Che cos'è la dissonanza cognitiva?

Sommario:

Anonim

Che cos'è la dissonanza cognitiva?

Il termine dissonanza cognitiva è usato per descrivere il disagio mentale che deriva dal mantenere due credenze, valori o atteggiamenti contrastanti. Le persone tendono a cercare la coerenza nei loro atteggiamenti e percezioni, quindi questo conflitto provoca sentimenti di disagio o disagio.

Questa incoerenza tra ciò in cui le persone credono e il modo in cui si comportano motiva le persone a impegnarsi in azioni che aiuteranno a ridurre al minimo i sentimenti di disagio. Le persone cercano di alleviare questa tensione in modi diversi, ad esempio rifiutando, spiegando o evitando nuove informazioni.

Come lo sai?

Tutti sperimentano la dissonanza cognitiva in una certa misura, ma ciò non significa che sia sempre facile da riconoscere. Alcuni segni che ciò che senti potrebbe essere correlato alla dissonanza includono:

  • Sentirsi a disagio prima di fare qualcosa o prendere una decisione
  • Cercare di giustificare o razionalizzare una decisione che hai preso o un'azione che hai intrapreso
  • Provare imbarazzo o vergogna per qualcosa che hai fatto e cercare di nascondere le tue azioni ad altre persone
  • Provare sensi di colpa o rimpianto per qualcosa che hai fatto in passato
  • Fare le cose a causa della pressione sociale o della paura di perdere qualcosa (FOMO), anche se non era qualcosa che volevi fare

cause

Esistono diverse situazioni che possono creare conflitti che portano alla dissonanza cognitiva.

Conformità forzata

A volte potresti trovarti coinvolto in comportamenti che sono contrari alle tue convinzioni a causa di aspettative esterne, spesso per lavoro, scuola o una situazione sociale. social Questo potrebbe comportare l'assecondare qualcosa a causa della pressione dei pari o fare qualcosa al lavoro per evitare di essere licenziato.

Nuova informazione

A volte l'apprendimento di nuove informazioni può portare a sentimenti di dissonanza cognitiva. Ad esempio, se ti impegni in un comportamento che in seguito impari essere dannoso, può portare a sentimenti di disagio. Le persone a volte affrontano questo problema trovando modi per giustificare i propri comportamenti o trovando modi per screditare o ignorare nuove informazioni.

Decisioni

Le persone prendono decisioni, grandi e piccole, ogni giorno. Di fronte a due scelte simili, le persone spesso rimangono con sentimenti di dissonanza perché entrambe le opzioni sono ugualmente attraenti.

Una volta che è stata fatta una scelta, tuttavia, le persone devono trovare un modo per ridurre questi sentimenti di disagio. Le persone ottengono ciò giustificando il motivo per cui la loro scelta è stata l'opzione migliore in modo che possano credere di aver preso la decisione giusta.

Influenze

Il grado di dissonanza che le persone sperimentano può dipendere da alcuni fattori diversi, compreso quanto apprezzano una particolare convinzione e il grado in cui le loro convinzioni sono incoerenti.

La forza complessiva della dissonanza può essere influenzata anche da diversi fattori, tra cui:

  • L'importanza attribuita ad ogni credenza. Le cognizioni più personali, come le credenze sul sé, e molto apprezzate tendono a provocare una maggiore dissonanza.
  • Il numero di credenze dissonanti. Più pensieri dissonanti (scontranti) hai, maggiore è la forza della dissonanza.

La dissonanza cognitiva può spesso avere una potente influenza sui nostri comportamenti e azioni. Non influenza solo il modo in cui ti senti, ma ti motiva anche ad agire per ridurre i sentimenti di disagio.

Impatto

La dissonanza cognitiva può far sentire le persone a disagio ea disagio, in particolare se la disparità tra le loro convinzioni e comportamenti coinvolge qualcosa che è centrale per il loro senso di sé. Ad esempio, comportarsi in modi che non sono in linea con i tuoi valori personali può provocare intensi sentimenti di disagio. Il tuo comportamento contraddice non solo le convinzioni che hai sul mondo, ma anche le convinzioni che hai su te stesso.

Questo disagio può manifestarsi in vari modi. Le persone possono sentire:

  • Ansia
  • Imbarazzo
  • Rimpiangere
  • Tristezza
  • Vergogna
  • Fatica

La dissonanza cognitiva può persino influenzare il modo in cui le persone si sentono e si vedono, portando a sentimenti negativi di autostima e autostima.

Poiché le persone vogliono evitare questo disagio, la dissonanza cognitiva può avere una vasta gamma di effetti. La dissonanza può avere un ruolo nel modo in cui le persone agiscono, pensano e prendono decisioni. Possono assumere comportamenti o adottare atteggiamenti per aiutare ad alleviare il disagio causato dal conflitto.

