Che cos'è l'ornitofobia?
L'ornitofobia è la paura degli uccelli e può assumere molte forme. Alcune persone temono solo i rapaci, mentre altri hanno paura degli animali domestici come i parrocchetti.
Una caratteristica centrale di qualsiasi fobia include che una persona ha costantemente paura dell'oggetto o della situazione, anche se non è una minaccia immediata.
Sintomi
Come molte fobie specifiche, i sintomi dell'ornitofobia variano in base alla sua gravità. Potresti temere solo uccelli grandi o solo uccelli selvatici. Potresti aver paura degli esemplari che hanno subito tassidermia, come quelli nei musei di storia naturale. Potresti temere tutte le rappresentazioni degli uccelli, comprese le foto.
Quando sei costretto a confrontarti con un uccello, potresti tremare, piangere, bloccarti sul posto, scappare o tentare di nasconderti. Inoltre, probabilmente sperimenterai segni comuni di una fobia che includono:
- La sensazione di essere in pericolo
- Palpitazioni
- Sudorazione
- tremante
- Fiato corto
- Dolore al petto
- Nausea
- Paura di perdere il controllo
Potresti anche provare ansia anticipatoria nei giorni prima di un probabile confronto con gli uccelli. Sebbene non sia necessario avere un disturbo di panico per avere una fobia specifica, potresti scoprire che l'oggetto o la situazione temuti potrebbero scatenare un attacco di panico.
I sintomi degli attacchi di panico includono paura estrema, senso di costrizione toracica, brividi, vertigini, nausea e altro. Gli attacchi di panico di solito regrediscono da soli, ma se riscontri uno di questi sintomi e sei preoccupato, non esitare a contattare un operatore sanitario che sarà in grado di affrontare la tua situazione.
Diagnosi
La quinta edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) contiene criteri utilizzati per diagnosticare fobie specifiche come l'ornitofobia. Questi sono:
- La paura è sproporzionata rispetto a qualsiasi pericolo reale
- Provoca stress e disagi significativi nella vita della persona
- È durato almeno sei mesi
Il DSM rileva inoltre che gli individui con una fobia animale tendono a manifestare sintomi legati al panico dopo l'esposizione all'animale, o anche quando prevedono che potrebbero essere esposti all'animale.
Sebbene una persona possa avere sia il disturbo di panico che l'ornitofobia, può anche essere diagnosticata l'ornitofobia senza avere il disturbo di panico.
cause
Come la maggior parte delle fobie animali, la causa più comune di ornitofobia è un incontro negativo con l'animale temuto. Molti uccelli possono essere un po' aggressivi nella caccia al cibo, e non è raro che le persone abbiano spiacevoli scontri con piccioni o gabbiani, per esempio.
Gli esperti scoprono che non è necessario sperimentare direttamente l'incontro negativo. Se i tuoi genitori avevano paura degli uccelli, ad esempio, questo potrebbe essere sufficiente per innescare una fobia anche attraverso una risposta appresa.
Se le fobie sono presenti nella tua famiglia, è più probabile che ne sviluppi una. Gli studi hanno scoperto che le fobie e altre condizioni di salute mentale come la depressione, l'ansia e il disturbo di panico hanno influenze genetiche.
Gli studi dimostrano che la paura della morte può contribuire in modo significativo alle condizioni psicologiche. Se hai una paura di fondo della morte, potrebbe essere un fattore che contribuisce alla tua ornitofobia.
Impatto dell'ornitofobia
Gli uccelli sono presenti in tutte le aree popolate del mondo, il che rende difficile passare un'intera giornata senza un singolo incontro. Pertanto, non è raro che chi soffre di ornitofobia limiti gradualmente le proprie attività. Ad esempio, puoi evitare le attività all'aperto. Potresti persino diventare agorafobico o avere paura di uscire di casa per paura di affrontare un uccello.
Trattamento
L'ornitofobia risponde tipicamente bene a una combinazione di terapia e farmaci, che è spesso il trattamento efficace per altri tipi di fobie.
Psicoterapia
Le tecniche di terapia cognitivo comportamentale (CBT) possono aiutare con la tua ornitofobia. Un terapeuta esperto può aiutarti a confrontarti con la tua paura, sostituendo i tuoi pensieri negativi con un dialogo interiore più positivo. Potrebbero anche insegnarti tecniche di rilassamento da usare quando l'ansia divampa.
Può essere utile anche la desensibilizzazione sistematica, in cui sei gradualmente esposto agli uccelli mentre pratichi le tue nuove abilità di rilassamento.
Questo è un metodo simile alla terapia dell'esposizione. Anche l'ipnoterapia può essere un'utile forma di terapia. Questo è quando un terapeuta comunica suggerimenti al tuo subconscio che possono aiutarti a superare determinati sentimenti, pensieri e comportamenti.
Farmaco
Se la tua fobia è grave, il tuo medico può suggerire farmaci in combinazione con la terapia. L'obiettivo è ridurre la tua paura a un livello gestibile in modo che tu possa iniziare a lavorarci sopra e riprendere il controllo della tua vita.
I farmaci comuni somministrati per fobie come l'ornitofobia includono antidepressivi, beta-bloccanti e in alcuni casi benzodiazepine (come lo Xanax). La clomipramina (Anafranil) è un tipo di antidepressivo spesso usato per le fobie.
Ci sono potenziali effetti collaterali di questo farmaco, come secchezza delle fauci, vertigini e tremori. Assicurati di consultare il tuo medico su questi o altri effetti che potresti notare.
Inoltre, le benzodiazepine hanno un potenziale di dipendenza. Dovrebbero essere assunti solo per un breve periodo di tempo sotto stretta supervisione del proprio medico curante.
far fronte
Affrontare una fobia non è facile, ma ci sono misure attuabili che puoi adottare per alleviare l'ansia e iniziare il tuo percorso di recupero. Ad esempio, è stato scoperto che la meditazione riduce le preoccupazioni e migliora il tuo stato d'animo.
Gli studi hanno scoperto che gli esercizi di respirazione sono anche efficaci per gestire lo stress. Questo può avere un effetto positivo sull'ansia e sullo stress legati alla fobia.
Inoltre, le fobie a volte possono portare una persona a sperimentare una bassa autostima e l'ansia e la depressione correlate. Parlare con un operatore sanitario, riposarsi adeguatamente, seguire una dieta nutriente e incorporare l'esercizio nella propria routine sono tutti ottimi passi per monitorare i sintomi.
Se tu o una persona cara state sperimentando l'ornitofobia, è utile cercare supporto per questi sintomi correlati. Mostrare a qualcuno con una fobia che è supportato può essere un ottimo primo passo, in modo che sappia di non essere solo e abbia risorse intorno a sé per aiutarlo.
Una parola da Verywell
Vivere con l'ornitofobia può sembrare opprimente, ma ricorda che non sei solo. Se stai riscontrando sintomi che ti impediscono di soddisfare le tue esigenze quotidiane, come mangiare, dormire o lavorare, contatta un professionista della salute mentale che può aiutarti a iniziare il tuo percorso di recupero.