Criteri per la diagnosi del disturbo borderline di personalità

Sommario:

Anonim

Se pensi che tu o una persona cara possiate avere un disturbo borderline di personalità (BPD), può essere molto utile informarvi sulla diagnosi del disturbo borderline di personalità. Avere alcune informazioni può aiutarti a fare il prossimo passo importante: fissare un appuntamento per una valutazione con un professionista della salute mentale.

Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM)

Il DSM, pubblicato dall'American Psychiatric Association, è la fonte ufficiale di informazioni diagnostiche per i disturbi psichiatrici, compreso il BPD e le condizioni correlate. Per ogni disturbo, il DSM fornisce un elenco di sintomi e specifica quanti sintomi sono necessari (e quanto gravi devono essere i sintomi) per giustificare una particolare diagnosi.

Gli attuali criteri del DSM per una diagnosi di BPD sono riassunti di seguito.

I criteri per una diagnosi

Il BPD è un modello pervasivo di instabilità nelle relazioni interpersonali, nell'immagine di sé e nelle emozioni, nonché una marcata impulsività che inizia dalla prima età adulta e presente in una varietà di contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti:

  • Sentimenti cronici di vuoto
  • Instabilità emotiva in reazione agli eventi quotidiani (ad esempio, intensa tristezza episodica, irritabilità o ansia che di solito dura poche ore e solo raramente più di pochi giorni)
  • Sforzi frenetici per evitare l'abbandono reale o immaginario
  • Disturbo dell'identità con immagine di sé o senso di sé marcatamente o persistentemente instabili
  • Comportamento impulsivo in almeno due aree potenzialmente autolesionistiche (ad es., spesa, sesso, abuso di sostanze, guida spericolata, abbuffate)
  • Rabbia inappropriata e intensa o difficoltà a controllare la rabbia (ad es. frequenti manifestazioni di collera, rabbia costante, scontri fisici ricorrenti)
  • Modello di relazioni interpersonali instabili e intense caratterizzate da estremi tra idealizzazione e svalutazione (noto anche come "scissione")
  • Comportamenti, gesti o minacce ricorrenti suicidari o comportamenti autolesionistici
  • Ideazione paranoide transitoria, correlata allo stress o gravi sintomi dissociativi.

Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Come sono stati stabiliti i criteri per il BPD?

Un team di psicologi e psichiatri, considerati esperti in BPD, ha sviluppato i criteri dei sintomi del DSM. Molti dei membri del gruppo di lavoro sono considerati ricercatori di spicco del BPD e lavorano direttamente con i pazienti con BPD.

I criteri dei sintomi sono stati stabiliti sulla base delle migliori ricerche disponibili. Tuttavia, è importante tenere presente che i criteri dei sintomi possono essere perfezionati man mano che escono nuove ricerche. La quinta edizione del DSM, DSM-V, è stata pubblicata nel 2013 dopo molti anni di ricerca e deliberazione da parte di esperti. I criteri dei sintomi per la BPD nella nuova versione sono rimasti gli stessi della versione precedente, DSM-IV.

Il processo di valutazione

Esistono numerosi disturbi psicologici e problemi medici che possono causare sintomi molto simili a quelli associati alla BPD. Per questo motivo, è importante consultare un medico autorizzato (ad esempio, un terapista o un medico) che possa ascoltare il tuo preoccupazioni, condurre una valutazione approfondita e fare una diagnosi accurata.

Una valutazione completa per BPD può includere diversi componenti. Il tuo terapeuta o medico potrebbe chiederti di partecipare a un colloquio, durante il quale ti faranno domande sui tuoi sintomi, salute fisica e situazione di vita passata e presente. Potrebbero anche chiederti di compilare un questionario scritto sui sintomi della BPD.

Infine, se lo desideri, il tuo medico può chiedere di parlare con la famiglia o i tuoi cari per ottenere informazioni complete sui modi in cui i tuoi sintomi ti stanno influenzando. Alla fine del processo di valutazione, il tuo medico compilerà tutte le informazioni e farà una diagnosi. Quindi, parleranno a lungo con te delle opzioni di diagnosi e trattamento.

Cosa devo fare se penso di avere BPD?

Se pensi di avere la BPD, il primo passo è trovare un professionista della salute mentale. Sebbene possano essere difficili da trovare, ci sono medici che sono appositamente formati per trattare il disturbo borderline e rispondere alle tue domande.

Guida alla discussione sul disturbo borderline di personalità

Ottieni la nostra guida stampabile per aiutarti a porre le domande giuste al tuo prossimo appuntamento dal medico.

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Se hai un'assicurazione sanitaria, potresti voler parlare con la compagnia assicurativa dei medici che prendono la tua assicurazione e che hanno esperienza in BPD (dovresti anche chiedere quante sessioni sarebbero coperte e quanto sarebbe il co-pay).

Se non si dispone di un'assicurazione, è possibile beneficiare di programmi o servizi di assistenza pubblica tramite il dipartimento di salute mentale o servizi sociali del proprio stato o della propria regione. Puoi anche chiedere un rinvio al tuo medico di base o verificare se i centri medici o le università nella tua zona offrono servizi psichiatrici o psicologici.

Oltre a lavorare con un medico, può essere utile informarsi sulla varietà di trattamenti efficaci disponibili, inclusi farmaci, psicoterapia e trattamenti di auto-aiuto. Infine, è importante sapere che non sei solo e che con l'aiuto le persone con BPD conducono una vita normale e appagante.