Un fattore di rischio distale è un fattore di rischio che rappresenta una vulnerabilità sottostante per una particolare condizione, come il disturbo borderline di personalità (BPD). Avere un fattore di rischio distale non significa che otterrai BPD. Significa semplicemente che potresti essere a rischio di svilupparlo in qualche momento in futuro.
Alcuni esempi di fattori di rischio distali includono:
- Traumi e avversità dell'infanzia: Qualsiasi tipo di stress infantile significativo può aumentare il rischio di sviluppare BPD. Il trauma include la perdita dei genitori, l'abuso di alcol o sostanze da parte dei genitori, l'abuso e l'abbandono emotivo e fisico e l'abuso sessuale.
- Storia familiare e genetica: Se hai un parente di primo grado (un genitore o un fratello) con BPD o un disturbo simile, sei più vulnerabile allo sviluppo di BPD.
- Temperamento: Se sei "cablato" per tratti come emotività e timidezza, questo potrebbe aumentare il rischio di BPD.
Ad esempio, il trauma infantile espone una persona a un rischio maggiore di essere successivamente diagnosticato con BPD. Tuttavia, non tutti coloro che hanno BPD hanno avuto un'infanzia traumatica. Allo stesso modo, non tutti coloro che hanno subito un trauma sviluppano BPD.
Fattori di rischio prossimali e distali
Contrariamente ai fattori di rischio distali, i fattori di rischio prossimali rappresentano una vulnerabilità immediata per una particolare condizione o evento.
Alcuni esempi di fattori di rischio prossimali sono l'abuso continuo, le difficoltà dovute a una menomazione fisica o un infortunio, scarso rendimento scolastico o lavorativo ed eventi di vita stressanti.
Tutti questi fattori di rischio, in particolare se combinati con fattori di rischio distali, possono portare allo sviluppo di una condizione come la BPD.
I fattori distali influenzano indirettamente la salute agendo sui fattori più prossimali.
Sintomi
I sintomi e i modelli di BPD iniziano tipicamente negli anni dell'adolescenza e talvolta nella giovane età adulta. I sintomi possono essere diversi per persone diverse, ma possono includere:
- Stati dissociativi
- Instabilità emotiva
- Paura dell'abbandono
- Sensazioni di vuoto
- Compromissione dell'identità
- impulsività
- Rabbia intensa e comportamento aggressivo
- Autolesionismo o suicidio
- Relazioni instabili
Per essere diagnosticato con BPD, è necessario mostrare almeno cinque di questi sintomi. Se tu o una persona cara avvertite uno di questi sintomi, fissate un appuntamento con il vostro medico per una valutazione.
Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.
Trattamenti
Se ti viene diagnosticata la BPD, lo strumento più utile nel tuo piano di trattamento sarà la psicoterapia. I tipi specifici che si sono dimostrati particolarmente utili per il BPD includono:
- Terapia dialettica comportamentale
- Terapia basata sulla mentalizzazione
- Terapia focalizzata sullo schema
- Psicoterapia incentrata sul transfert
Sebbene la Food and Drug Administration (FDA) non abbia approvato alcun farmaco particolare per il trattamento del BPD, il medico può prescriverti farmaci per aiutare a trattare i sintomi o altri disturbi che potresti avere insieme al BPD, come la depressione.
prospettiva
La ricerca attuale mostra che se ti è stato diagnosticato il BPD, le prospettive per il tuo futuro tendono ad essere positive. Molti dei sintomi che possono essere così debilitanti scompaiono entro i primi anni di trattamento e la maggior parte dei pazienti migliora con il tempo. Inoltre, prima il tuo disturbo borderline viene diagnosticato e trattato, più favorevole sarà il tuo risultato, quindi la diagnosi precoce è fondamentale.