L'effetto alone è un tipo di pregiudizio cognitivo in cui la nostra impressione generale di una persona influenza il modo in cui ci sentiamo e pensiamo al suo carattere. In sostanza, la tua impressione generale di una persona ("È simpatico!") Influisce sulle tue valutazioni dei tratti specifici di quella persona ("È anche intelligente!"). Le percezioni di un singolo tratto possono essere trasferite al modo in cui le persone percepiscono altri aspetti di quella persona.
Un ottimo esempio dell'effetto alone in azione è la nostra impressione generale delle celebrità. Dal momento che le persone li percepiscono come attraenti, di successo e spesso simpatici, tendono anche a vederli come intelligenti, gentili e divertenti.
Che cos'è l'effetto alone?
L'effetto alone è anche definito lo "stereotipo dell'attrattiva fisica" e il principio "ciò che è bello è anche buono".
L'aspetto fisico è spesso una parte importante dell'effetto alone. Le persone considerate attraenti tendono a essere valutate più in alto anche su altri tratti positivi.
Tuttavia, questo effetto non riguarda solo la nostra percezione delle persone in base alla loro attrattiva. Può comprendere anche altri tratti. Le persone socievoli o gentili, ad esempio, possono anche essere viste come più simpatiche e intelligenti. L'effetto alone fa sì che le percezioni di una qualità portino a giudizi distorti di altre qualità.
Il termine stesso usa l'analogia di un alone per descrivere come può influenzare le percezioni. Nell'arte religiosa, un'aureola è spesso raffigurata sopra la testa di un santo, inondando l'individuo di una luce celeste per mostrare che quella persona è buona.
Quando vedi qualcuno attraverso la lente dell'effetto alone, lo vedi proiettato in una luce simile. Quell'"alone" creato dalla tua percezione di una caratteristica li copre allo stesso modo.
La storia dell'effetto alone
Lo psicologo Edward Thorndike ha coniato per la prima volta il termine in un articolo del 1920 intitolato "The Constant Error in Psychological Ratings". Nell'esperimento descritto nel documento, Thorndike ha chiesto ai comandanti dell'esercito di valutare una varietà di qualità nei loro soldati subordinati. Queste caratteristiche includevano cose come leadership, aspetto fisico, intelligenza, lealtà e affidabilità.
L'obiettivo di Thorndike era determinare come le valutazioni di una qualità si sovrapponessero alle valutazioni di altre caratteristiche. Ha scoperto che valutazioni elevate di una particolare qualità erano correlate a valutazioni elevate di altre caratteristiche, mentre valutazioni negative di una qualità specifica portavano anche a valutazioni più basse di altre caratteristiche.
"Le correlazioni erano troppo alte e troppo uniformi", ha scritto Thorndike. "Ad esempio, per i tre valutatori successivamente studiati, la correlazione media tra fisico e intelligenza è .31; per fisico con leadership, .39; e per fisico con carattere, .28."
Allora perché le nostre impressioni complessive su una persona creano questo alone che influenza le nostre valutazioni di tratti specifici? I ricercatori hanno scoperto che l'attrattiva è un fattore che può svolgere un ruolo.
Diversi studi hanno scoperto che quando valutiamo le persone di bell'aspetto, tendiamo anche a credere che abbiano tratti di personalità positivi e che siano più intelligenti. Uno studio ha anche scoperto che i giurati avevano meno probabilità di credere che le persone attraenti fossero colpevoli di comportamento criminale.
Tuttavia, questo stereotipo dell'attrattiva può anche essere un'arma a doppio taglio. Altri studi hanno scoperto che mentre le persone hanno maggiori probabilità di attribuire una serie di qualità positive a persone attraenti, è anche più probabile che credano che gli individui di bell'aspetto siano vanitosi, disonesti e propensi a usare la loro attrattiva per manipolare gli altri.
Impatto dell'effetto alone
L'effetto alone può avere un impatto su una serie di impostazioni del mondo reale.
