Psicosi: definizione, sintomi, tratti, cause, trattamento

Sommario:

Anonim

Che cos'è la psicosi?

La psicosi è una perdita di contatto con la realtà, che in genere include deliri (false idee su ciò che sta accadendo o su chi sei) e allucinazioni (vedere o sentire cose che non esistono). Ha un impatto sul modo in cui il cervello elabora le informazioni. Quando sperimentano la psicosi, le persone possono sentire, vedere, sentire o credere a cose che non sono reali.

La psicosi è un sintomo associato a una serie di condizioni di salute tra cui la fase maniacale del disturbo bipolare di tipo I, così come la schizofrenia, il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e il disturbo schizoaffettivo. Altre condizioni in cui può essere presente la psicosi includono la psicosi postpartum e gli episodi depressivi. Circa 7 persone su 1000 sperimentano la psicosi in qualche momento della loro vita.

tipi

Alcune forme di psicosi sono provocate da una condizione specifica, come ad esempio:

  • Disordine bipolare, che può comportare episodi maniacali che possono portare a psicosi
  • Disturbo psicotico breve, che è un esordio breve e improvviso di psicosi, spesso in risposta a una situazione stressante, che di solito dura meno di un mese
  • Disturbo delirante, che è caratterizzato dall'incapacità di distinguere tra ciò che è reale e immaginario
  • Psicosi indotta da farmaci, che può verificarsi quando una persona si sta ritirando da una droga come l'alcol o la metanfetamina
  • Psicosi post-partum, una forma grave di depressione postpartum che, sebbene relativamente rara, richiede un intervento medico di emergenza
  • Disturbo schizoaffettivo, che coinvolge i sintomi di un disturbo dell'umore e della schizofrenia
  • Schizofrenia, che è caratterizzato da una serie di sintomi psicotici
  • Disturbo schizofreniforme, un tipo di schizofrenia a breve termine
  • Grave depressione può anche indurre le persone a manifestare sintomi di psicosi

La psicosi può anche essere indotta da malattie o farmaci o causata da una condizione medica, come un tumore al cervello, una malattia cerebrale o un'infezione cerebrale.

Sintomi

La psicosi in sé è un sintomo di un altro problema, non della sua stessa malattia. I sintomi della psicosi includono:

  • deliri
  • Pensiero e linguaggio disorganizzati e sparsi
  • allucinazioni
  • Pensieri che saltano da soggetto a soggetto

Se pensi che tu o qualcuno che ami stiate vivendo una psicosi, è importante cercare immediatamente un trattamento medico. Prima si ottiene il trattamento e l'intervento, meglio è. Sperimentare sintomi psicotici può essere spaventoso sia per te che per le persone intorno a te e può persino farti male a te stesso o agli altri.

Potenziali precursori di un episodio psicotico

Non tutti hanno segnali di avvertimento che sta arrivando un episodio psicotico, ma alcune persone lo fanno. Questi segni e sintomi possono manifestarsi per diversi mesi e possono variare sia per gravità che per tipo. Questo periodo di cambiamento di pensieri, sentimenti e comportamenti prima di un episodio psicotico è chiamato fase prodromica. I sintomi del prodromo possono includere:

  • Cambiamenti di umore: Potresti sentirti più irritabile, arrabbiato, depresso, sospettoso, ansioso o sperimentare sbalzi d'umore.
  • Cambiamenti nel tuo pensiero: Potresti avere più difficoltà a concentrarti del normale, avere la sensazione che i tuoi pensieri siano più veloci o più lenti, avere difficoltà di memoria o avere strane idee.
  • Cambiamenti nella percezione e nei bisogni fisici: Potresti ritrovarti a dormire in modo più irregolare del normale o non dormire tanto, mangiare più o meno del solito, avere meno energia, percepire le cose in modo diverso dal normale o avere disturbi fisici come mal di testa o mal di stomaco.
  • Cambiamenti nel modo in cui vedi te stesso e il mondo che ti circonda: Potresti sentirti fuori o diverso o come se l'ambiente intorno a te fosse cambiato.

cause

Le cause esatte della psicosi non sono del tutto chiare e l'esperienza di ogni persona può essere diversa. I problemi fisici che possono causare psicosi includono:

  • Alcol e alcune droghe illecite, inclusa la metanfetamina
  • Cisti o tumori cerebrali
  • Alcuni farmaci da prescrizione, in particolare steroidi e stimolanti
  • Alcuni tipi di epilessia
  • Demenza
  • HIV
  • morbo di Parkinson
  • Colpo

La psicosi può anche essere causata da una condizione di salute mentale come la schizofrenia, il disturbo schizoaffettivo, il disturbo bipolare o la depressione. Le persone hanno maggiori probabilità di sviluppare psicosi se hanno anche un familiare stretto che ha un disturbo psicotico.

