È facile sottovalutare l'importanza di avere un'alta autostima. Tuttavia, avere una considerazione personale positiva può fare la differenza tra sentirsi bene e prendersi cura di sé e non.
Probabilmente tutti abbiamo sentito il consiglio di credere in te stesso, valorizzarti, essere la tua cheerleader e che non puoi amare completamente gli altri finché non ami te stesso, e tutto questo è vero. Ma cosa significa esattamente questo nella vita reale? In sostanza, avere un'alta autostima è vitale per una vita felice e di successo.
Ma come fai a sapere esattamente se la tua autostima è abbastanza alta? Di seguito, daremo un'occhiata a cos'è l'autostima, perché è importante e come costruirla.
Analizzeremo anche gli effetti negativi di avere una bassa autostima, la differenza tra l'essere occasionalmente giù con te stesso e l'avere veramente una scarsa autostima, se la tua autostima può essere troppo alta, fattori che contribuiscono a una bassa autostima e suggerimenti per coltivare una visione di sé più positiva e il rispetto di sé.
Che cos'è l'autostima?
Per avere un'alta autostima, è importante capire che cos'è veramente l'autostima. In primo luogo, stima significa avere ammirazione e rispetto.
Autostima
L'autostima è dare rispetto e ammirazione a se stessi. L'American Psychological Association definisce l'autostima come "il grado in cui le qualità e le caratteristiche contenute nel proprio concetto di sé sono percepite come positive".
L'alta autostima non è solo piacerti, ma generalmente anche offrirti amore, valore, dignità e rispetto. Autostima positiva significa anche credere nelle proprie capacità (imparare, raggiungere e contribuire al mondo) e nell'autonomia di fare le cose da soli. Significa che pensi che le tue idee, i tuoi sentimenti e le tue opinioni valgano.
In altre parole, l'autostima è come ti senti su te stesso (dentro e fuori), comprendendo ciò che pensi e apprezzi in te stesso e come ti relazioni con gli altri. È anche correlato al modo in cui senti che gli altri ti vedono, ti trattano e ti apprezzano. Questo è il motivo per cui coloro che si trovano in situazioni di abuso o che hanno subito traumi (in particolare da bambini) hanno maggiori probabilità di soffrire di bassa autostima, contemporaneamente e in futuro, di conseguenza.
L'autostima non dipende interamente da una cosa o da un insieme di pensieri. Invece, l'autostima di una persona è costituita dalla tua visione di tutte le cose che ti definiscono come persona, inclusa la tua personalità, i risultati, i talenti, le capacità, il background, le esperienze, le relazioni e il corpo fisico, nonché il modo in cui percepisci gli altri ti vedono.
Ogni persona può porre un'enfasi particolare su alcune aree che influiscono sull'autostima, come dare maggiore importanza al tuo aspetto, stato relazionale, talenti o risultati professionali (o mancanza di ciò), quando formi la tua immagine di te stesso e come ti senti esso.
Autostima contro depressione
Nota anche che la bassa autostima non è la stessa cosa della depressione. Mentre i due concetti si sovrappongono, la bassa autostima è considerata un fattore di rischio per la depressione (vedi di più su questo sotto) piuttosto che essere la stessa cosa.
Mentre la depressione è una condizione di salute mentale che colpisce la mente e il corpo, l'autostima descrive il modo in cui pensi e provi te stesso. Inoltre, alcune persone hanno un'autostima più stabile, mentre i sentimenti degli altri su se stessi sono più reattivi all'umore e agli eventi della vita e più inclini a precipitare.
Ricorda, se la tua autostima è alta o bassa è influenzata dai molti fattori che ti rendono, alcuni dei quali sono sotto il tuo controllo, altri no.
In definitiva, ciò che conta di più è ciò su cui ti concentri da quei molti fattori e quanta grazia e compassione ti concedi riguardo alle cose di cui sei meno entusiasta.
Che tu te ne renda conto o no, la tua autostima è l'immagine che dipingi di te stesso, le parti di te che scegli di enfatizzare. In sostanza, come disse una volta il famoso filosofo naturalista Henry David Thoreau, "La domanda non è cosa guardi, ma cosa vedi".
Alta autostima
Alta autostima significa generalmente tenerti in considerazione positiva. Questo non significa che ami tutto di te stesso o pensi di essere perfetto. Al contrario, anche per chi ha un'alta autostima, è normale essere autocritici e avere alcune parti di te di cui sei meno orgoglioso o di cui sei meno felice rispetto ad altri elementi. L'alta autostima può variare a seconda delle circostanze.
