Balbuzie: definizione, sintomi, tratti, cause, trattamento

Sommario:

Anonim

Che cos'è la balbuzie?

La balbuzie, nota anche come disturbo della fluidità ad esordio nell'infanzia, è un tipo di disturbo del linguaggio caratterizzato da un discorso disfluente o balbettante. La disfluenza comporta interruzioni nel flusso del discorso. Le persone che balbettano possono ripetere parole e sillabe. Possono anche avere un ritmo di discorso irregolare caratterizzato da frequenti interruzioni o esitazioni.

La balbuzie è comune nei bambini di età compresa tra 2 e 6 anni e spesso scompare da sola. Tuttavia, le persone possono anche continuare a essere colpite dalla condizione per tutta la vita. Esistono trattamenti efficaci per aiutare le persone a superare la balbuzie, nonché strategie linguistiche per migliorare la fluidità.

Il disturbo della fluidità infantile colpisce circa dal 5% al ​​10% dei bambini in età prescolare e circa l'1% degli adulti.

Sintomi

La balbuzie è descritta come un discorso disfluente che coinvolge sintomi palesi e nascosti (nascosti). Gli esempi includono la ripetizione di determinati suoni, la difficoltà a pronunciare determinati suoni o la difficoltà a iniziare una parola o una frase.

I sintomi evidenti sono evidenti per le altre persone e includono:

  • Ripetizione o prolungamento dei suoni
  • Si blocca quando si parla

I sintomi nascosti potrebbero non essere evidenti agli altri e includere:

  • Omettendo le parole
  • Sostituzione di parole
  • Circolocuzione (riordinare le parole in una frase)

Oltre ai sintomi legati al linguaggio, la balbuzie è spesso accompagnata da "comportamenti di lotta". Le persone che balbettano sanno cosa vogliono dire, ma hanno difficoltà a pronunciare le parole in un normale flusso di parole. Quando hanno difficoltà a comunicare, potrebbero anche mostrare battiti di ciglia, rapidi movimenti oculari, tremori e altri movimenti facciali.

Altri esempi di comportamenti legati allo stress che possono verificarsi quando si cerca di parlare includono:

  • Aggiunta di suoni extra o riempitivi vocali come "um" o "uh"
  • Allungare determinate parole o suoni
  • Frustrazione quando si cerca di parlare
  • Esitazione prima di iniziare a parlare
  • Rifiuto di parlare
  • Voce tesa o tesa

La balbuzie può anche portare a sentimenti di imbarazzo nelle situazioni sociali. Se balbetti, potresti anche sentirti male per la tua difficoltà di parola e provare ansia, evitamento, bassa autostima e imbarazzo.

I sintomi tendono a diventare più pronunciati in contesti sociali o quando una persona è sotto stress.

Diagnosi

La balbuzie viene generalmente diagnosticata da un logopedista (SLP) o da un altro professionista sanitario che ha una formazione nella valutazione dei disturbi del linguaggio. Non esiste un test specifico per la balbuzie. Invece, un professionista del linguaggio osserverà i comportamenti di un bambino e farà domande.

Durante una valutazione, un logopedista prenderà in considerazione una serie di fattori diversi, tra cui:

  • L'età di un bambino
  • Quanto tempo sono durati i sintomi symptoms
  • Come i sintomi influenzano la vita del bambino
  • Comportamenti di balbuzie
  • La presenza di altri problemi linguistici
  • Quando sono comparsi i primi sintomi

Il logopedista cercherà di determinare se la balbuzie è qualcosa che continuerà o se è probabile che il bambino diventi troppo grande con l'età. Una volta che il professionista ha fatto una diagnosi, formulerà raccomandazioni terapeutiche in base alle esigenze dell'individuo.

cause

Le cause esatte della balbuzie non sono note, ma potrebbe avere un legame genetico, poiché a volte sembra funzionare in famiglie. Alcune altre possibili cause o contributori includono:

  • Danno cerebrale
  • Condizioni neurologiche
  • Fattori neurofisiologici, comprese le differenze strutturali e di connettività nel cervello
  • Controllo del motore vocale

La balbuzie può talvolta verificarsi anche quando una persona è sottoposta a un forte disagio emotivo. Ad esempio, le persone con disturbo d'ansia sociale (SAD) a volte possono balbettare quando si trovano in situazioni sociali stressanti.

Mentre le persone con balbuzie possono provare ansia in situazioni sociali, questo non significa necessariamente che abbiano un disturbo d'ansia sociale. Se sei ansioso solo perché balbetti, non ti verrebbe diagnosticato il SAD, perché la paura riguarda la balbuzie, non le situazioni sociali e di rendimento.

Segni che potresti avere un disturbo d'ansia sociale

tipi

Ci sono due tipi principali di balbuzie. Questi sono:

  • balbuzie evolutiva: questo tipo di balbuzie è più comune e spesso si verifica quando i bambini piccoli stanno ancora sviluppando le capacità di linguaggio. I bambini tendono a superare questo tipo di balbuzie man mano che invecchiano.
  • balbuzie neurogena: questo tipo di balbuzie inizia a seguito di una lesione cerebrale, trauma cranico o ictus. Questo tipo di balbuzie si verifica perché la lesione al cervello rende difficile coordinare le diverse regioni del cervello coinvolte nella produzione del linguaggio.

