Come superare lo stigma di avere il disturbo di panico

Sommario:

Anonim

Uno stigma è un termine usato per descrivere false credenze e valutazioni negative poste su una persona in base a una particolare caratteristica. Una delle sfide della convivenza con il disturbo di panico è imparare ad affrontare lo stigma connesso all'avere una malattia mentale. Molte persone possono discriminare chi soffre di disturbo di panico a causa della mancanza di comprensione, di nozioni preconcette e di altri pregiudizi.

Essere stigmatizzati per avere un disturbo di panico può avere un impatto sulle tue relazioni, sulla carriera e sul senso di autostima. Essere giudicati severamente dagli altri per la tua condizione potrebbe anche impedirti di cercare il trattamento di cui hai bisogno. Nonostante queste potenziali battute d'arresto, ci sono modi in cui puoi affrontare lo stigma del disturbo di panico.

Comprensione dei fatti sul disturbo di panico

Lo stigma del disturbo di panico è spesso correlato alla mancanza di conoscenza del pubblico in generale su questa condizione. Ci sono molte idee sbagliate sul disturbo di panico che possono contribuire a pregiudizi e false supposizioni. Ad esempio, alcune persone potrebbero credere che chi soffre di disturbo di panico stia semplicemente reagendo in modo eccessivo. Altri potrebbero pensare che le persone con disturbi d'ansia siano emotivamente fragili o instabili.

Educare te stesso può aiutarti a contrastare qualsiasi risposta negativa che hai sentito. Raccogli quante più informazioni possibili, come conoscere i sintomi del disturbo di panico, la diagnosi e le opzioni di trattamento.

Avere le conoscenze più accurate e aggiornate sul disturbo di panico può aiutarti ad affrontare le false percezioni e i giudizi degli altri.

Amati

A causa dello stigma associato alla malattia mentale, i tuoi cari potrebbero anche provare un senso di vergogna per la tua condizione. Amici e familiari potrebbero incoraggiarti a nascondere i tuoi sintomi o suggerire che puoi controllarli facilmente. Anche i propri cari benintenzionati possono commettere l'errore di avere idee sbagliate sul disturbo di panico. Inoltre, lo stigma di avere una malattia mentale potrebbe impedirti di dire ad amici e familiari della tua condizione.

Potrebbe essere necessario praticare il perdono per superare i potenziali giudizi negativi dei propri cari. Raccontare agli altri della tua condizione non deve essere difficile, ma è importante che tu stia attento con chi condividere queste informazioni. È meglio dire solo ai tuoi cari che ti senti sicuro e protetto.

Prenditi il ​​​​tuo tempo per spiegare la tua condizione ad amici e familiari fidati.

La tua carriera

Lo stigma del disturbo di panico può influenzare la tua carriera in molti modi. Ad esempio, potresti cercare di mantenere segreta la tua condizione, temendo come i colleghi potrebbero giudicarti se lo sapessero. Forse pensi che perderesti opportunità o verresti trattato in modo diverso se i tuoi colleghi fossero a conoscenza della tua condizione.

La difficile verità è che le persone con malattie mentali possono subire discriminazioni sul lavoro. Questi tipi di giudizi di solito derivano da una mancanza di conoscenza e comprensione del disturbo di panico. Affrontare questo stigma mentre sei sul lavoro implica imparare a gestire la tua condizione in modo che non interferisca con il tuo lavoro. Per affrontare i sintomi del disturbo di panico quando sei al lavoro, preparati con un piano su quali abilità di coping utilizzerai per controllare i tuoi sintomi mentre sei al lavoro.

Autostima

È facile abbatterti quando sembra che gli altri ti stiano giudicando. Affrontare lo stigma della malattia mentale può contribuire a giudizi negativi su se stessi. Ad esempio, potresti incolpare te stesso per la tua condizione o forse etichettarti come "nevrotico" o "pazzo". Stigmatizzare te stesso renderà solo più difficile la tua lotta e potenzialmente contribuirà a ridurre l'autostima.

Supera il tuo pensiero negativo e le tue autovalutazioni notando prima il tuo dialogo interiore. Se trovi che le percezioni distruttive su di te stanno dominando il tuo processo di pensiero, prova a sostituirle con pensieri più utili. Ad esempio, forse pensi a te stesso: "La mia ansia mi fa sembrare strano agli altri" o "Sono antipatico perché soffro di attacchi di panico". Prova a trasformare questi pensieri in affermazioni più positive, come "I miei sintomi possono essere più forti della maggior parte, ma molte persone possono relazionarsi con sentimenti di ansia" o "Sono una persona forte che continua a lavorare sui miei problemi con l'ansia".

Può richiedere molta pratica, ma più prendi e sostituisci il dialogo interiore negativo, meglio ti sentirai con te stesso.

Trovare l'aiuto di cui hai bisogno

Lo stigma associato alla convivenza con un disturbo d'ansia può impedire a chi soffre di panico di cercare un trattamento. Tuttavia, ottenere una diagnosi e un trattamento adeguati può aiutarti a gestire i sintomi e tornare ai livelli precedenti di funzionamento.

Guida alla discussione sul disturbo di panico

Ottieni la nostra guida stampabile per aiutarti a porre le domande giuste al tuo prossimo appuntamento dal medico.

Scarica il pdf

Se ritieni di avere i sintomi del disturbo di panico, è meglio consultare il medico. Il tuo medico sarà in grado di iniziare con un piano di trattamento e di avviarti verso il recupero.

5 fatti sul disturbo di panico