Effetti del conflitto e dello stress sulle relazioni

Sommario:

Anonim

Il conflitto relazionale può essere una fonte significativa di stress. Quando il conflitto nella tua relazione è in corso, crea stress che può influire negativamente sulla salute e sul benessere di te e del tuo partner. Ecco alcuni modi in cui i conflitti in una relazione possono influenzarti fisicamente e mentalmente, come così come alcuni suggerimenti su come far fronte.

Che cos'è il conflitto di relazioni?

Il conflitto relazionale è un disaccordo tra le persone (ad esempio partner, amici, fratelli o colleghi). La radice del conflitto potrebbe essere qualcosa come una differenza di opinione, esperienza, gusto, prospettiva, personalità o credenze.

Il conflitto è generalmente abbastanza intenso da interrompere alcuni aspetti della relazione, come la comunicazione, che è ciò che lo differenzia dal semplice avere un punto di vista diverso. Non sono solo i partner romantici che possono sperimentare una relazione conflittuale, anche le famiglie possono essere in conflitto.

Che si tratti di un dibattito aperto durante la cena o di una sensazione di disagio sottostante che rimane inespressa, i conflitti familiari possono causare una notevole quantità di stress. Potrebbe essere che non manchi l'amore tra i membri, ma piuttosto una mancanza di conforto nell'affrontare i conflitti.

Puoi sperimentare conflitti in qualsiasi tipo di relazione che hai, sia con il tuo partner, genitore, fratello, figlio, amico o anche con un collega.

Sebbene possa essere difficile e scomodo, il conflitto in una relazione non è sempre una cosa negativa. Quando è sano e produttivo, il conflitto nelle relazioni offre alle persone l'opportunità di imparare come gli altri vedono e sperimentano il mondo. Può anche generare soluzioni creative ai problemi e aiutare le persone a crescere.

Tuttavia, quando il conflitto non è produttivo o salutare, può essere dannoso per tutte le persone coinvolte. I conflitti sostenuti e irrisolti possono creare tensione a casa o al lavoro, possono erodere la forza e la soddisfazione delle relazioni e possono persino far sentire le persone fisicamente malate o dolorose.

Conflitto e salute

La ricerca ha dimostrato che il conflitto nelle relazioni può influire negativamente sulla tua salute. Ad esempio, i ricercatori dell'Institute on Aging della Portland State University hanno studiato più di 650 adulti in un periodo di due anni.

I ricercatori hanno scoperto che gli "scambi sociali negativi stabili" (in altre parole, conflitti ripetitivi o prolungati) erano significativamente associati a una salute autovalutata inferiore, a maggiori limitazioni funzionali e a un numero maggiore di condizioni di salute. fattori, ma un aspetto chiave sembra essere che lo stress può indebolire il sistema immunitario.

L'esposizione al conflitto può renderti più suscettibile a malattie infettive come raffreddori e influenza. Alcune persone provano anche dolore cronico legato allo stress, come mal di testa e dolore alla schiena o al collo.

Condizioni associate allo stress cronico

Se i tuoi livelli di stress non vengono gestiti, può aumentare il rischio di sviluppare condizioni di salute fisica e mentale influenzate dallo stress, come ad esempio:

  • Acne
  • Disturbi d'ansia
  • Bruciato
  • Depressione
  • Diabete
  • Problemi digestivi (come diarrea, stitichezza, ulcere)
  • La perdita di capelli
  • Cardiopatia
  • Ipertiroidismo
  • Insonnia
  • Obesità
  • Disfunzione sessuale o cambiamenti nella libido
  • Malattie dei denti e delle gengive

Conflitto e dolore fisico

Quelle canzoni country sul dolore di un cuore spezzato potrebbero effettivamente essere supportate dalla scienza. La cardiomiopatia di Takotsubo (nota anche come cardiomiopatia da stress o "sindrome del cuore spezzato") è scatenata da traumi emotivi estremi e improvvisi o da stress fisico.

La "sindrome del cuore spezzato" in genere provoca un forte dolore toracico simile a una pressione, simile a quello che si proverebbe quando si ha un infarto.

La ricerca sull'esclusione sociale ha rivelato che il dolore della solitudine e del rifiuto sociale viene elaborato dalla stessa area del cervello che elabora il dolore fisico, motivo per cui può ferito fisicamente essere rifiutato da una persona amata.