Diagnosi

La psicosi è un sintomo di un'altra condizione di salute, non una diagnosi in sé e per sé. Al fine di determinare cosa potrebbe causare la psicosi, un medico eseguirà un esame fisico e raccoglierà una storia medica. Faranno anche domande sui sintomi, inclusa la gravità e la durata. Vorranno anche sapere di eventuali altri sintomi che potresti riscontrare.

In alcuni casi, il medico può eseguire test speciali per escludere condizioni mediche che potrebbero causare la tua psicosi. Una volta che il medico ha diagnosticato la causa dei sintomi, può consigliarti i trattamenti più adatti alla tua situazione particolare.

Trattamenti

Il trattamento della psicosi dipende dalla causa. Potrebbe essere necessario il ricovero. Se hai un disturbo che coinvolge la psicosi, iniziare o cambiare gli antipsicotici può anche essere utile per tenere a bada i sintomi e gli episodi psicotici.

Antipsicotici tipici

Gli antipsicotici più vecchi e di prima generazione sono conosciuti come antipsicotici tipici. Possono essere un trattamento molto efficace, ma possono avere effetti collaterali più gravi, come la discinesia tardiva e gli effetti collaterali extrapiramidali. Gli antipsicotici tipici comuni includono:

  • Haldol (aloperidolo)
  • Loxitane (loxapina)
  • Navane (tiotixene)
  • Prolixin (flufenazina)
  • Stelazina (trifluoperazina)
  • Torazina (clorpromazina)
  • Trilafon (perfenazina)

Antipsicotici atipici

I nuovi antipsicotici di seconda generazione sono chiamati antipsicotici atipici e tendono ad avere un minor rischio di discinesia tardiva e altri disturbi del movimento. Esempi di antipsicotici atipici comuni includono:

  • Abilify (aripiprazolo)
  • Clozaril (clozapina)
  • Fanapt (iloperidone)
  • Geodon (ziprasidone)
  • Invega (paliperidone)
  • Latuda (lurasidone)
  • Rexulti (brexipiprazolo)
  • Risperdal (risperidone)
  • Saphris (asenapina maleato)
  • Seroquel (quetiapina)
  • Vraylar (cariprazina)
  • Zyprexa (olanzapina)

Psicoterapia

La psicoterapia può essere utile per affrontare i sintomi cognitivi di condizioni come la schizofrenia e i disturbi psicotici. La psicoterapia può essere utile anche quando le persone hanno anche condizioni di comorbidità come ansia o disturbi dell'umore.

far fronte

Se si verificano sintomi di psicosi, è importante cercare immediatamente aiuto. Ci sono anche cose che puoi fare insieme al trattamento che possono aiutarti a farcela meglio:

  • Trova supporto sociale. Gli amici e la famiglia possono aiutare, ma può essere utile anche ad altri che hanno avuto le stesse esperienze. Prova a cercare gruppi di supporto locali nella tua zona o trova un gruppo online.
  • Comprendi i tuoi fattori scatenanti. Gli episodi di psicosi sono spesso influenzati o peggiorati da specifici fattori scatenanti che possono includere umore basso, mancanza di sonno o situazioni stressanti.
  • Avere un piano. Potresti non essere in grado di comunicare i tuoi bisogni quando stai attraversando una crisi, quindi arruola una persona cara che può osservare i segni e prendere le misure appropriate se stai vivendo una psicosi.

Se tu o una persona cara state lottando con la psicosi, contattate la linea di assistenza nazionale per l'abuso di sostanze e i servizi di salute mentale (SAMHSA) all'indirizzo 1-800-662-4357 per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella tua zona.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consultare il nostro database della linea di assistenza nazionale.