Si ritiene che un terzo tipo noto come balbuzie psicogena sia il risultato di un trauma emotivo o di un grave stress, ma gli esperti ora ritengono che questo tipo sia estremamente raro.

Balbuzie e ansia sociale

La ricerca attuale mostra che esiste probabilmente una relazione tra balbuzie e ansia sociale, ma la natura della relazione non è chiara.

Si pensa che il tasso di sovrapposizione tra ansia sociale e balbuzie raggiunga il 75%. Tuttavia, gli studi non sono stati coerenti nel modo in cui definiscono l'ansia sociale (ad esempio, balbuzie specifica o generale).

La ricerca ha dimostrato che il neurotrasmettitore dopamina ha un ruolo sia nella balbuzie che nella SAD. E, in effetti, è stato riscontrato un più alto tasso di SAD nelle persone con malattia di Parkinson, un disturbo che coinvolge la produzione e il metabolismo della dopamina.

La ricerca di neuroimaging ha dimostrato che le persone con SAD e coloro che balbettano hanno differenze nel recettore D2 della dopamina, il che significa che elaborano la dopamina in modo diverso rispetto alle persone senza questi disturbi. È stato anche dimostrato che l'amigdala è correlata sia alla balbuzie che alla SAD.

Trattamento

Non esiste una cura per la balbuzie, ma ci sono una serie di trattamenti che possono aiutare. Il trattamento di solito si concentra sull'aiutare i bambini e gli adulti a sviluppare abilità come una comunicazione efficace, la partecipazione a scuola e al lavoro e la fluidità del discorso. Per raggiungere questi obiettivi, possono essere utilizzati diversi approcci terapeutici, tra cui:

  • Terapia cognitivo comportamentale (CBT): Questa forma di terapia può aiutare le persone a imparare a identificare e modificare i tipi di pensiero che a volte possono peggiorare la balbuzie. I pensieri negativi, ad esempio, possono far provare alle persone maggiore stress e ansia, che possono peggiorare la balbuzie in alcune situazioni. La CBT può anche essere utile per affrontare i sintomi di stress, bassa autostima, ansia, depressione e disturbo d'ansia sociale.
  • Dispositivi elettronici: Esistono diversi tipi di dispositivi indossabili elettronici che possono aiutare nel trattamento della balbuzie, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per determinare quanto possano essere efficaci. Questi dispositivi sono indossati come apparecchi acustici. Alcuni riproducono rumori di sottofondo, mentre altri incoraggiano chi lo indossa a parlare più lentamente.
  • Logoterapia: Durante la logopedia, le persone lavorano con un logopedista per imparare modi per ridurre al minimo la balbuzie. Strategie come regolare la respirazione e parlare lentamente, ad esempio, spesso possono aiutare. La logopedia può anche aiutare le persone a sentirsi meno ansiose quando si parla di situazioni.

Sebbene farmaci come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) abbiano dimostrato di essere efficaci nel trattamento di condizioni concomitanti come il disturbo d'ansia sociale o la depressione, non ci sono abbastanza ricerche per supportare il loro uso per la balbuzie.

far fronte

Se tu o tuo figlio soffrite di balbuzie, ci sono alcune cose che potete fare per aiutare. Alcune strategie di coping efficaci includono:

  • Evita critiche o correzioni. Anche ricordare a un bambino oa te stesso di "rallentare" ogni volta che inizia la balbuzie può focalizzare l'attenzione negativa sul comportamento. Può portare all'autocoscienza che può peggiorare la balbuzie.
  • Sii accogliente e solidale: Non reagire negativamente se tu o tuo figlio balbettate. Se tuo figlio balbetta, concentrati sull'essere positivo e incoraggiante. Se balbetti, pratica l'autocompassione e l'accettazione.
  • Crea un ambiente rilassato. Assicurati che l'ambiente circostante sia calmo e confortevole.
  • Trova supporto: Spesso può essere utile imparare dalle esperienze di altre persone che balbettano. I gruppi di supporto, i forum online e le organizzazioni locali possono offrire risorse e suggerimenti per affrontare le difficoltà.
  • Riduci al minimo le distrazioni. Dedica del tempo a conversare con le persone quando puoi essere libero dalle distrazioni. Spegni la televisione e gli altri dispositivi.

Una parola da Verywell

La balbuzie è un problema di linguaggio comune nei bambini, ma può portare a sentimenti di frustrazione per coloro che continuano a balbettare nell'adolescenza e nell'età adulta. Sebbene presenti sfide, ci sono trattamenti che possono aiutarti a gestire il disturbo e migliorare la fluidità del discorso. Anche se la balbuzie può essere imbarazzante, è possibile migliorare e sentirsi meglio nel modo in cui parli.

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