Comportamento umano e psicologia evolutiva

Sommario:

Anonim

La psicologia evoluzionistica è una disciplina scientifica che si avvicina al comportamento umano attraverso una lente che incorpora gli effetti dell'evoluzione. Combina la scienza della psicologia con lo studio della biologia.

Gli psicologi evoluzionisti cercano di spiegare le emozioni, i pensieri e le risposte delle persone sulla base della teoria dell'evoluzione attraverso la selezione naturale di Charles Darwin, in modo simile a come i biologi evoluzionisti spiegano le caratteristiche fisiche di un organismo. organism

Approccio alla psicologia evolutiva

I sostenitori di questo approccio psicologico postulano che mentre i nostri antenati affrontavano i problemi e sviluppavano modi per risolverli, alcuni avevano certi istinti e intelligenza innati che davano loro la capacità di capire e applicare le soluzioni di maggior successo.

In tal modo, hanno ottenuto vantaggi, come una salute migliore o una maggiore durata della vita, consentendo loro di produrre più prole attraverso il processo di selezione naturale. Secondo la psicologia evoluzionista, i nostri antenati che avevano vantaggi psicologici tramandavano questi tratti comportamentali alle generazioni future, risultando in una popolazione di figli che poi avevano questi comportamenti adattivi.

È noto che le capacità psicologiche, come leggere le intenzioni degli altri, fare amicizia e acquisire fiducia, aiutano una persona per tutta la vita. Gli psicologi evoluzionisti credono che queste abilità siano radicate in circuiti neurali profondamente complessi nel cervello e che siano ereditate.

Queste tendenze comportamentali innate sono spesso mitigate da input provenienti dalla nostra cultura, famiglia e fattori individuali, ma il principio della psicologia evoluzionistica è che i meccanismi neurali sottostanti sono modellati da forze evolutive.

5 principi di psicologia evoluzionistica

La psicologia evoluzionistica è una disciplina di studio e ricerca ben definita, con fondamenti fondamentali che si sono sviluppati e continuano a guidare nuovi studi. Ci sono cinque principi di base della psicologia evoluzionistica:

  • Il tuo cervello è un sistema fisico che ti insegna a comportarti in modo appropriato e adattivo al tuo ambiente.
  • I circuiti neurali del tuo cervello ti aiutano a risolvere i problemi in modo appropriato. I modi specifici in cui è costruito il circuito neurale sono stati diretti dalla selezione naturale, nel corso delle generazioni.
  • La maggior parte dei tuoi comportamenti psicologici è determinata inconsciamente dai tuoi circuiti neurali e sei in gran parte inconsapevole di questi processi inconsci. Ti affidi a un processo decisionale consapevole per guidarti nella tua vita quotidiana e potresti essere consapevole delle conclusioni derivanti dal complesso circuito neurale pur rimanendo inconsapevole del processo sottostante coinvolto.
  • I circuiti neurali nel cervello sono specializzati per risolvere diversi problemi di adattamento. Ad esempio, i circuiti coinvolti nella visione non sono gli stessi del vomito.
  • La tua mente si basa sui cambiamenti adattivi che hanno avuto origine nell'era del Pleistocene.

Psicologia Evoluzionistica e Abilità Comportamentali

Al suo livello più elementare, la psicologia evoluzionista spiega abilità che consideriamo relativamente semplici e comuni alla maggior parte degli esseri umani, come il linguaggio.

Ad un certo punto della storia, l'uomo primitivo ha sviluppato abilità linguistiche oltre a grugnire e indicare. La capacità di comunicare pensieri complessi era benefica per la sopravvivenza umana e, di conseguenza, le capacità di acquisizione del linguaggio si sono evolute e avanzate attraverso il processo di selezione naturale. Gli psicologi evoluzionisti possono sostenere che le abilità linguistiche avanzate contribuiscono alla sicurezza, alla sopravvivenza e alla riproduzione di una persona.

Tuttavia, la lingua o le lingue che impari dipendono dalla lingua parlata nella tua casa e nel tuo quartiere, a dimostrazione dell'importanza dell'input culturale.

Come l'evoluzione spiega le fobie

Le fobie sono paure irrazionali e che vanno oltre la protezione dal pericolo. Ad esempio, studi di ricerca mostrano che hai più probabilità di temere serpenti e ragni rispetto ad altri animali predatori, come leoni e tigri.

Da un punto di vista evolutivo, ciò può essere dovuto al fatto che serpenti e ragni sono più difficili da individuare. Per i nostri antenati aveva senso cercare attentamente le creature velenose prima di infilare le mani in cataste di legna o cespugli troppo cresciuti.

Nel tempo, quella capacità di riconoscere e reagire rapidamente a queste piccole e tranquille creature è diventata una caratteristica che molti umani hanno ereditato come reazione umana istintiva. In effetti, un bambino che non ha mai sentito parlare dei pericoli di serpenti o ragni può avere una reazione drammatica nel vederne uno, forse radicato nella psicologia evolutiva.