Cos'è la felicità?

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Anonim

Cos'è la felicità?

La felicità è uno stato emotivo caratterizzato da sentimenti di gioia, soddisfazione, appagamento e appagamento. Sebbene la felicità abbia molte definizioni diverse, è spesso descritta come implicante emozioni positive e soddisfazione per la vita.

Quando la maggior parte delle persone parla di felicità, potrebbe parlare di come si sente nel momento presente, o potrebbe riferirsi a un senso più generale di come si sente riguardo alla vita in generale.

Poiché la felicità tende ad essere un termine così ampiamente definito, gli psicologi e altri scienziati sociali usano tipicamente il termine "benessere soggettivo" quando parlano di questo stato emotivo. Proprio come sembra, il benessere soggettivo tende a concentrarsi sui sentimenti personali complessivi di un individuo riguardo alla propria vita nel presente.

Due componenti chiave della felicità (o del benessere soggettivo) sono:

  • L'equilibrio delle emozioni: Tutti sperimentano emozioni, sentimenti e stati d'animo sia positivi che negativi. La felicità è generalmente collegata a provare sentimenti più positivi che negativi.
  • Soddisfazione della vita: Ciò si riferisce a quanto ti senti soddisfatto delle diverse aree della tua vita, comprese le relazioni, il lavoro, i risultati e altre cose che consideri importanti.

Come sapere se sei felice

Mentre le percezioni della felicità possono essere diverse da una persona all'altra, ci sono alcuni segni chiave che gli psicologi cercano quando misurano e valutano la felicità.

Alcuni segni chiave di felicità includono:

  • Ti senti come se stessi vivendo la vita che volevi
  • Sentire che le condizioni della tua vita sono buone
  • Sentire di aver realizzato (o realizzerai) ciò che desideri nella vita
  • Sentirti soddisfatto della tua vita
  • Sentirsi positivi più che negativi

Una cosa importante da ricordare è che la felicità non è uno stato di costante euforia. Invece, la felicità è un senso generale di provare emozioni più positive rispetto a quelle negative.

Le persone felici provano ancora l'intera gamma di emozioni umane - rabbia, frustrazione, noia, solitudine e persino tristezza - di tanto in tanto. Ma anche di fronte al disagio, hanno un senso di ottimismo di fondo che le cose andranno meglio, che possono affrontare ciò che sta accadendo e che saranno in grado di sentirsi di nuovo felici.

Tipi di felicità

Ci sono molti modi diversi di pensare alla felicità. Ad esempio, l'antico filosofo greco Aristotele ha fatto una distinzione tra due diversi tipi di felicità: edonia e eudaimonia.

  • Edonia: La felicità edonica deriva dal piacere. È più spesso associato a fare ciò che fa sentire bene, prendersi cura di sé, soddisfare i desideri, provare piacere e provare un senso di soddisfazione.
  • Eudaimonia: Questo tipo di felicità deriva dalla ricerca di virtù e significato. Componenti importanti del benessere eudaimonico inclusa la sensazione che la tua vita abbia significato, valore e scopo. È più associato all'adempimento delle responsabilità, all'investimento in obiettivi a lungo termine, alla preoccupazione per il benessere delle altre persone e al rispetto degli ideali personali.

Hedonia ed eudemonia sono più comunemente conosciute oggi in psicologia come piacere e significato, rispettivamente. Più recentemente, gli psicologi hanno suggerito l'aggiunta della terza componente che si riferisce a Fidanzamento. Sono sentimenti di impegno e partecipazione in diversi ambiti della vita.

La ricerca suggerisce che le persone felici tendono a classificarsi piuttosto in alto nella soddisfazione della vita eudaimonica e meglio della media nella soddisfazione della vita edonistica.

Tutti questi possono svolgere un ruolo importante nell'esperienza complessiva della felicità, sebbene il valore relativo di ciascuno possa essere altamente soggettivo. Alcune attività possono essere sia piacevoli che significative, mentre altre potrebbero distorcere di più in un modo o nell'altro.

Ad esempio, fare volontariato per una causa in cui credi potrebbe essere più significativo che piacevole. Guardare il tuo programma televisivo preferito, d'altra parte, potrebbe avere un significato più basso e più piacere

Alcuni tipi di felicità che possono rientrare in queste tre categorie principali includono:

  • Gioia: Una sensazione spesso relativamente breve che si prova nel momento presente
  • Eccitazione: Una sensazione felice che implica l'attesa di qualcosa con anticipazione positiva
  • Gratitudine: Un'emozione positiva che implica essere grati e riconoscenti
  • Orgoglio: Una sensazione di soddisfazione in qualcosa che hai realizzato
  • Ottimismo: Questo è un modo di vedere la vita con una prospettiva positiva e ottimista
  • Contentezza: Questo tipo di felicità implica un senso di soddisfazione

Come esercitarsi

Mentre alcune persone tendono ad essere naturalmente più felici, ci sono cose che puoi fare per coltivare il tuo senso di felicità.