Alcune cose che una persona potrebbe fare per far fronte a questi sentimenti includono:

  • Adottare credenze o idee per giustificare o spiegare il conflitto tra le proprie convinzioni o comportamenti. Questo a volte può comportare incolpare altre persone o fattori esterni.
  • Nascondere le proprie convinzioni o comportamenti da altre persone. Le persone possono vergognarsi delle loro convinzioni e comportamenti contrastanti, quindi nascondere la disparità dagli altri può aiutare a ridurre al minimo i sentimenti di vergogna e colpa.
  • Cercando solo informazioni che confermino le loro convinzioni esistenti. Questo fenomeno, noto come bias di conferma, influisce sulla capacità di pensare in modo critico a una situazione, ma aiuta a ridurre al minimo i sentimenti di dissonanza.

Alla gente piace credere di essere logici, coerenti e bravi a prendere decisioni. La dissonanza cognitiva può interferire con le percezioni che le persone hanno di se stesse e delle proprie capacità, motivo per cui spesso può sembrare così scomodo e spiacevole.

Affrontare la dissonanza

Quando ci sono conflitti tra le cognizioni (pensieri, credenze, opinioni), le persone si adoperano per ridurre la dissonanza e le sensazioni di disagio. Possono farlo in diversi modi, ad esempio:

  • Aggiungere più convinzioni di supporto che superano le convinzioni dissonanti. Le persone che imparano che le emissioni di gas serra provocano il riscaldamento globale potrebbero provare sentimenti di dissonanza se guidano un veicolo ad alto consumo di gas. Per ridurre questa dissonanza, possono cercare nuove informazioni che prevalgano sulla convinzione che i gas serra contribuiscano al riscaldamento globale.
  • Ridurre l'importanza della convinzione conflittuale. Un uomo che si preoccupa della propria salute potrebbe essere disturbato nell'apprendere che stare seduti per lunghi periodi durante il giorno è legato a una durata della vita ridotta. Dato che deve lavorare tutto il giorno in un ufficio e trascorre molto tempo seduto, è difficile cambiare il suo comportamento. Per affrontare i sentimenti di disagio, potrebbe invece trovare un modo per razionalizzare la cognizione conflittuale. Potrebbe giustificare il suo comportamento sedentario dicendo che i suoi altri comportamenti sani, come mangiare in modo ragionevole e occasionalmente fare esercizio fisico, compensano il suo stile di vita in gran parte sedentario.
  • Cambiare la tua convinzione. Cambiare la cognizione conflittuale è uno dei modi più efficaci per affrontare la dissonanza, ma è anche uno dei più difficili, in particolare nel caso di valori e credenze profondamente radicati, come le inclinazioni religiose o politiche.

Potenziali insidie

A volte, i modi in cui le persone risolvono la dissonanza cognitiva possono contribuire a comportamenti malsani o decisioni sbagliate.

In "A Theory of Cognitive Dissonance", Leon Festinger, lo psicologo che per primo ha descritto questo fenomeno, ha fornito un esempio di come una persona potrebbe affrontare la dissonanza correlata a un comportamento di salute discutendo di individui che continuano a fumare, anche se sanno che è dannoso per la loro salute.

Ci sono alcuni modi in cui una persona potrebbe risolvere questa dissonanza:

  • Secondo Festinger, una persona potrebbe decidere di valutare il fumo più di quanto apprezzi la salute, ritenendo che il comportamento "ne valga la pena" in termini di rischi contro benefici.
  • Un altro modo per affrontare questa dissonanza è ridurre al minimo i potenziali inconvenienti. Il fumatore potrebbe convincersi che gli effetti negativi sulla salute sono stati sopravvalutati. Potrebbero anche alleviare i loro problemi di salute credendo di non poter evitare ogni possibile rischio là fuori.
  • Festinger ha anche suggerito che le persone potrebbero provare a convincersi che se smettono di fumare, aumenteranno di peso, il che presenta anche rischi per la salute. Utilizzando tali spiegazioni, il fumatore è in grado di ridurre la dissonanza e continuare il comportamento.

Storia della dissonanza cognitiva

Leon Festinger ha proposto per primo la teoria della dissonanza cognitiva incentrata sul modo in cui le persone cercano di raggiungere la coerenza interna. Ha suggerito che le persone hanno un bisogno interiore di assicurarsi che le loro convinzioni e comportamenti siano coerenti. Convinzioni incoerenti o contrastanti portano alla disarmonia, che le persone si sforzano di evitare.

Nel suo libro del 1957, "A Theory of Cognitive Dissonance", ha spiegato Festinger, "la dissonanza cognitiva può essere vista come una condizione antecedente che porta ad attività orientate alla riduzione della dissonanza proprio come la fame conduce ad attività orientate alla riduzione della fame. È un motivazione diversa da quella con cui gli psicologi sono abituati a trattare ma, come vedremo, comunque potente." powerful

Una parola da Verywell

La dissonanza cognitiva gioca un ruolo in molti giudizi di valore, decisioni e valutazioni. Diventare consapevoli di come le convinzioni contrastanti influenzino il processo decisionale è un ottimo modo per migliorare la tua capacità di fare scelte più rapide e accurate.

Le discrepanze tra le tue convinzioni e le tue azioni possono portare a sentimenti di disagio (e, a volte, a far fronte a scelte che hanno un impatto negativo), ma a volte tali sentimenti possono anche portare a cambiamenti e crescita.