Il disturbo narcisistico di personalità (NPD) è un disturbo di personalità che si verifica frequentemente con il disturbo borderline di personalità (BPD). L'aggiunta di NPD nel quadro diagnostico può complicare il trattamento e il decorso del BPD.
1:24Come identificare un narcisista maligno
Disturbo narcisistico della personalità
Il NPD è uno dei 10 disturbi di personalità riconosciuti nella quinta edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5). Il NPD è uno dei disturbi di personalità del "Cluster B", o drammatico/irregolare.
Il disturbo narcisistico di personalità è caratterizzato dalla presenza di cinque (o più) dei seguenti sintomi:
- Ha un esagerato senso di presunzione
- È preoccupato da fantasie di successo, potere, brillantezza, bellezza o amore ideale
- Crede di essere "speciale" e di poter essere compreso solo da altre persone speciali o di alto rango
- Richiede eccessiva ammirazione
- Possiede un senso di diritto
- Si approfitta degli altri
- Manca di empatia
- È spesso invidioso degli altri o crede che gli altri siano invidiosi di lui o lei
- Si comporta in modo arrogante, egoista o altezzoso
In breve, le persone con NPD potrebbero essere descritte come molto egocentriche o egoiste. Questo egocentrismo sale al livello di un disturbo clinico perché interferisce in modo significativo con le relazioni, l'occupazione o altri importanti ambiti della vita. Molti esperti credono che questo stile egoistico sia in realtà il tentativo dell'individuo NPD di affrontare uno scarso senso di autostima sottostante.
Quanto spesso NPD e BPD si verificano insieme?
Mentre la sovrapposizione tra NPD e BPD è discussa abbastanza spesso nella letteratura psicologica popolare e online, sono stati condotti pochissimi studi attenti sulla co-occorrenza di NPD e BPD.
Uno di questi studi ha rilevato che solo il 16% circa dei pazienti con BPD soddisfa anche i criteri diagnostici per NPD.
Tuttavia, un altro studio che ha attinto da un campione di comunità (piuttosto che in cerca di trattamento) ha rilevato che quasi il 39% delle persone con BPD ha anche NPD.
In che modo la NPD influisce sulla BPD
Ci sono una serie di ragioni teoriche per credere che qualcuno con NPD e BPD abbia meno probabilità di migliorare nel tempo. Le persone con NPD sono state descritte come molto resistenti al trattamento e spesso hanno scarse informazioni sui modi in cui i loro comportamenti sono dannosi per se stessi o per gli altri.
Inoltre, le persone con NPD possono, in effetti, causare più dolore emotivo agli altri di quanto non causino a se stessi. Quindi, la loro motivazione a cambiare il loro comportamento potrebbe essere molto bassa.
La ricerca suggerisce che le persone con NPD e BPD hanno meno probabilità di migliorare i sintomi della BPD nel tempo.
Uno studio che ha seguito i pazienti con BPD per oltre sei anni ha rilevato che i tassi di NPD concomitanti erano piuttosto bassi (circa il 6%) nei pazienti il cui BPD alla fine era scomparso (rimesso). Tuttavia, i tassi di NPD concomitanti erano più alti (circa il 19%) nei pazienti il cui BPD non si ripresentava dopo sei anni. Quindi, c'è un sottogruppo di individui con BPD non-remittente e tassi più elevati di NPD.
Relazioni e NPD e BPD
Le relazioni degli individui con BPD sono spesso piuttosto disfunzionali. Tuttavia, l'aggiunta di NPD nel mix può creare condizioni ancora più disordinate.
Oltre alla vita emotiva caotica e alle paure di abbandono associate al BPD, una persona con NPD concomitante può anche trarre vantaggio o manipolare gli altri pur avendo poca empatia per le preoccupazioni degli altri. Questa combinazione può essere incredibilmente distruttiva nelle relazioni.
Trattamento per NPD e BPD
Attualmente non ci sono trattamenti empiricamente supportati per NPD e non ci sono studi clinici pubblicati di trattamenti per NPD da soli o che si verificano in concomitanza con BPD.
La ricerca pubblicata sul trattamento della NPD è limitata ad alcuni casi di studio o resoconti aneddotici, ma questi tipi di studi tendono ad essere inaffidabili e soggetti a pregiudizi. La letteratura di casi di studio sul trattamento della NPD si è principalmente incentrata sull'uso di tecniche psicoanalitiche modificate e ha riconosciuto le sfide del trattamento con successo di questo disturbo.
La letteratura clinica, in generale, tende a considerare la NPD come una condizione largamente intrattabile, in particolare nelle sue forme più gravi.
Alcune persone credono che, poiché esiste una certa sovrapposizione tra i sintomi di NPD e BPD (come impulsività e comportamenti distruttivi), i trattamenti progettati per BPD come la terapia comportamentale dialettica (DBT) possono funzionare anche con NPD. Tuttavia, questo resta da vedere e sono assolutamente necessarie ulteriori ricerche sull'argomento.