Nel trattare con un adolescente problematico, i genitori possono non essere d'accordo su ciò che sta causando i problemi o su come rispondere. I fratelli possono spesso risentirsi della maggiore attenzione sull'adolescente che ha problemi. È stato dimostrato che la terapia familiare è un modo efficace per aiutare l'adolescente in difficoltà e la sua famiglia
Perché scegliere la terapia familiare?
Le nostre famiglie e le loro dinamiche individuali hanno un impatto profondo e permanente su di noi. Sono come il loro intero sistema sociale e certamente, insieme ai coetanei, l'influenza più importante.
Coinvolgere l'intera famiglia nella terapia per un adolescente problematico può aiutare ad affrontare i problemi tra i membri della famiglia, mostrare alla famiglia come relazionarsi e sostenere l'adolescente, aiutare ogni membro della famiglia a imparare a cambiare le reazioni malsane l'uno all'altro e aiutare tutti ad apprendere abilità comunicative efficaci .
La ricerca continua a dimostrare chiaramente che la terapia familiare è un trattamento efficace e che ha il potere di identificare rapidamente le aree problematiche.
Trovare un terapista familiare
- Ottieni indicazioni specifiche di terapisti da fonti informate, inclusi amici che hanno partecipato a terapie familiari, operatori sanitari, compagnie assicurative, clero, programmi di assistenza ai dipendenti e/o organizzazioni professionali.
- Assicurati che il terapeuta abbia una formazione specializzata in terapia familiare e in particolare nell'aiutare gli adolescenti, come un assistente sociale clinico autorizzato o un terapista matrimoniale e familiare.
- Affinché la terapia familiare sia efficace, il terapeuta deve essere in sintonia con la famiglia, qualcuno che sia percepito come esperto, disponibile e in grado di coinvolgere tuo figlio a parlare apertamente. Se questo non è il caso, chiedi al terapista di fare riferimento ad altri terapisti che potrebbero essere più adatti.
Convincere i membri della famiglia ad accettare di partecipare
Spiega a tutti i membri della famiglia che la loro partecipazione è necessaria per aiutare e sostenere tuo figlio. Fornire rassicurazione che la terapia si svolgerà in un ambiente sicuro. Chiedi a ogni membro della famiglia di impegnarsi a partecipare a una sessione iniziale, dopo la quale ogni persona può decidere se continuare. Un buon terapeuta lavorerà con tutti i membri della famiglia nella prima sessione per ottenere la loro cooperazione e partecipazione continua.
Preparazione per la prima sessione
Preparati a rispondere alla domanda principale che verrà posta dal terapeuta, "Cosa vuoi cambiare?" Parla anche con altri membri della famiglia, in particolare con tuo figlio, delle loro risposte a questa domanda.
Potresti anche prendere appunti su quando è iniziato il comportamento problematico dei tuoi ragazzi e su eventuali fattori che contribuiscono di cui sei a conoscenza. Fai una lista di domande per il terapeuta come:
- Qual è il tuo approccio al lavoro con le famiglie e perché funziona?
- Quanto tempo ci vorrà per iniziare a vedere i cambiamenti?
- Che tipo di tasso di successo hai?
- Cosa può fare ognuno di noi per contribuire a rendere questa esperienza positiva?
Gli studi hanno dimostrato che la terapia è particolarmente efficace quando il terapeuta utilizza una combinazione di approcci di diverse scuole di psicoterapia basati sui bisogni individuali della famiglia piuttosto che concentrarsi solo su un approccio.
Quanto durerà la terapia?
In genere, la terapia familiare dura dai tre ai sei mesi, ma dipende dalle esigenze di ogni singola famiglia. I casi più difficili possono richiedere fino a un anno o più.