Terapia di stimolazione del nervo vago: cosa sapere

Che cos'è la stimolazione del nervo vago?

La stimolazione del nervo vago (VNS) è un'opzione di trattamento per le persone con epilessia e talvolta depressione. Implica l'uso di un dispositivo per inviare lievi impulsi elettrici al cervello attraverso il nervo vago.

Il nervo vago è responsabile del controllo delle funzioni involontarie del corpo. È collegato alle funzioni motorie dello stomaco e del diaframma, nonché alle funzioni sensoriali delle orecchie e della lingua.

tipi

La stimolazione del nervo vago può essere eseguita in due modi. O attraverso l'impianto di un generatore di impulsi nel torace o facendo uso di un dispositivo di stimolazione del nervo vago non invasivo.

  • Dispositivo invasivo: Un generatore di impulsi viene impiantato nel torace e utilizzato per inviare segnali di impulso al cervello attraverso il nervo vago. Questa è la forma più tradizionale di VNS e la procedura è stata approvata dalla Food and Drug Administration (FDA), per il trattamento dell'epilessia resistente ai farmaci.
  • Dispositivo non invasivo: I dispositivi VNS non invasivi potrebbero essere un'opzione per le persone che non vogliono che un dispositivo VNS venga inserito nei loro corpi. Tuttavia, è necessario molto più lavoro per il loro sviluppo. Questi dispositivi non sono attualmente approvati negli Stati Uniti per il trattamento dell'epilessia.

Come viene eseguito il VNS

Il nervo vago scorre su entrambi i lati del corpo, dal cervello, attraverso il collo, il torace e lo stomaco. Un dispositivo noto come generatore di impulsi viene impiantato chirurgicamente nella parte superiore sinistra del torace.

Viene quindi praticata un'incisione nel collo e vengono inseriti i fili sottili che collegano il generatore di impulsi al nervo vago.

La procedura per l'inserimento del dispositivo VNS è solitamente ambulatoriale e viene eseguita da un neurochirurgo.

Ciò significa che non dovrai essere tenuto in ospedale dopo l'intervento. L'intervento dura circa 45-90 minuti e viene in genere eseguito utilizzando l'anestesia generale.

Il generatore di impulsi viene acceso poche settimane dopo l'intervento. Gli impulsi elettrici inviati al cervello sono generalmente iniziati a un livello basso e poi gradualmente aumentati.

Dopo che il generatore di impulsi è stato acceso, ti verrà dato un magnete portatile per controllare tu stesso lo stimolatore. Quando il magnete viene avvicinato allo stimolatore, rilascia impulsi elettrici che impediscono l'insorgenza di un attacco o lo rendono meno grave.

Il generatore di solito non viene acceso fino a due settimane dopo l'intervento per dare al tuo corpo il tempo di guarire. Il generatore è alimentato a batteria e inizierà a scaricarsi tra 3 e 8 anni dopo il primo inserimento. La batteria viene sostituita o viene inserito un nuovo generatore con una piccola procedura che prevede solo un'incisione nel petto.

Benefici

I farmaci antiepilettici vengono solitamente prescritti alle persone con epilessia per aiutare a gestire le loro crisi. Tuttavia, alcune persone non rispondono a questi farmaci e altre sperimentano effetti collaterali molto gravi. VNS è un'ottima opzione di trattamento per le persone che rientrano in queste categorie.

Trattamento per convulsioni e depressione

È importante sapere che questo trattamento è raccomandato insieme ai farmaci antiepilettici e non al suo posto. Tuttavia, in alcuni casi, il dosaggio dei farmaci antiepilettici viene ridotto.

Il trattamento mira a ridurre la frequenza e la gravità delle crisi epilettiche per le persone con epilessia. Può anche ridurre il tempo necessario per riprendersi dopo un attacco. Questa terapia non funziona per tutti. Se non ha alcun effetto su di te, il medico ti consiglierà di eliminarlo.

Il VNS è anche utile per le persone che vivono con depressione cronica che non sembrano rispondere agli antidepressivi e alla terapia.

Epilessia

La VNS può solo ridurre la frequenza delle crisi con l'epilessia, non può curarla. Anche l'intensità delle convulsioni quando si verificano potrebbe ridursi.

Possono essere necessari diversi mesi dopo l'esecuzione della procedura prima di notare una significativa riduzione della frequenza delle crisi.

Il VNS è spesso usato insieme ai farmaci antiepilettici e non è destinato a sostituirli completamente. Non è completamente chiaro come funzioni esattamente il VNS per ridurre le crisi epilettiche. Alcune ricerche mostrano che aumenta il flusso sanguigno alle aree chiave del cervello e aumenta il livello di alcuni neurotrasmettitori, che potrebbero aiutare a controllare le convulsioni.

Uno studio mostra che la VNS può ridurre la frequenza delle crisi fino al 50% nei primi quattro mesi di trattamento. treatment In alcuni casi, facendo scorrere il magnete sullo stimolatore mentre si ha una crisi, l'episodio potrebbe terminare.

In alcune persone che soffrono di epilessia, un aumento della frequenza cardiaca potrebbe essere un segno di un attacco in arrivo. I modelli più recenti di generatori VNS possono rilevare un aumento della frequenza cardiaca e inviare impulsi al nervo vago. Ciò potrebbe impedire il verificarsi del sequestro.

Depressione cronica

VNS aiuta a migliorare i sintomi della depressione, stimolando la produzione di alcuni neurotrasmettitori nel cervello.

Per quelli con depressione molte persone riferiscono di aver visto benefici nei loro sintomi depressivi molti mesi dopo aver iniziato i trattamenti VNS. Inoltre, il trattamento non funziona per tutti.

Rischi

La stimolazione del nervo vago è un trattamento relativamente sicuro per l'epilessia e la depressione cronica. Tuttavia, non è privo di rischi, soprattutto durante l'intervento chirurgico per inserire il dispositivo.

Prima dell'intervento, il medico condurrà un'indagine medica approfondita che di solito comporta un paio di test per assicurarsi di non avere problemi di salute che potrebbero complicare la procedura.

Le complicanze chirurgiche come infezioni e paralisi delle corde vocali sono molto rare ma potrebbero verificarsi. Alcune persone potrebbero anche sperimentare alcuni effetti collaterali dopo l'intervento, come:

  • Aumento della tosse
  • mal di testa
  • Dolore al petto
  • Cambio di voce
  • Fiato corto
  • Indigestione
  • Nausea e vomito
  • Insonnia
  • Spasmi alla gola

Anche le persone con le seguenti condizioni in genere non ricevono trattamenti VNS:

  • Avere un solo nervo vago
  • Disturbi polmonari come l'asma
  • Aritmia cardiaca
  • Funzionamento anomalo del sistema nervoso autonomo
  • ulcere
  • Diabete insulino-dipendente

L'efficacia della terapia VNS dipende da quale condizione viene utilizzata per trattare.

altre considerazioni

Dopo una procedura VNS, è necessario monitorare attentamente le proprie condizioni. Se si verificano effetti collaterali gravi a causa dello stimolatore, come difficoltà di respirazione o deglutizione, aumento della sonnolenza o cambiamento della frequenza cardiaca, consultare un medico il prima possibile.

È anche importante informare il medico che hai un dispositivo VNS in te se ti viene chiesto di sottoporti a una risonanza magnetica. I campi magnetici in una macchina per la risonanza magnetica possono causare il surriscaldamento dei fili che collegano il generatore di impulsi al nervo vago e causare ustioni alla pelle.

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