Che cos'è la phasmofobia?
La phasmofobia, o la paura dei fantasmi, può essere complicata da diagnosticare. Molte persone provano un certo brivido di ansia quando raccontano storie di fantasmi o guardano film che presentano fantasmi e altre entità soprannaturali. La maggior parte è in grado di controllare questa paura e alcuni addirittura apprezzano la sensazione che crea.
Per alcune persone, tuttavia, questa paura è opprimente e limita la vita, soddisfacendo così la definizione tradizionale di fobia. Alcuni esperti ritengono che una fobia dei fantasmi possa essere sintomatica di un disturbo del pensiero più grave, in quanto può costituire una forma di pensiero magico.
Sintomi
La phasmofobia può essere caratterizzata da una serie di sintomi diversi. Questi possono includere:
- Ansia
- Difficoltà a dormire
- Paura di restare soli
- Intensa paura dei fantasmi
- Attacco di panico
In molti casi, le persone possono anche manifestare sintomi fisici come sudorazione, tremori, brividi, nausea, battito cardiaco accelerato e respiro accelerato.
Se tu o una persona cara state lottando con una fobia, contattate la linea di assistenza nazionale per l'abuso di sostanze e i servizi di salute mentale (SAMHSA) al numero 1-800-662-4357 per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella vostra zona.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.
Identificare la phasmofobia
È importante notare che la phasmofobia non è una condizione distinta riconosciuta dal "Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali" (DSM-5), lo strumento utilizzato da medici e altri professionisti della salute mentale per diagnosticare le condizioni di salute mentale. Invece, la condizione sarebbe probabilmente diagnosticata come una fobia specifica. Per qualificarsi come fobia specifica:
- La paura deve essere persistente ed eccessiva, portando all'evitamento o all'estrema angoscia.
- La paura deve anche limitare la vita e influenzare la capacità di una persona di funzionare in aree della vita come la scuola o il lavoro.
- I sintomi devono essere presenti per sei mesi o più e non devono essere causati da un altro disturbo o condizione.
Per fare una diagnosi, il medico può porre domande sui sintomi che stai riscontrando, inclusa la durata e la gravità. Il medico può anche prendere una storia medica, eseguire un esame fisico ed eseguire test di laboratorio per escludere altre condizioni mediche o mentali.
Phasmofobia vs Thanatofobia
La tanatofobia, la paura della morte, è comune e può essere trovata in tutte le culture e le religioni. Questa stessa paura può essere correlata ad altre paure, comprese quelle basate su credenze religiose e la paura dell'ignoto. Alcune persone temono l'atto di morire, mentre altre si preoccupano di ciò che può accadere oltre il momento della morte.
La phasmofobia è spesso correlata alla tanatofobia. Se temi la morte, potresti anche temere segni e simboli correlati alla morte, come lapidi o pompe funebri. La paura dei fantasmi potrebbe essere vista allo stesso modo.
cause
Sia i fattori genetici che quelli ambientali possono contribuire allo sviluppo di fobie come la phasmofobia. La ricerca ha scoperto che le persone che hanno un familiare stretto con una fobia o un altro tipo di disturbo d'ansia hanno maggiori probabilità di sviluppare una fobia, indicando un'influenza genetica.
Anche esperienze stressanti e influenze sociali possono avere un ruolo. Una persona che ha avuto un'esperienza spaventosa che coinvolge fantasmi o case infestate, ad esempio, potrebbe avere maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di fobia. Anche i film di paura e altre influenze culturali o religiose legate al soprannaturale possono avere un ruolo. Altri fattori che possono contribuire alla phasmofobia includono:
Pensiero Magico
Il pensiero magico implica la convinzione che i tuoi pensieri, desideri o idee possano influenzare ciò che accade nel mondo fisico. Una definizione ampia di pensiero magico potrebbe includere praticamente qualsiasi credenza che si concentri su correlazioni irrazionali tra gli eventi.
Alcuni studi hanno mostrato legami tra pensiero magico e psicosi, disturbo schizotipico della personalità e altre gravi condizioni di salute mentale.
Poiché l'esistenza del paranormale non è stata scientificamente provata, alcuni esperti ritengono che credere nella sua esistenza possa costituire un pensiero magico. Secondo questa teoria, la phasmofobia potrebbe essere vista come una forma estrema di tale pensiero, forse indicativa di una condizione più grave di una semplice fobia.
Credenze soprannaturali
Il corollario del pensiero magico è l'esistenza di credenze religiose. Per definizione, la maggior parte degli insegnamenti religiosi deve essere presa sulla fede.
Da Gesù al Buddha fino allo sciamano mistico, praticamente ogni religione principale si basa sulla credenza nell'esistenza di uno o più leader spirituali a cui è stato concesso o è stato concesso il potere di fare cose impossibili secondo le leggi della fisica.
