Disturbo bipolare a cicli rapidi: sintomi, rischi, trattamento

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Anonim

Il ciclismo veloce è una forma di disturbo bipolare caratterizzata da frequenti sbalzi d'umore. Viene diagnosticato quando una persona con disturbo bipolare sperimenta quattro o più episodi di umore entro un periodo di dodici mesi. Un episodio può consistere in depressione, mania o ipomania. Per essere formalmente diagnosticati, questi episodi devono essere delimitati da un periodo di remissione o passare alla polarità opposta.

Alcune persone con disturbo bipolare alternano episodi maniacali e depressivi una o due volte l'anno. Altri possono sperimentarlo solo una volta ogni pochi anni. Tuttavia, un piccolo sottogruppo di persone avrà un ciclo rapido, in cui gli sbalzi d'umore sono rapidi e frequenti.

Il ciclismo veloce è considerato una delle forme più gravi di disturbo bipolare. La condizione può compromettere seriamente la capacità di funzionare e la qualità della vita.

Caratteristiche del disturbo bipolare a cicli rapidi

Nel disturbo bipolare a cicli rapidi, gli sbalzi d'umore possono essere casuali e imprevedibili. Di solito non esiste uno schema prestabilito su quando potrebbe verificarsi un episodio e quale forma potrebbe assumere. In alcuni casi, gli episodi possono avere un ciclo ogni pochi mesi; in altri, il ciclo può avvenire mensilmente o settimanalmente.

Il ciclo rapido non è una diagnosi, ma una descrizione o uno specificatore del decorso della malattia. Allo stesso modo, i sintomi del ciclo rapido non sono diversi da qualsiasi altra forma di disturbo bipolare. Solo la velocità con cui si alternano è diversa.

Non sappiamo perché si verifica un ciclo rapido e se sarà un modello in corso o che alla fine si risolverà. Il ciclo rapido può, in alcuni casi, essere un precursore di manifestazioni più gravi della malattia, inclusa la psicosi.

Fattori di rischio per il ciclo rapido

Alcune stime sono che tra il 5% e il 10% delle persone con disturbo bipolare soddisferà i criteri diagnostici per il ciclo rapido. Mentre gli scienziati devono ancora individuare la causa della condizione, hanno identificato una serie di fattori di rischio comuni.

  • Sesso: Le donne sembrano essere a rischio maggiore rispetto agli uomini, che alcuni ritengono possa essere attribuito alle fluttuazioni ormonali durante il ciclo mestruale.
  • Età: Le persone che sviluppano sintomi bipolari nella loro adolescenza hanno maggiori probabilità di diventare ciclisti rapidi.
  • Tipo di bipolare: Le persone con disturbo bipolare 2 possono avere maggiori probabilità di sperimentare un ciclo rapido.

Alcuni studi hanno anche suggerito che l'uso a lungo termine di antidepressivi possa contribuire. Questo potrebbe spiegare, in parte, perché le persone a cui è stato diagnosticato l'adolescenza sono maggiormente a rischio, dato che hanno maggiori probabilità di essere esposte agli antidepressivi per molti anni. Altre ricerche suggeriscono che la funzione tiroidea bassa gioca un ruolo, dato che i cicli rapidi hanno molte più probabilità di essere diagnosticati con ipotiroidismo.

Impatto sulla qualità della vita

Il disturbo bipolare a cicli rapidi non solo espone gli individui a un rischio maggiore di abuso di alcol e sostanze, ma aumenta anche la probabilità di suicidio e autolesionismo. Uno studio del 2009 dell'Università di Barcellona ha concluso che, come fattore di rischio indipendente, il ciclismo rapido è stato associato a un aumento di quasi due volte del numero di tentativi di suicidio rispetto ai ciclisti non rapidi.

Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Il ciclismo veloce quasi certamente comprometterà la qualità della vita. La maggior parte delle persone colpite non sarà in grado di mantenere o impegnarsi in un programma prestabilito, data l'elevata variabilità del proprio stato d'animo. Le loro prestazioni lavorative in genere ne risentono e potrebbero essere difficili da fare affidamento, professionalmente o personalmente. A meno che non ci siano dei mezzi per limitare gli sbalzi d'umore, un ciclista veloce di solito avrà difficoltà a trovare o mantenere un lavoro.

Opzioni di trattamento

Quasi senza eccezioni, il disturbo bipolare a ciclo rapido è più difficile da trattare rispetto al disturbo bipolare non a ciclo rapido. Ma alcuni farmaci possono essere utili.

Gli antidepressivi come Paxil (paroxetina), Prozac (fluoxetina) e Zoloft (sertralina) si sono dimostrati inefficaci nell'interruzione del ciclo. Questi farmaci possono effettivamente aumentare la velocità con cui si verificano i cicli.

Gli stabilizzatori dell'umore si sono dimostrati molto più efficaci, in particolare se usati in combinazione con un antipsicotico per gestire i sintomi di mania/ipomania. Il litio è un trattamento di prima linea. Depakote (valproato), Lamictal (lamotrigina) o Tegretol (carbamazepina) sono altre opzioni. Gli stabilizzatori dell'umore possono essere prescritti a tempo indeterminato per prevenire episodi futuri.

Per supportare la terapia, possono essere utilizzati antipsicotici atipici come Seroquel (quetiapina) o Zyprexa (olanzapina). Se gli antidepressivi sono stati utilizzati, verrebbero sospesi non appena l'episodio depressivo si sarà risolto.

Una parola da Verywell

Se sei in cura per il disturbo bipolare a ciclo rapido, è importante essere pazienti e fare un passo alla volta. Trovare la giusta combinazione di farmaci può essere un processo di tentativi ed errori e potrebbero essere necessari diversi tentativi prima che il medico trovi la combinazione giusta per te.

Inoltre, una volta iniziato il trattamento, potrebbe essere necessario del tempo prima di iniziare a percepire tutti i benefici della terapia. A tal fine, è importante cercare supporto, partecipare a gruppi di supporto e continuare a lavorare con un terapeuta fino a quando non sarai in grado di ottenere un migliore controllo sui tuoi sbalzi d'umore.