Tuttavia, se hai un'alta autostima, i pensieri positivi su di te superano quelli negativi, e il negativo non ti fa sottovalutare il tuo valore come persona.
In sostanza, l'alta autostima è uno stato d'animo che ti consente di celebrare i tuoi punti di forza, sfidare le tue debolezze e sentirti bene con te stesso e la tua vita. Ti consente di mettere in prospettiva gli alti e bassi quotidiani perché, nel profondo, ti apprezzi, ti fidi e ti rispetti.
L'alta autostima ti aiuta anche a capire che non tutto riguarda te, permettendoti di non prendere tutto sul personale e di non essere eccessivamente reattivo. Il forte rispetto di te stesso ti consente di vedere oltre te stesso e di sentirti sicuro del tuo posto nel mondo.
È interessante notare che avere un'alta autostima non sempre si allinea con le circostanze o le qualità che potresti oggettivamente supporre dovrebbero essere correlate al sentirti bene con te stesso.
Ad esempio, alcune ricerche mostrano che l'attrattiva fisica non prevede un'elevata autostima. In effetti, uno studio ha mostrato che gli adolescenti con "attrattiva facciale" hanno ottenuto punteggi di autostima inferiori rispetto ai loro coetanei. In altre parole, la persona che sembra avere tutto un ottimo lavoro, partner romantico, bellezza, corpo in forma… potrebbe non vederla in questo modo.
Perché l'alta autostima è importante?
Secondo l'American Psychological Association, avere un'elevata autostima è la chiave per una salute mentale e un benessere positivi. L'alta autostima è importante perché ti aiuta a sviluppare capacità di coping, gestire le avversità e mettere in prospettiva il negativo.
Se hai un concetto di te più elevato, non tendi nemmeno a concentrare indebitamente, biasimare, insicurezza, disperazione o peso sulle parti di cui non sei felice. Sei anche in grado di affrontare meglio lo stress, l'ansia e la pressione, sia da scuola, lavoro, casa o coetanei.
Invece, piuttosto che sentirsi senza speranza, bloccato o indegno a causa di qualsiasi "fallimento" percepito, è più probabile che una persona con un'alta autostima cerchi ciò che può cambiare o migliorare piuttosto che sentirsi un "fallimento" o senza speranza.
Al contrario, è più probabile che qualcuno con una bassa autostima si radica in sentimenti negativi su se stesso. In effetti, la ricerca mostra che sentirsi positivi e rispettosi con se stessi, in particolare da bambini, aiuta molto ad adattarsi e ad adattarsi alle sfide della vita.
Un sano concetto di te stesso e il rispetto di te stesso possono consentirti di realizzare che non è la fine del mondo se qualcosa va storto, qualcuno ti rifiuta, commetti un errore o hai dei difetti.
Autostima e comportamento prosociale
L'alta autostima è anche collegata al comportamento prosociale (azioni con l'intento di beneficiare gli altri, come la generosità e qualità come l'empatia), la flessibilità e le relazioni familiari positive. In effetti, uno studio del 2014 ha rilevato che gli studenti universitari con una maggiore autostima e relazioni più amorevoli e di supporto con le loro famiglie hanno avuto più successo a scuola e si sono adattati meglio all'adattamento sociale della vita in un nuovo ambiente.
Autostima e stress
Il modo in cui provi lo stress è anche fortemente correlato al tuo livello di autostima. È noto che il comportamento prosociale (che, come notato sopra, è più probabile con una maggiore autostima) riduce l'impatto negativo dei fattori di stress sulla vita quotidiana, aiutandoti a gestire lo stress in modo più efficace. Gli studi hanno anche riscontrato una relazione positiva tra l'autostima e la motivazione per raggiungere gli obiettivi, l'autoefficacia e l'autocontrollo. Livelli più elevati di autostima sono anche predittivi di un maggiore successo scolastico.
L'elevata autostima aumenta il benessere generale
Inoltre, l'alta autostima è considerata protettiva contro molte condizioni di salute mentale, come depressione e ansia. In effetti, gli studi dimostrano che avere un'alta autostima è direttamente correlato alla tua soddisfazione per la tua vita e alla capacità di mantenere un atteggiamento favorevole nei tuoi confronti in situazioni difficili.
