Comprensione dei fattori scatenanti del disturbo borderline di personalità

Sommario:

Anonim

La maggior parte delle persone con disturbo borderline di personalità (BPD) ha fattori scatenanti: eventi o situazioni particolari che esacerbano o intensificano i loro sintomi. I trigger BPD possono variare da persona a persona, ma ci sono alcuni tipi di trigger che sono molto comuni nel BPD.

Definizione di un trigger

Potresti aver sentito il termine "trigger" ma non sei sicuro di cosa significhi. Di solito, un trigger si riferisce a un evento che porta a una grave esacerbazione dei sintomi della BPD. L'evento può essere esterno (qualcosa che accade al di fuori di te stesso) o interno (qualcosa che accade nella tua mente, come un pensiero o un ricordo).

I trigger sono eventi che ti fanno sentire come se i tuoi sintomi di BPD fossero "fuori scala". Immediatamente dopo un innesco, uno o più dei sintomi di BPD possono intensificarsi in modo significativo.

Trigger di relazione

I trigger più comuni di BPD sono legati al disagio interpersonale, in particolare le relazioni. Le persone con disturbo borderline spesso sperimentano intensa paura, rabbia, comportamento impulsivo, autolesionismo e persino suicidalità quando gli eventi in una relazione le fanno sentire rifiutate, criticate o abbandonate (ciò che è noto come abbandono o sensibilità al rifiuto).

Ad esempio, potresti sentirti attivato quando lasci un messaggio per un amico e non ricevi una chiamata. Forse dopo aver effettuato la chiamata, aspetti qualche ora ma poi inizi ad avere pensieri del tipo: "Non sta richiamando, deve essere arrabbiata con me".

Questi pensieri possono trasformarsi in schemi di pensiero come "Probabilmente mi odia" o "Non avrò mai un amico che mi resterà al fianco". Con questi pensieri a spirale arrivano sintomi a spirale, come emozioni intense, rabbia e impulsi all'autolesionismo.

Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline all'indirizzo 1-800-273-8255 per il supporto e l'assistenza di un consulente qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiamate il 911.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.

Trigger cognitivi

A volte, potresti essere innescato da eventi interni, come pensieri che sembrano venire dal nulla. Ciò è particolarmente vero per le persone che hanno BPD correlato a eventi traumatici come gli abusi sui minori.

Ad esempio, un ricordo o un'immagine di un'esperienza passata (come un evento traumatico o una perdita) può scatenare emozioni intense e altri sintomi di BPD. Tuttavia, non è necessario che un ricordo sia angosciante per scatenare i sintomi. Alcune persone sono stimolate dai ricordi di tempi più felici, che potrebbero ricordare loro che le cose non sono così buone nel presente.

Come gestire i trigger BPD

Fortunatamente, ci sono cose che puoi fare per aiutarti a gestire i trigger BPD. Alcuni passaggi da eseguire includono:

  • Identifica i tuoi trigger: I trigger sono altamente individuali. Il primo passo nella gestione dei fattori scatenanti è conoscere gli eventi, le situazioni, i pensieri o i ricordi che scatenano i sintomi della BPD come la rabbia o l'impulsività. Ci sono esercizi che puoi usare per capire quali sono i tuoi trigger.
  • Evitare situazioni scatenanti: Una volta identificati i fattori scatenanti, puoi capire come affrontarli. Puoi iniziare determinando se un particolare trigger può essere evitato. Ad esempio, se sai che la visione di un film specifico si attiva, puoi scegliere di non guardare quel film.
  • Trova il modo di farcela: Molti trigger, tuttavia, non possono essere evitati così facilmente. Se scopri che alcuni fattori scatenanti non possono essere evitati, puoi imparare ad affrontarli sviluppando un piano d'azione, vedendo un terapeuta e lavorando per avvicinarti gradualmente ai tuoi fattori scatenanti.

Una parola da Verywell

Comprendere le cose che possono peggiorare i sintomi della BPD è una parte importante della gestione della tua condizione. Considera di parlare con un professionista della salute mentale se hai bisogno di ulteriore aiuto per imparare a identificare e affrontare i fattori scatenanti.