Ginkgo Biloba per curare l'ansia

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Anonim

La maggior parte di noi a volte si sente stressata e preoccupata. Quando si cerca di gestire i sintomi in modo naturale, alcune persone si rivolgono al ginkgo (Ginkgo biloba), un'erba dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Si dice che aumenti la circolazione e influenzi l'attività dei neurotrasmettitori nel cervello, il ginkgo è talvolta usato come rimedio a base di erbe per problemi di salute cognitiva e mentale.

Perché il ginkgo a volte viene usato per l'ansia?

L'ansia cronica è uno dei problemi di salute mentale più diffusi negli Stati Uniti. In effetti, il National Institute of Mental Health ha riferito che un ampio sondaggio ha rilevato che circa il 19% degli adulti statunitensi aveva avuto un disturbo d'ansia nell'ultimo anno.

A differenza dell'ansia situazionale (come il nervosismo sperimentato durante il parlare in pubblico), i disturbi d'ansia sono caratterizzati da preoccupazione e tensione croniche ed esagerate. I disturbi d'ansia comuni includono ansia generalizzata, fobia sociale, disturbo ossessivo-compulsivo e disturbo di panico

Alcune persone con ansia usano rimedi naturali come il ginkgo come complemento alla terapia cognitivo-comportamentale (un approccio ampiamente utilizzato nel trattamento dei disturbi d'ansia). Inoltre, alcuni individui usano rimedi naturali come alternativa ai farmaci anti-ansia, che possono causare effetti collaterali tra cui sonnolenza e smemoratezza.

Il ginkgo biloba è una buona erba secondaria per il trattamento dell'ansia. È un'erba primaria per migliorare la perfusione tissutale, migliorare la cognizione, per l'attività antipiastrinica e come neuroprotettivo. Le indicazioni chiave per questa erba includono: malattia di Alzheimer, compromissione della circolazione periferica, vertigini e per diversi tipi di condizioni degenerative dell'occhio.

È importante notare che attualmente mancano ricerche scientifiche che confrontino l'efficacia del ginkgo con quella dei farmaci anti-ansia nel trattamento di qualsiasi tipo di disturbo d'ansia.

La ricerca sul ginkgo per alleviare l'ansia

La ricerca ha anche esplorato l'uso del ginkgo nelle persone con demenza. Mentre i primi studi indicano che il ginkgo può migliorare la funzione cognitiva e le attività della vita quotidiana (secondo una revisione), sono necessarie ulteriori ricerche per valutare l'efficacia del ginkgo per l'ansia nelle persone con demenza.

Effetti collaterali e sicurezza

Il ginkgo è noto per innescare una serie di effetti collaterali come:

  • Reazioni allergiche
  • Stipsi
  • Diarrea
  • Vertigini
  • Battito cardiaco forte
  • Mal di testa
  • Aumento della pressione sanguigna
  • Mal di stomaco

A causa della mancanza di studi clinici che testano gli effetti degli integratori di ginkgo, si sa poco sulla sicurezza dell'uso a lungo termine o regolare di tali integratori o su come potrebbe interagire con farmaci da prescrizione o da banco. I casi clinici, ad esempio, suggeriscono che il ginkgo può interagire con farmaci come l'escinato di sodio e gli antiretrovirali.

Gli integratori di ginkgo possono aumentare il rischio di sanguinamento. Si consiglia cautela nelle persone con disturbi emorragici e in coloro che assumono farmaci o integratori che possono aumentare il rischio di sanguinamento come warfarin, pentossifillina, aspirina, aglio o vitamina E. Di solito è raccomandato che le persone che assumono ginkgo smettano nelle settimane prima e dopo qualsiasi tipo di intervento chirurgico. Le donne incinte o che allattano dovrebbero evitare il ginkgo. Ci sono problemi di sicurezza durante l'assunzione di Ginkgo insieme a qualsiasi farmaco anticoagulante. Il ginkgo agirà come un anticoagulante, quindi i pazienti dovrebbero consultare il proprio medico prescrittore se stanno usando anticoagulanti.

Poiché l'ansia cronica può peggiorare se non trattata, è fondamentale consultare un professionista della salute mentale se si verificano frequentemente sintomi come sentimenti di nervosismo, aumento della frequenza cardiaca, respirazione rapida e difficoltà di concentrazione.

Il ginkgo contiene composti chiamati acido ginkgolico e ginkgotossina. L'acido ginkgolico può scatenare gravi reazioni allergiche ed essere dannoso per le cellule del corpo. Mentre alcuni produttori misurano e limitano il livello di acido ginkgolico nei prodotti, in molti paesi non è necessario misurare o elencare la quantità sull'etichetta. La ginkgotossina si trova principalmente nelle noci di ginkgo ed è presente in piccole quantità nei semi. Si pensa che la ginkgotossina blocchi l'attività della vitamina B6.

L'asporto

Mentre il ginkgo può aiutare a ridurre alcuni sintomi di ansia, non è consigliabile affidarsi esclusivamente a questa erba nel trattamento di un disturbo d'ansia. Per la maggior parte delle persone, una gestione efficace dell'ansia cronica richiede una combinazione di trattamenti e cambiamenti nello stile di vita (come fare esercizio fisico regolarmente e dormire a sufficienza).

Alcune ricerche indicano che gli approcci dietetici, come limitare l'assunzione di caffeina e alcol e il consumo regolare di acidi grassi omega-3, possono aiutare a ridurre l'ansia . Anche erbe come kava, passiflora e valeriana vengono esplorate come erbe per gestire i sintomi in modo naturale.

Molte tecniche di riduzione dello stress (tra cui meditazione, immaginazione guidata ed esercizi di respirazione) possono essere utili anche per alleviare l'ansia. Inoltre, ci sono alcune prove che sottoporsi a terapie alternative come l'agopuntura, l'ipnosi e il biofeedback può essere utile nel trattamento dell'ansia.

Se stai considerando l'uso del ginkgo nel trattamento di un disturbo d'ansia, parla con il tuo medico per un aiuto nell'incorporare l'erba nel tuo piano di gestione dell'ansia.

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