Panoramica delle classificazioni del disturbo bipolare

Sommario:

Anonim

Quando si valutano i sintomi e si danno nomi al disturbo bipolare, precedentemente noto come depressione maniacale, e ai molti sottoinsiemi del disturbo bipolare, non ci sono assoluti.

Nel loro libro, Abbiamo sentito gli angeli della follia, gli autori Diane e Lisa Berger descrivono il disturbo bipolare come "un disturbo virulento con molte facce" e lo paragonano all'Idra a più teste della mitologia greca. Proprio come l'Hydra ha fatto germogliare diverse nuove teste per ognuna di esse uccisa, ricercatori e medici scoprono che per ogni nuovo fatto appreso sul disturbo bipolare, vengono sollevate più domande. I sintomi sono diversi da persona a persona. Anche la gravità dei sintomi è diversa.

Pertanto, ricercatori, clinici e professionisti affrontano una vasta gamma di sfide per "codificare" ogni diagnosi. In risposta, sono stati sviluppati sistemi di classificazione, sottoinsiemi e specificatori nel tentativo di standardizzare il processo diagnostico.

Negli Stati Uniti il ​​sistema primario è quello che si trova in Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali noto anche come DSM-5.

Disturbo bipolare nel DSM-5

Nella versione precedente del DSM (il DSM-IV), il disturbo bipolare era classificato nella sezione che includeva disturbi depressivi, disturbi dell'umore indotti da sostanze e disturbi dell'umore dovuti a una condizione medica generale. La versione più recente del DSM, il DSM-5, ora colloca i disturbi bipolari e correlati nella propria classe di disturbi. Questa categoria include disturbo bipolare I, bipolare II e ciclotimico.

Esistono anche una serie di specificatori aggiuntivi:

  • Disturbo bipolare con caratteristiche miste
  • Disturbo bipolare con disagio ansioso
  • Disturbo bipolare con tratti malinconici
  • Disturbo bipolare con caratteristiche atipiche
  • Disturbo bipolare con caratteristiche psicotiche
  • Disturbo bipolare con caratteristiche catatoniche

Gli specificatori sono estensioni diagnostiche che aiutano a chiarire il decorso, le caratteristiche o la gravità della condizione.

Elenco ICD-10 - Disturbi dell'umore

Il sistema internazionale è l'ICD-10, la classificazione statistica internazionale delle malattie e dei problemi sanitari correlati, decima revisione. L'ICD-10 fornisce una struttura di "famiglie" o disturbi correlati e li suddivide inizialmente in molte più categorie rispetto al DSM-IV. Il disturbo bipolare rientra nella famiglia dei disturbi dell'umore (affettivi).

  • Episodio maniacale
  • ipomania
  • Mania senza sintomi psicotici
  • Mania con sintomi psicotici
  • Altri episodi maniacali
  • Episodio maniacale, non specificato
  • Disturbo affettivo bipolare
  • Episodio attuale ipomaniacale
  • Episodio maniacale attuale senza sintomi psicotici
  • Episodio maniacale in corso con sintomi psicotici
  • Episodio attuale depressione lieve o moderata
  • Episodio attuale di depressione grave senza sintomi psicotici
  • Episodio attuale di depressione grave con sintomi psicotici
  • Episodio attuale misto
  • Attualmente in remissione
  • Altri disturbi affettivi bipolari
  • Disturbo affettivo bipolare, non specificato
  • Episodio Depressivo
  • Episodio depressivo lieve
  • Episodio depressivo moderato
  • Episodio depressivo grave senza sintomi psicotici
  • Episodio depressivo grave con sintomi psicotici
  • Altri episodi depressivi
  • Episodio depressivo, non specificato
  • Disturbo depressivo ricorrente
  • Episodio attuale lieve
  • Episodio attuale moderato
  • Episodio attuale grave senza sintomi psicotici
  • Episodio attuale grave con sintomi psicotici
  • Attualmente in remissione
  • Altri disturbi depressivi ricorrenti
  • Non specificato
  • Disturbi persistenti dell'umore (affettivo)
  • ciclotimia
  • distimia
  • Altri disturbi persistenti dell'umore (affettivi)
  • Non specificato
  • Altri disturbi dell'umore (affettivi)
  • Disturbo dell'umore (affettivo) non specificato

Altre classificazioni

Oltre alle due classificazioni diagnostiche formalmente riconosciute sopra descritte, in letteratura sono presenti molti altri sistemi descrittivi. Molti di questi sono stati sviluppati da ricercatori per progetti specifici o presentati come possibili alternative man mano che si apprende di più su questi disturbi. Uno di questi sistemi di classificazione è quello di Young e Klerman che distinguono sei sottotipi di depressione maniacale.

Sottotipi Young e Klerman

  • bipolare io - Mania e depressione maggiore
  • bipolare II - Ipomania e depressione maggiore
  • bipolare III - Ciclotimia
  • bipolare IV - Ipo/mania indotta da antidepressivi
  • bipolare V - Depressione Maggiore con una storia familiare di Disturbo Bipolare
  • VI bipolare - Mania unipolare