Inoltre, molte grandi religioni accettano l'esistenza del soprannaturale, sia sotto forma di spiriti, demoni, angeli o altre entità. Molte religioni insegnano che la maggior parte di questi esseri sono malvagi, capaci di tentare o danneggiare gli umani. Allo stesso modo, gli angeli e altri esseri sono spesso visti come benevoli e utili.
Sarebbe semplicistico e ingiusto presumere che qualcuno abbia un pensiero disordinato basato esclusivamente sulla fede o sulla paura del soprannaturale.
Parapsicologia
La parapsicologia è una branca della scienza che tenta di documentare e studiare gli eventi dell'attività paranormale. Il suo status di scienza legittima è stato a lungo dibattuto all'interno della comunità scientifica.
Alcuni dei risultati che sono stati ottenuti non possono essere completamente spiegati attraverso gli attuali principi scientifici. Tuttavia, molti sostengono che ciò sia dovuto al mancato utilizzo del metodo scientifico stabilito.
Indipendentemente dalle loro convinzioni personali sulla parapsicologia, i buoni professionisti della salute mentale accettano le convinzioni dei loro clienti in tale ricerca senza giudizio. Un cliente che ha paura dei fantasmi in base alla ricerca parapsicologica non sarà normalmente sospettato di pensiero magico.
La parapsicologia non deve essere confusa con la psicologia transpersonale, che si concentra sugli aspetti spirituali della vita umana.
Trattamento
Poiché l'esistenza del soprannaturale non può essere dimostrata, la phasmofobia può essere alquanto difficile da trattare con i metodi convenzionali. I professionisti della salute mentale possono provare una varietà di trattamenti.
Farmaco
A volte possono essere prescritti farmaci per aiutare le persone a far fronte ad alcuni dei sintomi associati alla farmacofobia, tra cui ansia e depressione. I farmaci ansiolitici o gli antidepressivi possono aiutare le persone a gestire alcune di queste risposte. In molti casi, i farmaci tendono ad essere più efficaci se combinati con altri trattamenti.
Psicoterapia
La psicoterapia può anche essere utile nel trattamento della phasmofobia. Ci sono diversi tipi che possono essere considerati.
- Desensibilizzazione è il trattamento preferito per fobie specifiche come la phasmofobia. In questo tipo di trattamento, le persone sono gradualmente esposte alla fonte della loro paura mentre praticano le risposte di rilassamento. Nel tempo, la risposta alla paura viene gradualmente ridotta o eliminata.
- Terapia cognitivo-comportamentale (CBT) può essere utile. In questo tipo di terapia, l'obiettivo è aiutare la persona a comprendere la radice della sua paura e imparare a cambiare i pensieri e le credenze che causano la paura. Tuttavia, il terapeuta deve prestare attenzione per evitare di cercare di cambiare le convinzioni religiose o scientifiche della persona.
- Consulenza religiosa è un'altra opzione. In alcuni casi, potrebbe essere meglio cercare una consulenza con un leader religioso in aggiunta o al posto della terapia tradizionale.
- Abilità di coping può anche essere utile nel trattamento della phasmofobia. Esercizi di respirazione, visualizzazione guidata e persino biofeedback sono metodi che le persone possono imparare a utilizzare per gestire la propria paura.
È importante capire qual è il tuo obiettivo per la terapia. Vuoi semplicemente essere in grado di goderti storie di fantasmi e film horror senza farti prendere dal panico? Stai mettendo in dubbio le tue convinzioni religiose? C'è un problema più grande, come la paura della morte, che dovrebbe essere affrontato?
Il tuo terapeuta deve stare attento a seguire il tuo esempio. Parla con il tuo terapeuta delle tue esigenze e dei tuoi obiettivi per sviluppare un piano adatto a te.
far fronte
La ricerca suggerisce che la paura del soprannaturale e dei fantasmi porta le persone a provare sentimenti di vergogna. Oltre al trattamento, è importante trovare modi per far fronte sia all'ansia della fobia sia alle emozioni associate che questa paura può creare.
Questa cura di sé può includere l'assicurarsi di dormire a sufficienza, seguire una dieta sana e fare esercizio fisico regolare.
Le tecniche di rilassamento possono essere un ottimo modo per gestire i sentimenti di ansia quando si presentano. Alcune tecniche che potresti provare includono la respirazione profonda, il rilassamento e il rilassamento muscolare progressivo.
Anche il supporto sociale può essere importante quando si affronta una situazione stressante. Considera di condividere le tue paure con un amico fidato che può prestare orecchio e offrire conforto quando ti senti sopraffatto.
Una parola da Verywell
Sono disponibili trattamenti efficaci che possono aiutarti a gestire le tue paure. Se i sintomi della farmacofobia causano disagio significativo o interferiscono con la tua capacità di funzionare normalmente, è importante chiedere aiuto a un medico o un terapeuta.