Effetti collaterali del litio, tossicità e test di monitoraggio

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Anonim

Il litio è uno stabilizzatore dell'umore che può essere utile con il disturbo bipolare e altre condizioni, ma è ben noto per causare effetti collaterali e tossicità. Detto questo, adeguatamente monitorato, il litio può essere sicuro oltre che efficace nel controllare gli stati d'animo. Cosa devi sapere per usare il litio in sicurezza?

Il litio è stato il primo farmaco stabilizzatore dell'umore utilizzato per il disturbo bipolare, essendo stato originariamente proposto per il trattamento della gotta infiammatoria. Stiamo appena iniziando a capire il meccanismo con cui questo farmaco agisce a livello cellulare.

Possibili effetti collaterali

Come con molti farmaci, il litio può avere una serie di effetti collaterali, sia a breve che a lungo termine, sia lievi che gravi.

Gli effetti collaterali più comuni del litio tendono ad essere più fastidiosi che pericolosi. Questi includono:

  • Diarrea
  • minzione frequente
  • La perdita di capelli
  • Aumento della sete
  • Nausea
  • Gonfiore (edema)
  • Tremore (che è aggravato dal tentativo di movimenti delicati della mano)

Un altro effetto collaterale del litio è l'aumento di peso. Sebbene non tutti quelli che assumono il farmaco aumenteranno di peso, la maggioranza lo farà. In media, le persone tendono a guadagnare circa 13 libbre. Uno studio del 2016 ha rilevato che il farmaco Metformina può essere di beneficio nel ridurre o prevenire l'aumento di peso per alcune persone in terapia con litio.

Gli organi più colpiti (e che dovrebbero essere monitorati) includono:

  • Reni: La maggior parte delle volte la disfunzione renale è lieve, anche se a volte può essere progressiva.
  • paratiroide: La disfunzione paratiroidea è stata riconosciuta più recentemente come un effetto collaterale dell'uso del litio.
  • Tiroide: Il litio può influenzare la funzione tiroidea in molti modi, anche se generalmente porta all'ipotiroidismo.

Altri effetti collaterali possono includere:

  • Disfunzione cognitiva: Sebbene sia noto che il litio ha un potenziale impatto sulla funzione cognitiva, il ruolo esatto che il litio svolge nel funzionamento cognitivo è difficile da studiare a causa dell'impatto cognitivo del disturbo bipolare.
  • Diabete insipido nefrogenico: Il diabete insipido nefrogenico è una condizione in cui i reni non sono in grado di concentrare l'urina con conseguente eccessiva minzione (poliuria) e sete eccessiva (polidipsia).

Tossicità acuta e cronica

La tossicità del litio può assumere diverse forme e comprende tossicità acuta, cronica e acuta su cronica.

I primi segni di tossicità da litio includono diarrea, vomito, sonnolenza, debolezza muscolare, tremori e mancanza di coordinazione. I sintomi più gravi includono confusione, agitazione, vertigini, tinnito (ronzio nelle orecchie), visione offuscata e una grande produzione di urina diluita.

La grave tossicità del litio è un'emergenza medica che può provocare encefalopatia e aritmie cardiache

Interazioni farmacologiche

Esistono diversi farmaci che possono provocare un aumento dei livelli di litio nel sangue. Questi includono:

  • Antagonisti del recettore dell'angiotensina II (ARB): Diovan (valsartan) e Cozaar (losartan)
  • Inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE-inibitori): Vasotec (enalapril) e Prinivil (lisinopril)
  • Diuretici: Pillole d'acqua
  • Farmaci antinfiammatori non steroidei: Advil (ibuprofene) e Aleve (naprossene)

Ci sono molte più possibili interazioni farmacologiche con il litio ed è importante parlare con il medico prima di iniziare qualsiasi nuovo farmaco o se si interrompe un farmaco che si sta assumendo.

La caffeina e la teofillina, al contrario, possono portare a livelli di litio più bassi.

Test di monitoraggio durante la terapia con litio

Gli esami del sangue vengono monitorati sia prima che una persona inizi la terapia con litio, sia periodicamente per tutta la durata dell'assunzione del farmaco.

