In che modo i ricercatori studiano i fenomeni psicologici? Utilizzano un processo noto come metodo scientifico per studiare diversi aspetti del modo in cui le persone pensano e si comportano. Questo processo non solo consente agli scienziati di indagare e comprendere diversi fenomeni psicologici, ma fornisce anche ai ricercatori e ad altri un modo per condividere e discutere i risultati dei loro studi.
Qual è il metodo scientifico?
Che cos'è il metodo scientifico e come viene utilizzato in psicologia? Il metodo scientifico è essenzialmente un processo graduale che i ricercatori possono seguire per determinare se esiste un qualche tipo di relazione tra due o più variabili.
Psicologi e altri scienziati sociali propongono regolarmente spiegazioni per il comportamento umano. A un livello più informale, le persone esprimono quotidianamente giudizi sulle intenzioni, le motivazioni e le azioni degli altri.
Mentre i giudizi quotidiani che esprimiamo sul comportamento umano sono soggettivi e aneddotici, i ricercatori utilizzano il metodo scientifico per studiare la psicologia in modo oggettivo e sistematico. I risultati di questi studi sono spesso riportati nei media popolari, il che porta molti a chiedersi come o perché i ricercatori siano arrivati alle conclusioni che hanno fatto.
Per capire veramente come gli psicologi e altri ricercatori giungono a queste conclusioni, è necessario saperne di più sul processo di ricerca utilizzato per studiare la psicologia e sui passaggi di base utilizzati quando si conduce qualsiasi tipo di ricerca psicologica. Conoscendo i passaggi del metodo scientifico, è possibile comprendere meglio il processo che i ricercatori seguono per arrivare a conclusioni sul comportamento umano.
Motivi per utilizzare i passaggi del metodo scientifico
Gli obiettivi degli studi psicologici sono descrivere, spiegare, prevedere e forse influenzare processi o comportamenti mentali. Per fare ciò, gli psicologi utilizzano il metodo scientifico per condurre ricerche psicologiche. Il metodo scientifico è un insieme di principi e procedure che vengono utilizzati dai ricercatori per sviluppare domande, raccogliere dati e giungere a conclusioni.
Quali sono gli obiettivi della ricerca scientifica in psicologia? I ricercatori cercano non solo di descrivere i comportamenti e spiegare perché si verificano questi comportamenti; si sforzano anche di creare ricerche che possano essere utilizzate per prevedere e persino modificare il comportamento umano.
Termini chiave da conoscere
Prima di iniziare a esplorare i passaggi del metodo scientifico, ci sono alcuni termini e definizioni chiave con cui dovresti avere familiarità.
- Ipotesi: un'ipotesi plausibile sulla possibile relazione tra due o più variabili.
- Variabile: un fattore o un elemento che può cambiare in modi osservabili e misurabili.
- Definizione operativa: una descrizione completa di come vengono definite esattamente le variabili, come verranno manipolate e come verranno misurate.
I Passi del Metodo Scientifico
Sebbene gli studi di ricerca possano variare, questi sono i passaggi fondamentali che psicologi e scienziati utilizzano quando indagano sul comportamento umano.
Passaggio 1. Fai un'osservazione
Prima che un ricercatore possa iniziare, deve scegliere un argomento da studiare. Una volta scelta un'area di interesse, i ricercatori devono quindi condurre una revisione approfondita della letteratura esistente sull'argomento. Questa recensione fornirà preziose informazioni su ciò che è già stato appreso sull'argomento e su quali domande devono ancora essere risolte.
Una revisione della letteratura potrebbe comportare l'esame di una notevole quantità di materiale scritto proveniente da libri e riviste accademiche risalenti a decenni fa. Le informazioni rilevanti raccolte dal ricercatore saranno presentate nella sezione introduttiva dei risultati finali dello studio pubblicato. Questo materiale di base aiuterà anche il ricercatore nel primo passo importante nella conduzione di uno studio psicologico: formulare un'ipotesi.
Passaggio 2. Fai una domanda
Una volta che un ricercatore ha osservato qualcosa e ottenuto alcune informazioni di base sull'argomento, il passo successivo è porre una domanda. Il ricercatore formerà un'ipotesi, che è un'ipotesi plausibile sulla relazione tra due o più variabili
Ad esempio, un ricercatore potrebbe porre una domanda sulla relazione tra sonno e rendimento scolastico. Gli studenti che dormono di più ottengono risultati migliori nei test a scuola?
Per formulare una buona ipotesi, è importante pensare a diverse domande che potresti avere su un particolare argomento. Dovresti anche considerare come potresti indagare sulle cause. La falsificabilità è una parte importante di qualsiasi ipotesi valida. In altre parole, se un'ipotesi era falsa, ci deve essere un modo per gli scienziati di dimostrare che è falsa.
