"Sociopatico" è un termine che le persone usano, spesso arbitrariamente, per descrivere qualcuno che è apparentemente senza coscienza. Nella maggior parte dei casi, è una descrizione allegramente lanciata per etichettare una persona come odiosa o degna di odio. Lo stesso vale per il termine "psicopatico" che a molte persone suggerisce un sociopatico semplicemente più pericoloso, come un assassino di massa.
Da un punto di vista clinico, le persone sociopatiche o psicopatiche sono quelle che presentano le caratteristiche del disturbo antisociale di personalità (APD), caratterizzato dal disprezzo pervasivo dei diritti e/o dei sentimenti degli altri. La sociopatia e la psicopatia sono considerate due tipi di APD.
Mentre i termini "sociopatico" e "psicopatico" sono spesso usati in modo intercambiabile, ognuno ha le sue chiare linee di distinzione che possono essere ampiamente descritte.
La differenza tra sociopatico e psicopatico
Mentre gli psicopatici sono classificati come persone con poca o nessuna coscienza, i sociopatici hanno una capacità limitata, sebbene debole, di provare empatia e rimorso. Gli psicopatici possono e seguono le convenzioni sociali quando si adatta alle loro esigenze. È più probabile che i sociopatici impazziscano e reagiscano violentemente ogni volta che si trovano di fronte alle conseguenze delle loro azioni.
sociopatico-
Metti in chiaro che non gli importa come si sentono gli altri
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Comportati in modo irascibile e impulsivo
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Incline ad attacchi di rabbia e rabbia
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Riconoscere ciò che stanno facendo ma razionalizzare il loro comportamento
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Non è possibile mantenere una vita lavorativa e familiare regolare
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Può formare attaccamenti emotivi, ma è difficile
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Fai finta di preoccuparti
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Mostra un comportamento freddo
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Non riesci a riconoscere il disagio degli altri other
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Avere relazioni superficiali e false
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Mantenere una vita normale come copertura per attività criminali
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Non riesci a formare legami emotivi genuini
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Può amare le persone a modo loro
Willem H.J. Martens sostiene nel suo famigerato articolo "La sofferenza nascosta dello psicopatico" che gli psicopatici a volte soffrono di dolore emotivo e solitudine. La maggior parte ha condotto una vita piena di ferite e non è in grado di fidarsi delle persone, ma come ogni essere umano sul pianeta, anche loro vogliono essere amati e accettati.
Tuttavia, il loro stesso comportamento lo rende estremamente difficile, se non impossibile, e la maggior parte ne è consapevole. Alcuni si sentono rattristati dalle azioni che non sono in grado di controllare perché sanno che li isola ancora di più dagli altri.
Approccio alla violenza
Mentre è comune pensare a sociopatici e psicopatici come intrinsecamente pericolosi, questo è più un costrutto di un dramma televisivo che un vero riflesso del disturbo. La violenza, sebbene certamente possibile, non è una caratteristica intrinseca né della sociopatia né della psicopatia.
Detto questo, le persone con APD spesso fanno di tutto per manipolare gli altri, che si tratti di incantarli, disarmarli o spaventarli, al fine di ottenere ciò che vogliono. Quando gli psicopatici diventano violenti, come nel caso di Jeffrey Dahmer, hanno la stessa probabilità di farsi del male come gli altri.
Martens osserva che più uno psicopatico si sente socialmente isolato, triste e solo, maggiore è il rischio di violenza e comportamento impulsivo e/o avventato.
Origini e sviluppo
Ci sono alcuni che dicono che "si fanno i sociopatici e si nasce psicopatici", ma questa caratterizzazione potrebbe essere troppo ampia. Se è vero che si ritiene che la psicopatia abbia componenti genetiche (forse causate dal sottosviluppo delle parti del cervello che regolano le emozioni e l'impulsività), ci sono chiaramente altri fattori che contribuiscono al disturbo comportamentale.
Uno studio ben considerato sulla psicopatia ha suggerito che gli psicopatici hanno spesso una storia di vita familiare instabile e/o sono cresciuti in quartieri più poveri inclini alla violenza. Molti hanno avuto genitori che abusavano di sostanze e che non sono riusciti a fornire una guida o un'attenzione dei genitori.
Questo in genere si traduce in relazioni instabili e fallite nell'età adulta e nella sensazione fissa che sei stato "derubato" delle opportunità e dei vantaggi offerti a tutti gli altri. La sociopatia tende anche ad essere associata a esperienze infantili dannose, inclusi abusi sessuali, violenza fisica o instabilità dei genitori.
I sociopatici hanno una coscienza, anche se debole, e spesso giustificano qualcosa che sanno essere sbagliata. Al contrario, gli psicopatici crederanno che le loro azioni siano giustificate e non proveranno alcun rimorso per qualsiasi danno fatto.
Questa differenziazione può suggerire che la natura gioca più di un ruolo nella creazione di uno psicopatico che di un sociopatico. Ciò è supportato in parte da una revisione del 2014 di studi in cui fino a un terzo delle persone con diagnosi di sociopatia essenzialmente "rinuncia" al proprio comportamento antisociale in età avanzata e sviluppa relazioni ben adattate.
Diagnosi
Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM) classifica l'APD in base a una serie di tratti di personalità e comportamentali che descrivono come funziona una persona, come si relaziona con gli altri e come tali convinzioni si esprimono attraverso le azioni.
Caratteristiche autofunzionanti
Le caratteristiche autofunzionanti sono quelle che riflettono com'è una persona e come quella persona vede le sue azioni o i suoi obiettivi. Per essere diagnosticato con APD, è necessario presentare tutte le seguenti caratteristiche:
- Raggiungere l'autostima dal potere, dal guadagno personale o dal piacere
- Egocentrismo o egocentrismo
- Stabilire obiettivi basati sulla gratificazione personale con poco riguardo alla legge o all'etica
Caratteristiche interpersonali
Le caratteristiche interpersonali sono quelle che descrivono come una persona interagisce con gli altri in generale. Devi anche mostrare questi tratti per essere diagnosticato con APD:
- Mancanza di empatia per la sofferenza o il dolore di altre persone o di fronte al dolore o alla rabbia di persone che hanno manipolato
- L'incapacità di avere una relazione veramente reciprocamente intima a causa dell'istinto di controllo (per dominio o intimidazione), coercizione o inganno
Caratteristiche comportamentali
Caratteristiche comportamentali completare la diagnosi clinica descrivendo il percorso che una persona intraprenderà per controllare, costringere o ingannare, come ad esempio:
- Una forte tendenza a disattendere impegni, promesse e accordi, anche finanziari
- Difficoltà nel fare piani, preferendo credere di essere in grado di affrontare agilmente i problemi non appena si presentano
- Non è raro che qualcuno con APD sia coinvolto in ripetute risse o aggressioni.
- Mentire come mezzo per ottenere un ingresso sociale o un vantaggio, come proclamarsi un eroe di guerra decorato quando non hai mai prestato servizio
- Prendere decisioni sull'impulso del momento con poca attenzione alle conseguenze se si vuole raggiungere un obiettivo immediato
- Rabbia o irritabilità persistenti, anche per piccole cose, nonché comportamenti meschini e dispettosi
- Reagire con insensibilità, aggressività, spietatezza o persino sadismo di fronte alle ricadute delle proprie azioni
- Correre rischi, annoiarsi facilmente e capacità di ignorare i confini personali e giustificare anche le azioni più oltraggiose
- La manipolazione emotiva degli altri, ad esempio, fingere di essere interessato a qualcuno semplicemente per raggiungere un obiettivo