Perseguire obiettivi intrinseci

Raggiungere obiettivi che sei intrinsecamente motivato a perseguire, in particolare quelli incentrati sulla crescita personale e sulla comunità, può aiutare ad aumentare la felicità. La ricerca suggerisce che perseguire questi tipi di obiettivi intrinsecamente motivati ​​può aumentare la felicità più che perseguire obiettivi estrinseci come guadagnare denaro o status.

Goditi l'attimo

Gli studi hanno scoperto che le persone tendono a guadagnare troppo: diventano così concentrate sull'accumulare cose che perdono la cognizione di godersi effettivamente ciò che stanno facendo.

Quindi, piuttosto che cadere nella trappola di accumulare senza pensare a scapito della tua stessa felicità, concentrati sulla pratica della gratitudine per le cose che hai e goditi il ​​processo mentre procedi.

Riformula i pensieri negativi

Quando ti ritrovi bloccato in una prospettiva pessimistica o stai vivendo la negatività, cerca dei modi per riformulare i tuoi pensieri in modo più positivo.

Le persone hanno un naturale pregiudizio alla negatività, o una tendenza a prestare più attenzione alle cose cattive che a quelle buone. Questo può avere un impatto su tutto, dal modo in cui prendi le decisioni al modo in cui ti fai impressioni di altre persone. Scontare il positivo - una distorsione cognitiva in cui le persone si concentrano sul negativo e ignorano il positivo - può anche contribuire a pensieri negativi.

Riformulare queste percezioni negative non significa ignorare il male. Significa invece cercare di dare uno sguardo più equilibrato e realistico agli eventi. Ti consente di notare schemi nel tuo pensiero e quindi sfidare i pensieri negativi.

Impatto della felicità

È stato dimostrato che la felicità prevede risultati positivi in ​​molte aree diverse della vita.

  • Le emozioni positive aumentano la soddisfazione per la vita.
  • La felicità aiuta le persone a sviluppare capacità di coping e risorse emotive più forti.
  • Le emozioni positive sono legate a una migliore salute e longevità. Uno studio ha scoperto che le persone che hanno provato più emozioni positive rispetto a quelle negative avevano maggiori probabilità di sopravvivere per un periodo di 13 anni
  • I sentimenti positivi aumentano la resilienza. La resilienza aiuta le persone a gestire meglio lo stress e a riprendersi meglio di fronte a battute d'arresto. Ad esempio, uno studio ha scoperto che le persone più felici tendono ad avere livelli più bassi di cortisolo, l'ormone dello stress, e che questi benefici tendono a persistere nel tempo.
  • Le persone che riferiscono di avere uno stato di benessere positivo hanno maggiori probabilità di adottare comportamenti salutari come mangiare frutta e verdura e praticare un regolare esercizio fisico.
  • Essere felici può aiutarti ad ammalarti meno spesso. Gli stati mentali più felici sono collegati a una maggiore immunità.

Migliorare la tua felicità

Alcune persone sembrano avere una base di riferimento naturalmente più alta per la felicità: uno studio su larga scala su oltre 2.000 gemelli ha suggerito che circa il 50% della soddisfazione complessiva della vita era dovuto alla genetica, il 10% a eventi esterni e il 40% alle attività individuali..

Quindi, anche se potresti non essere in grado di controllare quale sia il tuo "livello base" di felicità, ci sono cose che puoi fare per rendere la tua vita più felice e appagante. Anche il più felice degli individui può sentirsi giù di tanto in tanto e la felicità è qualcosa che tutte le persone hanno bisogno di perseguire consapevolmente.

Fai esercizio fisico regolare

L'esercizio fisico fa bene sia al corpo che alla mente. L'attività fisica è collegata a una serie di benefici fisici e psicologici tra cui il miglioramento dell'umore. Numerosi studi hanno dimostrato che l'esercizio fisico regolare può svolgere un ruolo nell'allontanare i sintomi della depressione, ma le prove suggeriscono anche che può anche aiutare a rendere le persone più felici.

In un'analisi della ricerca passata sulla connessione tra attività fisica e felicità, i ricercatori hanno trovato un collegamento positivo coerente

Anche un po' di esercizio produce una spinta alla felicità: le persone che erano fisicamente attive per appena 10 minuti al giorno o che si allenavano solo una volta alla settimana avevano livelli di felicità più elevati rispetto alle persone che non si erano mai esercitate.

Mostrare gratitudine

In uno studio, ai partecipanti è stato chiesto di impegnarsi in un esercizio di scrittura per 10-20 minuti ogni sera prima di andare a letto. Ad alcuni è stato chiesto di scrivere su problemi quotidiani, altri su eventi neutrali e altri su cose per cui erano grati. I risultati hanno scoperto che le persone che avevano scritto sulla gratitudine avevano aumentato le emozioni positive, aumentato la felicità soggettiva e migliorato la soddisfazione della vita.

Come suggeriscono gli autori dello studio, tenere una lista di gratitudine è un modo relativamente facile, conveniente, semplice e piacevole per migliorare il tuo umore. Prova a dedicare qualche minuto ogni sera per scrivere o pensare a cose della tua vita per cui sei grato.

