Ad oggi, non esistono farmaci approvati dalla Food & Drug Administration (FDA) per il trattamento del disturbo borderline di personalità (BPD). Tuttavia, ad alcuni individui con BPD vengono prescritti farmaci ansiolitici, noti anche come "ansiolitici", per trattare l'ansia e l'agitazione intense associate al BPD. Questo dipende completamente dal tuo medico individuale e dalla tua situazione unica.
Come ogni farmaco, tuttavia, ci sono sia vantaggi che svantaggi nel trattamento con farmaci ansiolitici. Ecco alcune cose da tenere a mente e da chiedere al medico se il tuo psichiatra sta valutando la possibilità di prescrivere farmaci ansiolitici per i sintomi della BPD.
I farmaci anti-ansia per il BPD sono efficaci?
Sfortunatamente, ci sono pochissime ricerche per indicare se i farmaci anti-ansia per il BPD siano effettivamente efficaci. Ci sono alcuni articoli pubblicati che descrivono pazienti con BPD che hanno trovato sollievo dai sintomi durante l'assunzione di questi farmaci, ma nessuno studio clinico controllato ha esaminato l'utilità dei farmaci ansiolitici per il BPD.
La ricerca è stata mista sugli effetti complessivi di questi farmaci.
Su base individuale, alcuni hanno riportato un miglioramento significativo dei sintomi della BPD. Altri hanno segnalato un peggioramento dei sintomi durante l'assunzione di determinati farmaci come lo Xanax perché ha aumentato i loro impulsi a comportamenti impulsivi.
Tipi di farmaci anti-ansia
I farmaci ansiolitici più comunemente prescritti sono chiamati benzodiazepine. Alcuni esempi includono:
- Ativan (lorazepam)
- Klonopin (clonazepam)
- Xanax (alprazolam)
- Valium (diazepam)
Sfortunatamente, queste potrebbero non essere la scelta migliore per le persone con BPD che hanno anche problemi di uso di sostanze, perché le benzodiazepine possono creare assuefazione. Ci sono alcuni farmaci anti-ansia non benzodiazepinici che non creano assuefazione e questi possono essere un'alternativa ai farmaci della famiglia delle benzodiazepine. Questi tendono ad essere raccomandati più frequentemente, in quanto possono aiutarti nella transizione mentre fai progressi nella terapia e nel recupero.
Rischi ed effetti collaterali dei farmaci anti-ansia
È importante sapere che questi farmaci possono avere effetti collaterali significativi, in particolare nelle persone con BPD poiché non sono stati testati a fondo in quella popolazione.
L'effetto collaterale più comune dei farmaci anti-ansia è la sensazione di sonnolenza, stanchezza o intontimento. Altri effetti collaterali includono problemi di coordinazione e memoria.
Non dovresti assumere farmaci ansiolitici se bevi, poiché possono peggiorare l'effetto nebbia. Molti farmaci ansiolitici non dovrebbero essere assunti da donne incinte o donne che cercano di rimanere incinta.
I farmaci della famiglia delle benzodiazepine non devono essere mescolati con altri farmaci sedativi o alcol.
Domande da porre al tuo psichiatra
Dovresti parlare con il tuo psichiatra prima di iniziare a prendere farmaci anti-ansia o qualsiasi altro tipo di farmaco per la BPD. Se hai dubbi, faglielo sapere. Assicurati di aver compreso i rischi e gli effetti collaterali e assicurati di avere una discussione approfondita sui motivi per cui ti viene prescritto un determinato farmaco.
Guida alla discussione sul disturbo borderline di personalità
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