Monitoraggio dei livelli di litio

Prima di iniziare il trattamento, vengono prescritti test per valutare sia la funzione renale che la funzione tiroidea. Il litio viene escreto dal corpo dai reni, quindi se i reni non funzionano in alcun modo, i livelli di litio possono accumularsi nel sangue.

I livelli di litio devono essere monitorati dopo l'inizio del trattamento e quindi dopo ogni modifica del dosaggio se vi sono segni di tossicità o cambiamenti di umore.

I livelli ematici vengono spesso misurati cinque giorni dopo un cambio di dosaggio poiché occorre del tempo prima che i livelli si stabilizzino. I livelli dovrebbero essere controllati anche se vengono aggiunti o sospesi nuovi farmaci che possono influire sui livelli di litio, poiché molti farmaci interagiscono con il litio.

Il litio ha una "finestra terapeutica molto stretta", il che significa che il livello del farmaco necessario per avere un effetto terapeutico è molto vicino, e talvolta si sovrappone, a quello che provoca tossicità.

Il livello terapeutico del litio è solitamente compreso tra 0,8 e 1,0 mmol/L, anche se alcune persone potrebbero aver bisogno di un livello compreso tra 0,5 e 1,2 mmol/L per essere terapeutici. La tossicità inizia a circa 1,3-1,5 mmol/L.

I sintomi iniziali di tossicità spesso includono un significativo peggioramento del tremore, nausea, diarrea e visione offuscata. Man mano che i livelli aumentano, compaiono sintomi di instabilità, eloquio confuso, contrazioni muscolari, debolezza e confusione.

Un livello di 2,0 mmol/L è un'emergenza medica e sono necessarie cure immediate. I sintomi possono includere gravi segni neurologici come delirio e perdita di coscienza. Possono verificarsi anche aritmie cardiache che, se non trattate, possono essere fatali.

  • Livelli di calcio: un livello di calcio sierico deve essere controllato annualmente poiché il litio può causare ipoparatiroidismo.
  • Esami renali: Un BUN e creatinina (test di funzionalità renale) devono essere prelevati all'inizio del trattamento, regolarmente durante il trattamento e se si manifestano sintomi di malattia renale.
  • Test della tiroide: È importante notare che chiunque sia stato diagnosticato un disturbo bipolare dovrebbe sottoporsi a frequenti controlli della tiroide anche se non si tratta di litio poiché livelli anormali di ormoni tiroidei possono causare sintomi che imitano (o precipitano) sia la mania che la depressione. I livelli della tiroide devono essere testati almeno ogni 6 mesi.

Potrebbero essere necessari altri test come le analisi del sangue e un ECG a seconda di molti fattori.

Affrontare gli effetti collaterali e la tossicità

Esistono diversi modi in cui è possibile ridurre il rischio di effetti collaterali e tossicità. Uno è ridurre al minimo la dose in modo che i livelli ematici si trovino nella parte inferiore della finestra terapeutica. Anche la tempistica della dose può essere utile.

Certamente, il monitoraggio dei livelli ematici è importante su base regolare così come se dovessero insorgere nuovi sintomi. In alcuni casi, i farmaci possono essere utilizzati per ridurre alcuni effetti collaterali.

Una parola da Verywell

Il litio può essere un ottimo farmaco per le persone con disturbo bipolare e talvolta può essere un vero toccasana, poiché è stato scoperto che riduce il tasso di suicidio, un rischio significativo tra le persone con questa condizione.

Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Un attento monitoraggio dei livelli è fondamentale per ridurre il potenziale di tossicità e le sue conseguenze. Gli effetti collaterali sono comuni e molti di questi sono più fastidiosi che pericolosi.

I test di laboratorio devono essere monitorati per ridurre al minimo il rischio di disfunzione renale e tiroidea. Con il monitoraggio, tuttavia, e un'attenta comprensione dei primi sintomi di tossicità, molte persone sono state in grado di godere dei benefici di questo farmaco senza rischi significativi.