Anche il conflitto tra partner o all'interno delle famiglie può portare alla condizione. Quando sei ripetutamente esposto a stress e conflitti in una relazione, potresti sviluppare una maggiore sensibilità al dolore fisico o addirittura diventare insensibile ad esso.

Il conflitto di relazione non è la stessa cosa dell'abuso. Se il tuo partner è fisicamente o emotivamente violento, in presenza di un conflitto o meno, ci sono risorse a cui puoi rivolgerti per chiedere aiuto.

Contatta la hotline nazionale per la violenza domestica all'indirizzo 1-800-799-7233 per l'assistenza riservata da parte di avvocati qualificati.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Conflitto non riconosciuto

Il conflitto è inevitabile. Le relazioni in cui le persone "non litigano mai" non sono sempre così felici come sembrano. Quando la rabbia viene repressa o non riconosciuta dai partner o dai familiari, può effettivamente essere malsana.

La ricerca ha scoperto che nelle coppie in cui un partner abitualmente reprimeva la rabbia, entrambi i partner tendevano a morire più giovani. D'altra parte, riconoscere e risolvere efficacemente i conflitti può essere un percorso verso una maggiore comprensione tra due persone, avvicinandole.

Conflitto mal gestito

Sapere che il conflitto irrisolto presenta dei rischi potrebbe farti pensare che devi sfogare la tua rabbia in qualsiasi modo (e in qualsiasi momento e con qualsiasi persona) che desideri. Neanche questo è necessariamente il modo più salutare per affrontare e superare i conflitti.

Il modo in cui ti avvicini e risolvi i conflitti può influenzare la salute di tutte le tue relazioni, che si tratti di un coniuge, un genitore, un amico, un collega o un figlio.

Suggerimenti per la risoluzione dei conflitti

Sebbene il conflitto faccia parte della vita e delle relazioni con le altre persone, non deve necessariamente mettere a repentaglio le tue relazioni. Se impari a riconoscere i conflitti e a gestirli in modo sano, spesso rafforzerai la tua relazione.

La chiave è imparare e affinare continuamente le tue capacità di risoluzione dei conflitti. Essere in grado di riconoscere e identificare i tuoi sentimenti ed esprimerli chiaramente, imparare ad essere un ascoltatore attivo e praticare una comunicazione assertiva sono solo alcune abilità che possono aiutarti a gestire i conflitti nelle relazioni in modo sano.

Quando si verifica un conflitto nella relazione tra te e il tuo partner, ci sono alcuni suggerimenti specifici che possono aiutarti a lavorarci insieme.

Usa le affermazioni "I"

Se stai litigando con il tuo partner, cerca di resistere alla tentazione di dire costantemente "tu". Invece di dire: "Hai fatto quella cosa che odio!" (che potrebbe essere presa come un'accusa), prenditi la responsabilità di come ti senti identificando chiaramente come il comportamento del tuo partner ti ha influenzato.

Ad esempio, potresti dire: "Mi sento frustrato perché hai lasciato il piatto sul tavolo invece di metterlo nel lavandino. Dato che ti avevo chiesto di farlo prima di sederci a mangiare, mi sembra che tu non lo fossi. t ascoltarmi o che non ti interessano i miei bisogni."

Fornire dettagli può aiutare il tuo partner a riconoscere un comportamento su cui è più che disposto a lavorare ma di cui non era a conoscenza. Dà loro anche l'opportunità di difendere o spiegare un comportamento se sentono di essere stati fraintesi.

Mentre le dichiarazioni "io" sono utili quando parli di come ti senti riguardo a una situazione, quando è il momento per te e il tuo partner di agire, passa a un "noi" unificato. Dire "Devo risolvere questo problema" potrebbe farti sentire sopraffatto e solo. Dire "Devi risolvere questo problema" potrebbe far sembrare che non ti stai assumendo la responsabilità della tua parte e lasci tutto il lavoro al tuo partner.

È più incoraggiante vedere un conflitto dal punto di vista di "dobbiamo risolvere questo problema" piuttosto che dal solitario "io" o "tu".

Sii rispettoso e gentile

I conflitti in una relazione non devono trasformarsi in liti senza fine. Puoi avere un disaccordo con il tuo partner senza urlare, insultare, riesumare il passato, sminuirlo o minimizzare i tuoi bisogni.

