Che cos'è il Reiki?
Reiki è un tipo di terapia alternativa che prevede la pratica medica ritualizzata di "imporre le mani". Anche se molto più di basso profilo rispetto alla pratica evangelica stereotipata dell'imposizione delle mani, il Reiki implica comunque il presunto trasferimento di energia con il praticante come un condotto. Questa forma di guarigione energetica è destinata ad essere utilizzata come terapia complementare e alternativa per aiutare ad alleviare i sintomi della malattia e migliorare il benessere generale.
La parola "Reiki" deriva dalle parole giapponesi "rei" (universale) e "ki" (energia vitale). Presumibilmente, questa energia universale o ki ha effetti curativi.
Durante una sessione di Reiki, un guaritore olistico si concentrerà sulla respirazione libera e applicherà i movimenti delle mani sul tuo corpo completamente vestito in un ambiente rilassato. Il Reiki ha un forte seguito tra molte persone che praticano la medicina integrativa ed è spesso usato per trattare lo stress.
Mentre un sondaggio ha rilevato che circa 1,2 milioni di adulti negli Stati Uniti avevano provato il Reiki durante l'anno precedente, la pratica è alquanto controversa. Ci sono poche prove della sua efficacia ed è difficile condurre studi sul suo utilizzo e impatto.
Tecniche Reikiiki
Ci sono un certo numero di diversi tipi di tecniche che vengono utilizzate come parte del Reiki. Questi includono:
- raggiante
- Centraggio
- Cancellazione
- messa a fuoco
- infuso
- Rastrellando
- levigante
Come esercitarsi
Prima di iniziare il reiki, in genere incontrerai il tuo praticante per parlare di ciò che speri di realizzare. Parlerai di eventuali sintomi specifici che potresti riscontrare e di eventuali aree su cui vorresti concentrarti o evitare.
- Una sessione di reiki di solito dura dai 20 ai 90 minuti.
- Durante la sessione, ti siederai su una sedia o ti sdraierai su un tavolo completamente vestiti.
- L'ambiente in cui si svolge la sessione dovrebbe essere tranquillo e rilassante.
- Se ti aiuta a sentirti più a tuo agio, durante la sessione potrebbe essere riprodotta della musica.
- Il praticante metterà quindi le mani su diverse aree del tuo corpo per circa due-cinque minuti per ogni posizione.
I professionisti suggeriscono che le mani si scaldino quando l'energia fluisce nel paziente. Durante la sessione, sei incoraggiato a rimanere rilassato, ma non ci sono pressioni, massaggi o manipolazioni fisiche coinvolte.
Impatto del Reiki
Mentre i praticanti di Reiki hanno fatto una serie di affermazioni sui benefici per la salute della pratica, mancano buone ricerche empiriche a sostegno del suo utilizzo. Alcuni critici sono arrivati al punto di suggerire che la pratica è una frode pseudoscientifica.
Alcuni dei presunti effetti del Reiki includono:
- Migliorare l'umore
- Diminuire la fatica
- Abbassare lo stress
- Ridurre la tensione, il mal di testa e la nausea
- Rivivere il dolore
- Alleviare i sintomi di depressione e ansia
Il problema è che molte delle prove disponibili sono limitate. Dei pochi studi che sono stati effettuati, molti non sono stati sottoposti a revisione paritaria, non includono un gruppo di controllo e si basano su campioni di piccole dimensioni.
Una revisione sistematica del 2015 ha concluso che non c'erano prove sufficienti per dire se il Reiki fosse utile per alleviare la depressione e l'ansia
Una revisione sistematica del 2017 pubblicata su Journal of Evidence-Based Medicina complementare e alternativa ha scoperto che c'erano prove sufficienti per suggerire che il Reiki fosse più efficace di un placebo. Poiché la pratica è sia sicura che delicata, gli autori dello studio hanno suggerito che ha un potenziale per l'uso nella gestione di varie condizioni di salute croniche.
Il Reiki aiuterà?