La ricerca mostra anche che le persone con una maggiore autostima sono più felici nel loro lavoro, hanno migliori relazioni sociali e, in generale, un senso di benessere più positivo.
I rischi della bassa autostima
Come molti elementi della salute mentale, i ricercatori spesso descrivono l'autostima come esistente in uno spettro.
Come qualsiasi cosa nella vita, la tua immagine di te è incline a cambiare e crescere man mano che maturi e vivi la tua vita, e in risposta a eventi chiave della vita.
Tuttavia, è anche vero che le persone tendono a un certo setpoint di autostima che può essere persistente, alto, basso o una via di mezzo. Le interazioni sociali, l'attenzione, la regolazione emotiva, il processo decisionale e la soddisfazione della vita sono tutte influenzate da una minore immagine di sé.
Reattività
Come notato sopra, quando hai un'alta autostima, sei più in grado di scrollarti di dosso gli eventi sfavorevoli e i giudizi o gli stati d'animo negativi degli altri che potrebbero essere diretti verso di te. Al contrario, quando hai un concetto di te inferiore, è più probabile che tu prenda le critiche o il rifiuto sul personale e pensi che i problemi di qualcun altro riguardino te.
Questa combinazione può rendere le persone con bassa autostima più reattive alle circostanze quotidiane e alle interazioni personali. Coloro che hanno una bassa autostima hanno anche meno probabilità di tenere sotto controllo le proprie emozioni, affrontare bene le sfide e guardare la vita da una prospettiva sana.
Spesso una bassa autostima significa che le piccole cose si trasformano in problemi più grandi che possono sembrare insormontabili, riducendo ulteriormente l'autostima.
Sentirsi giù contro la scarsa autostima
In sostanza, una bassa autostima non è solo avere un cattivo umore o una brutta giornata. Tutti si sentono giù quando accadono cose negative, ma questi sentimenti in genere passano e, specialmente per coloro che hanno un'autostima positiva, non hanno un impatto drastico sull'autostima. Invece, la bassa autostima è un'immagine di sé cronicamente negativa che, sebbene possa fluire e fluire con gli eventi positivi e negativi della tua vita, per la maggior parte, rimane con te nel tempo, indipendentemente dalle circostanze della vita.
Il tuo livello di autostima può essere, in parte, una funzione della variazione naturale nei tipi di personalità, affettività, genetica e/o in risposta all'educazione, ai coetanei e agli eventi della vita. Tuttavia, quando l'autostima è particolarmente bassa, come notato sopra, può metterti a rischio di molte sfide di salute mentale.
Suscettibilità alla depressione
Il legame tra bassa autostima e condizioni di salute mentale è particolarmente forte. È interessante notare che la ricerca mostra in modo convincente che la scarsa autostima contribuisce alla depressione, piuttosto che il contrario. Ciò significa che la depressione non crea bassa autostima. Invece, pensare male di te stesso ti rende più vulnerabile alla depressione.
Inoltre, gli studi indicano che una maggiore autostima offre protezione dalle condizioni di salute mentale, probabilmente a causa delle migliorate capacità di coping, maggiore positività e resilienza che derivano da questo dialogo interiore più accettazione e affermativo. In sostanza, una bassa autostima genera sentirsi male con te stesso, il che rende più difficile condurre una vita appagante, raggiungere i tuoi obiettivi e avere relazioni sociali e intime positive.
In modo critico, gli studi dimostrano che la bassa autostima è altamente correlata a depressione, ansia, problemi emotivi, uso di sostanze, stress, disturbi alimentari e ideazione suicidaria. La ricerca mostra anche una forte correlazione tra bassa autostima e disturbi d'ansia, in particolare con fobie sociali e disturbo d'ansia sociale.
Se tu o una persona cara avete pensieri suicidi, contattate la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911. Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultate il nostro database della National Helpline.
Comportamenti rischiosi
Gli studi mostrano anche un legame tra scarsa autostima e aumento del rischio di comportamenti rischiosi per la salute, in particolare negli adolescenti, come l'uso di droghe e alcol, la guida in stato di ebbrezza, l'autolesionismo, il fumo e il trasporto di armi. stimarsi e rispettarsi gli ultimi sono più disposti a fare scelte più pericolose che possono avere un impatto sulla loro salute e sicurezza.