In Istruzione
La ricerca ha scoperto che l'effetto alone può svolgere un ruolo nelle impostazioni educative. Gli insegnanti possono interagire con gli studenti in modo diverso in base alla percezione di attrattiva. Ricerche precedenti, ad esempio, hanno scoperto che gli insegnanti avevano aspettative migliori sui bambini che consideravano più attraenti.
Un altro studio che ha esaminato i record accademici di oltre 4.500 studenti. Un gruppo di 28 persone ha quindi valutato l'attrattiva degli studenti (sulla base di una foto del documento di identità dello studente) su una scala da 1 (molto poco attraente) a 10 (molto attraente). were Gli studenti sono stati quindi divisi in tre gruppi in base a queste valutazioni dell'attrattiva : sotto la media, media e sopra la media.
I ricercatori hanno quindi confrontato i voti degli studenti tra le lezioni tenute in un ambiente tradizionale in aula faccia a faccia e quelle prese online. I ricercatori hanno scoperto che gli studenti valutati con un aspetto superiore alla media hanno ottenuto voti significativamente inferiori nei corsi online rispetto alle lezioni tradizionali.
L'effetto alone può influenzare il modo in cui gli insegnanti trattano gli studenti, ma può anche influire sul modo in cui gli studenti percepiscono gli insegnanti. In uno studio, i ricercatori hanno scoperto che quando un istruttore era considerato caloroso e amichevole, gli studenti lo valutavano anche come più attraente, attraente e simpatico.
Nel posto di lavoro
Ci sono molti modi in cui l'effetto alone può influenzare le percezioni degli altri negli ambienti di lavoro. Ad esempio, gli esperti suggeriscono che l'effetto alone è uno dei pregiudizi più comuni che influenzano le valutazioni e le recensioni delle prestazioni. I supervisori possono valutare i subordinati sulla base della percezione di una singola caratteristica piuttosto che dell'insieme delle loro prestazioni e del loro contributo. Ad esempio, l'entusiasmo o l'atteggiamento positivo di un lavoratore può mettere in ombra la sua mancanza di conoscenza o abilità, inducendo i colleghi a valutarli più in alto di quanto giustificano le loro prestazioni effettive.
L'effetto alone può anche avere un impatto sul reddito. Uno studio pubblicato su Giornale di Psicologia Economica ha scoperto che, in media, i camerieri attraenti guadagnavano circa 1.200 dollari in più all'anno in mance rispetto alle loro controparti poco attraenti.
Un altro studio ha scoperto che l'attrattiva fisica ha un effetto positivo non solo sulla fiducia in se stessi di una persona, ma anche sul reddito complessivo e sul benessere finanziario.
È probabile che anche i candidati avvertano l'impatto dell'effetto alone. Se un potenziale datore di lavoro considera il candidato attraente o simpatico, è più probabile che valuti anche l'individuo come intelligente, competente e qualificato.
Nel marketing
I marketer sfruttano l'effetto alone per vendere prodotti e servizi. Quando un portavoce di una celebrità sostiene un particolare articolo, le nostre valutazioni positive di quell'individuo possono estendersi alle nostre percezioni del prodotto stesso.
Una parola da Verywell
Quindi, la prossima volta che proverai a valutare un'altra persona, che si tratti di decidere quale candidato politico votare o quale film vedere il venerdì sera, considera come le tue impressioni complessive su di loro potrebbero influenzare le tue valutazioni di altre caratteristiche.
La tua impressione che un candidato sia un buon oratore pubblico ti porta a pensare che sia anche intelligente, gentile e laborioso? Pensare che un particolare attore sia di bell'aspetto ti porta anche a pensare che sia un attore avvincente?
Naturalmente, essere consapevoli dell'effetto alone non rende ancora facile evitare la sua influenza sulle nostre percezioni e decisioni. L'effetto alone è solo uno dei tanti pregiudizi che consentono alle persone di prendere decisioni affrettate, ma contribuisce anche a errori di giudizio.