circa l'80% delle volte.
Allora perché le persone tendono ad essere troppo sicure dei loro giudizi?
- In molti casi, le persone potrebbero non rendersi conto di quanto siano disinformate su un particolare argomento. In sostanza, non sappiamo ciò che non sappiamo.
- In altri casi, le informazioni che abbiamo su un particolare argomento potrebbero semplicemente essere errate o potrebbero provenire da fonti inaffidabili.
Un esempio di questa eccessiva sicurezza è un tipo di pregiudizio cognitivo noto come effetto Dunning-Kruger. Questo pregiudizio induce le persone a sopravvalutare la propria intelligenza e abilità, essenzialmente rendendole cieche alla propria incompetenza.
Non importa quale sia la causa, questa tendenza a sopravvalutare le nostre conoscenze può portare a decisioni sbagliate. Immagina di viaggiare a Las Vegas con un amico. Ci sei già stato un paio di volte, quindi presumi di conoscere il percorso da seguire e istruisci il tuo amico a prendere un'uscita particolare che ritieni sia quella corretta. Sfortunatamente, hai ricordato male il percorso e l'uscita si è rivelata quella sbagliata. La tua eccessiva fiducia nella tua capacità di percorrere il percorso ha portato alla scelta sbagliata e ha aggiunto molto tempo al tuo viaggio.
Col senno di poi
Dopo che è successo qualcosa, ti capita mai di guardare indietro all'evento e sentirti come se avresti dovuto sapere quale sarebbe stato il risultato? In psicologia, questa tendenza a guardare indietro in modo retrospettivo e individuare facilmente tutti i segni che portano a un particolare risultato è nota come bias del senno di poi. può portarci a credere di poter effettivamente prevedere le conseguenze in situazioni che dipendono realmente dal caso.
Ad esempio, un giocatore potrebbe erroneamente credere di poter prevedere con precisione l'esito di una partita a carte. In realtà, non c'è modo che possa sapere cosa accadrà poiché il gioco è basato sulla probabilità.
Il pregiudizio del senno di poi può causare problemi quando ti porta a credere che avresti dovuto essere in grado di prevedere l'esito di situazioni che in realtà non erano così prevedibili. Di conseguenza, potresti prendere decisioni future sulla base delle informazioni apprese dagli errori passati. Piuttosto che fare affidamento su fattori legati alla situazione attuale, potresti trovarti a cercare di indovinare il risultato sulla base di altre esperienze, possibilmente non correlate.
Correlazione illusoria
Quando prendiamo decisioni, a volte vediamo relazioni che non esistono realmente. Ad esempio, potremmo credere che due eventi non correlati abbiano un qualche tipo di relazione semplicemente perché si sono verificati nello stesso periodo. In altri casi, un'associazione una tantum tra due diverse variabili potrebbe portarci a supporre che le due siano in qualche modo connesse. Ad esempio, se hai una brutta esperienza con una cameriera scortese, potresti credere erroneamente che tutte le cameriere siano scortesi.
Questa tendenza a vedere relazioni dove non esistono è conosciuta in psicologia come una correlazione illusoria. Oltre a portare a credenze errate, le correlazioni illusorie possono anche causare problemi nel processo decisionale. Ad esempio, immagina di essere interessato a prendere un nuovo animale domestico ma non sei sicuro di quale tipo di animale desideri. Una brutta esperienza infantile con un cane potrebbe portarti a credere erroneamente che tutti i cani siano aggressivi e tendano a mordere. Questo può influenzarti mentre fai le tue scelte su quale animale domestico prendere e potrebbe portarti a rifiutare di prendere un cucciolo anche se un cane sarebbe probabilmente un ottimo animale domestico per te.
Una parola da Verywell
Anche se a tutti piace credere che le nostre scelte siano basate sulla logica e sulla razionalità, il fatto è che ci sono una serie di problemi decisionali che possono complicare questo processo. Essere consapevoli di alcune di queste potenziali insidie potrebbe aiutarti a prendere decisioni migliori in futuro.