Inoltre, i miglioramenti nell'autostima si sono dimostrati utili per il recupero dalla dipendenza. In effetti, gli studi dimostrano che questo rapporto di bassa autostima e scelte sbagliate è particolarmente evidente negli adolescenti che sono già svantaggiati nel prendere decisioni a causa delle loro capacità di funzione esecutiva ancora in via di sviluppo. La ricerca ha anche trovato un legame tra bassa autostima e comportamenti sessuali a rischio negli adolescenti.
Bassa autostima
La ricerca trova anche una chiara correlazione tra bassa autostima e bassa autostima, così come il contrario. Inoltre, avere un'elevata fiducia in se stessi incoraggia l'autosufficienza, la difesa di sé e la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, tutti fattori che rafforzano un'elevata autostima e creano un quadro per una salute mentale e una qualità della vita positive.
Puoi avere troppa autostima?
Un concetto di sé irrealistico o eccessivamente elevato può essere tanto malsano quanto negativo. Tuttavia, è importante distinguere tra una sana alta autostima e l'arroganza. Alta autostima non significa essere egoisti, pensare di essere infallibili o migliori degli altri.
Alta autostima contro arroganza e narcisismo
L'arroganza è quando il concetto di sé di una persona devia dalla realtà e diventa la forza dominante nella sua vita, e potremmo presumere che troppa autostima equivalga a un ego gonfiato.
Tuttavia, questo tipo di concetto di sé narcisistico non è necessariamente una progressione naturale da una sana autostima, che valorizza il sé ma non al di sopra di tutti gli altri.
Invece, il narcisismo o l'arroganza descrivono una persona che si concentra principalmente su se stessa, si considera più importante o meritevole degli altri e, spesso, non pensa nemmeno a come le sue azioni influiscano su chi gli sta intorno. In realtà, si può sostenere che ciò che sembra "troppa autostima" è in realtà l'opposto.
In effetti, mentre i narcisisti possono sembrare avere un'alta autostima, gli studi dimostrano che le convinzioni grandiose su di te spesso in realtà mascherano una scarsa immagine di sé, sentimenti di vergogna e rabbia autodiretta che si nascondono sotto.
Le persone con disturbo narcisistico di personalità sono anche più inclini a condizioni di salute mentale concomitanti come depressione e ansia, sperimentano sentimenti di impotenza e hanno relazioni personali instabili.
Fattori che contribuiscono alla bassa autostima
Mentre, come notato sopra, una complessa rete di influenze si combina per modellare la tua identità, personalità e concetto di sé, ci sono fattori specifici che predicono un'autostima alta o bassa. Vale a dire, i fattori che influiscono sull'autostima includono se hai avuto o meno un'educazione solidale, dove i tuoi bisogni, pensieri, sentimenti, contributi e idee sono valutati. Anche il pensiero positivo, l'ereditarietà, la prospettiva personale, i tuoi coetanei e altri modelli di ruolo contano molto.
Sperimentare eventi di vita difficili o traumi come divorzio, violenza, razzismo, abbandono, povertà, un disastro naturale, essere vittima di bullismo o altrimenti trattati male può anche contribuire a una bassa autostima.
L'efficacia delle tue capacità di coping, la relativa positività della tua prospettiva personale e la resilienza generale, tutti fattori che possono essere innati o appresi, hanno un grande impatto sull'influenza che le esperienze negative possono avere anche sulla tua autostima.
Coltivare un'alta autostima
Coltivare un'alta autostima (e resilienza) non è un compito facile, ma è certamente possibile e alla tua portata, e può fare un'enorme differenza nella tua vita. Come notato sopra, è fondamentale capire che una componente significativa dell'autostima sono i tuoi schemi di pensiero, su cosa ti concentri e l'ottimismo piuttosto che semplicemente su fatti o eventi oggettivi della tua vita.
In altre parole, si tratta di ciò che vedi (e dici a te stesso) quando guardi il tuo sé fisico, le abilità, i risultati o il potenziale futuro.
Costruire la tua autostima richiede lavoro, determinazione e la volontà di esaminare e contrastare i pensieri negativi su di te e di rafforzare attivamente la tua immagine di te con quelli positivi. È vitale darsi grazia, lasciar andare certe cose che ti danno fastidio e lavorare su quelle aree che puoi (e vuoi) cambiare.
Se ti apprezzi e hai un'autostima abbastanza alta, sai anche che meriti di prenderti cura di te stesso, il che può contribuire a provare a fare cose per migliorare la tua autostima. È difficile prenderti cura di te stesso se pensi male di te stesso.