Trova un senso di scopo

La ricerca ha scoperto che le persone che sentono di avere uno scopo hanno un benessere migliore e si sentono più realizzate. Un senso di scopo implica vedere la tua vita come avere obiettivi, direzione e significato. Può aiutare a migliorare la felicità promuovendo comportamenti più sani.

Alcune cose che puoi fare per aiutare a trovare uno scopo includono:

  • Esplora i tuoi interessi e le tue passioni
  • Impegnarsi in cause prosociali e altruistiche
  • Lavorare per affrontare le ingiustizie
  • Cerca nuove cose su cui potresti voler saperne di più

Questo senso di scopo è influenzato da una varietà di fattori, ma è anche qualcosa che puoi coltivare. Si tratta di trovare un obiettivo a cui tieni profondamente che ti porterà a impegnarti in azioni produttive e positive per lavorare verso quell'obiettivo.

Sfide

Sebbene la ricerca della felicità sia importante, ci sono momenti in cui la ricerca della soddisfazione della vita non è sufficiente. Alcune sfide da tenere d'occhio includono:

Dare valore alle cose sbagliate

Il denaro potrebbe non essere in grado di comprare la felicità, ma ci sono ricerche secondo cui spendere soldi in cose come le esperienze può renderti più felice che spenderli in beni materiali.

Uno studio, ad esempio, ha scoperto che spendere soldi per cose che fanno guadagnare tempo, come spendere soldi per servizi che fanno risparmiare tempo, può aumentare la felicità e la soddisfazione della vita.

Piuttosto che sopravvalutare cose come denaro, status o beni materiali, perseguire obiettivi che si traducono in più tempo libero o esperienze piacevoli può avere una ricompensa di felicità più elevata.

Non cercare supporto sociale

Supporto sociale significa avere amici e persone care a cui puoi rivolgerti per ricevere supporto. La ricerca ha scoperto che il supporto sociale percepito svolge un ruolo importante nel benessere soggettivo. Ad esempio, uno studio ha scoperto che la percezione del supporto sociale era responsabile del 43% del livello di felicità di una persona.

È importante ricordare che quando si tratta di sostegno sociale, la qualità è più importante della quantità. Avere solo pochi amici molto intimi e fidati avrà un impatto maggiore sulla tua felicità complessiva rispetto ad avere molte conoscenze casuali.

Pensare alla felicità come un punto finale

La felicità non è un obiettivo che puoi semplicemente raggiungere e con cui smetterla. È una ricerca costante che richiede nutrimento e sostegno continui.

Uno studio ha scoperto che le persone che tendono ad apprezzare maggiormente la felicità tendevano anche a sentirsi meno soddisfatte della propria vita. In sostanza, la felicità diventa un obiettivo così alto da diventare praticamente irraggiungibile.

"Valutare la felicità potrebbe essere controproducente perché più le persone apprezzano la felicità, più è probabile che si sentiranno deluse", suggeriscono gli autori dello studio.

Forse la lezione è non fare di qualcosa di così genericamente definito "felicità" il tuo obiettivo. Invece, concentrati sulla costruzione e sulla coltivazione del tipo di vita e di relazioni che portano realizzazione e soddisfazione alla tua vita.

È anche importante considerare come definisci personalmente la felicità. La felicità è un termine ampio che significa cose diverse per persone diverse. Piuttosto che considerare la felicità come un punto di arrivo, può essere più utile pensare a ciò che la felicità significa veramente per te e poi lavorare su piccole cose che ti aiuteranno a diventare più felice. Ciò può rendere il raggiungimento di questi obiettivi più gestibile e meno opprimente.

Storia della felicità

La felicità è stata a lungo riconosciuta come una parte fondamentale della salute e del benessere. La "ricerca della felicità" è persino indicata come un diritto inalienabile nella Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti. La nostra comprensione di ciò che porterà la felicità, tuttavia, è cambiata nel tempo.

Gli psicologi hanno anche proposto una serie di teorie diverse per spiegare come le persone sperimentano e perseguono la felicità. Queste teorie includono:

La gerarchia dei bisogni di Maslow

La gerarchia dei bisogni suggerisce che le persone sono motivate a perseguire bisogni sempre più complessi. Una volta che i bisogni primari sono soddisfatti, le persone sono motivate da bisogni più psicologici ed emotivi.

Al culmine della gerarchia c'è il bisogno di autorealizzazione, o il bisogno di raggiungere il proprio pieno potenziale. La teoria sottolinea anche l'importanza delle esperienze di picco o dei momenti trascendenti in cui una persona sente profonda comprensione, felicità e gioia.

Psicologia Positiva

La ricerca della felicità è centrale nel campo della psicologia positiva. Gli psicologi che studiano la psicologia positiva sono interessati a imparare modi per aumentare la positività e aiutare le persone a vivere una vita più felice e soddisfacente.

Piuttosto che concentrarsi sulle patologie mentali, il campo si sforza invece di trovare modi per aiutare le persone, le comunità e le società a migliorare le emozioni positive e raggiungere una maggiore felicità.