Sappiamo che la spiritualità significa molto per molte persone malate. La spiritualità e il supporto del paziente migliorano i risultati sulla salute, inclusi gli esiti cardiovascolari
Inoltre, il potere curativo del tatto è un'interazione empatica e personale con numerosi benefici tangibili per la salute. Nello specifico, una quantità crescente di ricerche sul trattamento della manipolazione osteopatica collega il contatto con la guarigione.
Meccanicisticamente, ha senso che Reiki e molti altri tipi di terapia tattile possano mediare il rilascio di neurotrasmettitori come la dopamina e l'ossitocina che elaborano la ricompensa.
La combinazione di tocco gentile e attenzione personale può anche essere rilassante per le persone che stanno affrontando il dolore e lo stress.
In definitiva, se credi che il Reiki funzioni, e vuoi e puoi permetterti di rendere il Reiki (o qualsiasi altra pratica sicura di medicina alternativa complementare) una parte della tua vita, allora dovresti. Anche gli scettici di un tale intervento avrebbero difficoltà a negare che, per lo meno, Reiki conferisce l'effetto placebo a coloro che credono.
Suggerimenti
Se stai pensando di provare Reiki, ci sono alcuni punti importanti da ricordare:
- Il Reiki è generalmente considerato una pratica sicura che non è associata a rischi significativi.
- Ricorda che Reiki non ha lo scopo di curare malattie o condizioni di salute, quindi gestisci le tue aspettative per ciò che puoi realizzare.
- Concentrati sul vedere la pratica come qualcosa che potrebbe aiutarti a sentirti meglio quando stai affrontando una malattia fisica o una condizione di salute mentale.
- Il Reiki dovrebbe essere usato come terapia complementare insieme a trattamenti medici o psicologici più tradizionali, non come sostituto di tali trattamenti.
Potenziali insidie
Sebbene il Reiki sia generalmente considerato sicuro e in gran parte innocuo, ci sono alcune potenziali preoccupazioni associate alla pratica.
- Sicurezza: Il rischio maggiore associato al Reiki è la possibilità che alcune persone lo utilizzino per sostituire i trattamenti medici necessari noti per essere efficaci per le loro condizioni di salute.
- Efficacia: Alcuni critici suggeriscono che la pratica sia puramente pseudoscientifica.
- Mancanza di regolamentazione: Non esiste un'autorità normativa o centrale che determina chi può definirsi un praticante Reiki, il che significa che c'è una notevole incoerenza nella formazione e nell'esperienza di coloro che offrono Reiki.
Gli studi attuali sul Reiki sono per lo più di bassa qualità, a bassa potenza e pieni di pregiudizi. Inoltre, è difficile determinare come misurare gli effetti del Reiki e non è chiaro come progettare uno studio che metta effettivamente alla prova l'esperienza personale e il beneficio di un'altra persona che ti mette le mani addosso.
Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio i potenziali effetti del Reiki su diverse condizioni mediche e psicologiche.
Storia del Reiki
La pratica del Reiki è stata sviluppata per la prima volta da Mikao Usui in Giappone nel 1922. Da allora, è stata adattata e utilizzata in diversi paesi e culture in tutto il mondo. Sebbene sia spesso usato come trattamento complementare, è stato anche usato come un modo per esplorare la spiritualità.
Il Reiki, insieme ad altri tipi di terapia alternativa, è cresciuto in popolarità e viene regolarmente utilizzato per integrare gli approcci terapeutici più tradizionali. Ma in qualsiasi momento, puoi cercare in qualsiasi database medico principale e trovare infinitamente più informazioni sulla medicina convenzionale rispetto alla medicina alternativa complementare. Tuttavia, tutti i tipi di medicina complementare sono praticati regolarmente in tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti.
Secondo un National Health Survey del 2007, il 38% degli americani si occupa di medicina mentale, medicina energetica, massaggi, medicina naturopatica e innumerevoli altre forme di medicina alternativa complementare.