Gli studi dimostrano che perdonare te stesso per le cose di cui ti penti può anche aiutare a migliorare l'autostima. In sostanza, si tratta di accettare e amare te stesso per come sei.
Quando ricevere aiuto?
Se hai una bassa autostima, può essere utile lavorare con un consulente o un altro professionista della salute mentale per iniziare a cambiare il tuo dialogo interiore negativo e migliorare il modo in cui ti vedi e ti apprezzi.
Ottieni consigli da The Verywell Mind Podcast
Ospitato dal caporedattore e terapeuta Amy Morin, LCSW, questo episodio di The Verywell Mind Podcast condivide come puoi essere più gentile con te stesso.
Modi per migliorare l'autostima
Come notato sopra, migliorare la tua autostima richiede pratica e intenzione, ma vale i tuoi sforzi, poiché esiste un chiaro legame tra alta autostima e qualità della vita. Alcune strategie che possono aiutarti a pensare in modo più favorevole a te stesso includono quanto segue:
Accetta i complimenti
Nota l'urgenza di deviare le lodi e, invece, ascoltale e lasciale entrare. È interessante notare che la ricerca mostra che la difficoltà ad accettare i complimenti è direttamente correlata alla bassa autostima.
Concediti una pausa
Perdona te stesso per gli errori e schiaccia le tue teorie negative sul sé e il dialogo interiore. Nessuno è perfetto o ama tutto di se stesso. Non aspettarti questo da te stesso. Quando inizi su una spirale negativa, chiediti se sei onesto con te stesso o realistico.
Ama te stesso-difetti e tutto
Sì, potresti avere cose che vorresti fossero diverse, che vorresti cambiare o semplicemente non sei soddisfatto, ma ama e rispetta te stesso comunque.
Dai valore alla persona che sei
Cerca di accettare e trovare valore in chi sei in questo momento. Cerca e sentiti orgoglioso di ciò che ti rende unico, felice e apprezzato.
Riconoscere l'importanza di un'elevata autostima
Una volta che inizi a vedere come la tua visione di te stesso influisce sulla soddisfazione e sul benessere della vita, potresti essere più motivato a modificare il tuo modo di pensare e ad apprezzarti di più.
Cerca supporto
La terapia, come la terapia cognitivo-comportamentale, può aiutarti a lavorare su problemi che potrebbero ostacolare la tua visione positiva di te stesso e aiutarti a sviluppare abilità per interrompere il dialogo interiore negativo e ottenere una visione più ottimistica di te stesso.
Inizia un diario della gratitudine
In un diario della gratitudine, scrivi tutte le cose positive della tua vita, le cose che ti piacciono di te stesso, i risultati o le qualità di cui sei orgoglioso, quindi rileggilo ogni volta che ti senti giù di morale.
Prendi nota dei tuoi pensieri
Quando sorgono quelli negativi, scegli attivamente di lavorare in modo produttivo sui problemi o decidi di lasciarli andare. Quando hai pensieri positivi, cerca di amplificarli, in particolare ogni volta che emergono pensieri meno favorevoli.
Pensa a te stesso come a un amico
È probabile che tu sia più paziente, indulgente, gentile, incoraggiante, solidale e orgoglioso quando valuti un amico di te stesso. Quindi, la prossima volta che ti stai picchiando, fai un passo indietro, cambia prospettiva e guardati come faresti con un amico.
Lavora su te stesso
Se ci sono cose su di te o sulla tua vita che non ti fanno sentire bene, considera quali cambiamenti puoi apportare. Quindi, fai un piano per mettere in atto questi cambiamenti.
Una parola da Verywell
L'alta autostima è la chiave per la soddisfazione della vita. Per alcuni, questo stato d'animo arriva facilmente, per altri è più una lotta. Fortunatamente, ovunque tu sia nello spettro dell'autostima, puoi lavorare per migliorare la tua visione, il supporto, la compassione e l'amore per te stesso.
Dopotutto, la relazione che hai con te stesso potrebbe in definitiva essere quella che conta di più: ti dona la resilienza, la fiducia, la gentilezza, la motivazione e l'amore che informano il resto della tua vita e ti aiutano a essere la persona migliore che puoi essere.
Potresti anche prendere in considerazione l'idea di rivolgerti a un terapeuta per aiutarti ad apprendere le abilità necessarie per costruire la tua autostima.