Passaggio 3. Verifica la tua ipotesi e raccogli i dati
Una volta che hai un'ipotesi solida, il prossimo passo del metodo scientifico è mettere alla prova questa intuizione raccogliendo dati. I metodi esatti utilizzati per indagare su un'ipotesi dipendono esattamente da ciò che viene studiato. Ci sono due forme fondamentali di ricerca che uno psicologo potrebbe utilizzare: la ricerca descrittiva o la ricerca sperimentale.
Ricerca descrittiva viene tipicamente utilizzato quando sarebbe difficile o addirittura impossibile manipolare le variabili in questione. Esempi di ricerca descrittiva includono studi di casi, osservazione naturalistica e studi di correlazione. I sondaggi telefonici spesso utilizzati dai professionisti del marketing sono un esempio di ricerca descrittiva.
Gli studi correlazionali sono abbastanza comuni nella ricerca psicologica. Sebbene non consentano ai ricercatori di determinare causa ed effetto, consentono di individuare le relazioni tra diverse variabili e di misurare la forza di tali relazioni.
Ricerca sperimentale viene utilizzato per esplorare le relazioni causa-effetto tra due o più variabili. Questo tipo di ricerca comporta la manipolazione sistematica di una variabile indipendente e quindi la misurazione dell'effetto che ha su una variabile dipendente definita. Uno dei principali vantaggi di questo metodo è che consente ai ricercatori di determinare effettivamente se i cambiamenti in una variabile causano effettivamente cambiamenti in un'altra.
Mentre gli esperimenti di psicologia sono spesso piuttosto complessi, un esperimento semplice è abbastanza semplice ma consente ai ricercatori di determinare le relazioni di causa ed effetto tra le variabili. Gli esperimenti più semplici utilizzano un gruppo di controllo (coloro che non ricevono il trattamento) e un gruppo sperimentale (coloro che ricevono il trattamento).
Passaggio 4. Esaminare i risultati e trarre conclusioni
Una volta che un ricercatore ha progettato lo studio e raccolto i dati, è tempo di esaminare queste informazioni e trarre conclusioni su ciò che è stato trovato. Utilizzando le statistiche, i ricercatori possono riassumere i dati, analizzare i risultati e trarre conclusioni basate su queste prove.
Quindi, come fa un ricercatore a decidere cosa significano i risultati di uno studio? Non solo l'analisi statistica può supportare (o confutare) l'ipotesi del ricercatore; può anche essere utilizzato per determinare se i risultati sono statisticamente significativi.
Quando si dice che i risultati sono statisticamente significativi, significa che è improbabile che questi risultati siano dovuti al caso.
Sulla base di queste osservazioni, i ricercatori devono quindi determinare cosa significano i risultati. In alcuni casi, un esperimento sosterrà un'ipotesi, ma in altri casi non sarà in grado di supportare l'ipotesi.
Quindi cosa succede se i risultati di un esperimento psicologico non supportano l'ipotesi del ricercatore? Questo significa che lo studio era inutile? Solo perché i risultati non supportano l'ipotesi non significa che la ricerca non sia utile o informativa. In effetti, tale ricerca svolge un ruolo importante nell'aiutare gli scienziati a sviluppare nuove domande e ipotesi da esplorare in futuro.
Dopo aver tratto le conclusioni, il passo successivo è condividere i risultati con il resto della comunità scientifica. Questa è una parte importante del processo perché contribuisce alla base di conoscenza complessiva e può aiutare altri scienziati a trovare nuove strade di ricerca da esplorare.
Passaggio 5. Segnala i risultati
Il passo finale in uno studio psicologico è quello di riportare i risultati. Questo viene spesso fatto scrivendo una descrizione dello studio e pubblicando l'articolo su una rivista accademica o professionale. I risultati degli studi psicologici possono essere visti in riviste peer-reviewed come Bollettino psicologico, il Giornale di Psicologia Sociale, Psicologia dello sviluppo, e molti altri.
La struttura di un articolo di giornale segue un formato specificato che è stato delineato dall'American Psychological Association (APA). In questi articoli, i ricercatori:
- Fornire una breve storia e informazioni su ricerche precedenti
- Presentare la loro ipotesi
- Identificare chi ha partecipato allo studio e come sono stati selezionati
- Fornire definizioni operative per ogni variabile
- Descrivere le misure e le procedure utilizzate per raccogliere i dati
- Spiegare come sono state analizzate le informazioni raccolte
- Discutere cosa significano i risultati
Perché una registrazione così dettagliata di uno studio psicologico è così importante? Spiegando chiaramente i passaggi e le procedure utilizzate durante lo studio, altri ricercatori possono quindi replicare i risultati. Il processo editoriale impiegato dalle riviste accademiche e professionali garantisce che ogni articolo inviato sia sottoposto a un'approfondita revisione tra pari, che aiuta a garantire che lo studio sia scientificamente valido.
Una volta pubblicato, lo studio diventa un altro pezzo del puzzle esistente della nostra base di conoscenze su quell'argomento.