Mentre parli con il tuo partner, sii consapevole di come ti senti mentre parli. Se ti senti teso, la tua voce potrebbe alzarsi o il tuo tono potrebbe essere aggressivo. Se senti o senti questi cambiamenti, fermati e fai un respiro.

Chiamare per nome il tuo partner, urlargli sopra quando parla, fare minacce e usare un tono di voce beffardo o sarcastico non è solo irrispettoso, ma impedirà anche qualsiasi tipo di comunicazione efficace.

Potrebbe anche causare più problemi di relazione oltre a quello che stai tentando di risolvere, per non parlare di portare a sentimenti feriti che potrebbero rendere meno probabile che le preoccupazioni vengano condivise apertamente in futuro.

Ascolta per capire

Uno degli aspetti principali dell'essere un ascoltatore attivo è ascoltare e ascoltare veramente ciò che l'altra persona sta dicendo con l'intenzione di capire, non solo per determinare quando è il tuo turno di ricominciare a parlare.

Se sei in disaccordo con il tuo partner, è importante che ti prenda davvero il tempo per capire non solo come si sente, ma anche perché si sente in quel modo. Questo approccio mostra che stai facendo uno sforzo non solo per vedere le cose dal loro punto di vista, ma anche per capire da dove vengono.

Essere un ascoltatore attivo è prezioso anche quando si cerca di trovare insieme una soluzione a un problema.

Se stai solo pensando a cosa voi pensa che funzionerà senza prendere in considerazione i suggerimenti del tuo partner, potrebbe pensare che li stai ignorando o invalidando. Potrebbe anche ostacolare una soluzione produttiva ed efficiente del problema.

Considera il tempismo

Cerca di evitare di discutere di disaccordi o di cercare di risolvere un problema quando tu e il tuo partner siete stanchi, stressati o non vi sentite bene. Se vuoi ottenere il massimo dalla tua conversazione e arrivare a una soluzione efficace, devi essere entrambi nel giusto spazio fisico e mentale per svolgere il lavoro.

Se inizi a parlare di qualcosa di difficile con il tuo partner e scopri che stai diventando troppo arrabbiato, sopraffatto o stanco per continuare, prenditi una pausa. Riprendi la discussione quando entrambi avete avuto la possibilità di riposarvi e riorganizzarvi.

Avere una conversazione che richiede molto lavoro emotivo è destinato a essere molto più difficile se tu e il tuo partner siete distratti da altre preoccupazioni.

Ad esempio, se tu e il tuo partner state cercando di risolvere un disaccordo che avete su chi andrà a prendere vostro figlio all'allenamento di calcio, ma vi sentite impantanati da preoccupazioni legate al lavoro o problemi finanziari che intendevate portare in alto, sarai distratto dal problema in questione che richiede la tua piena attenzione.

Accetto di non essere d'accordo

Il compromesso può anche essere un modo sano per gestire i conflitti in una relazione, a patto che tu non lo usi per evitare il conflitto. Potresti scoprire che ci sono alcune differenze tra te e il tuo partner che definiscono fortemente chi sei come individui. Ad esempio, quando si tratta di una questione di gusti o preferenze, potresti scoprire che "accettare di non essere d'accordo" è la soluzione migliore e quella che ti consente di celebrare le tue differenze.

Affrontare il conflitto relazionale

Una comunicazione efficace è forse l'abilità più importante per affrontare i conflitti e lo stress in una relazione. Se hai difficoltà a sviluppare questa abilità o se il conflitto nella tua relazione è estremo, potrebbe essere utile una consulenza di coppia.

Tu e il tuo partner potreste anche trarre beneficio dalla terapia individuale. Un professionista della salute mentale (online o di persona) può fornirti entrambi gli strumenti necessari per gestire efficacemente i conflitti.

Se il tuo partner o familiare con cui sei in conflitto non desidera proseguire la terapia, né da solo né con te, potresti comunque trovare utile proseguire da solo. Una modalità che molte persone trovano utile è la terapia cognitivo comportamentale (CBT).

La CBT può aiutarti a capire cosa c'è dietro il conflitto nella tua relazione, migliorare le tue capacità di risoluzione dei conflitti e offrire strategie per gestire i sentimenti negativi che potrebbero emergere quando ti senti stressato o ferito. Se stai cercando un professionista della salute mentale con cui lavorare ma non sei sicuro da dove cominciare, chiedi al tuo medico di base un rinvio.