L'elaborazione dal basso verso l'alto è una spiegazione per le percezioni che iniziano con uno stimolo in arrivo e lavorano verso l'alto fino a quando nella nostra mente si forma una rappresentazione dell'oggetto. Questo processo suggerisce che la nostra esperienza percettiva si basa interamente sugli stimoli sensoriali che mettiamo insieme utilizzando solo i dati disponibili dai nostri sensi.
Per dare un senso al mondo, dobbiamo assorbire energia dall'ambiente e convertirla in segnali neurali, un processo noto come sensazione. È nella fase successiva del processo, nota come percezione, che il nostro cervello interpreta questi segnali sensoriali.
Elaborazione dal basso verso l'alto e dall'alto verso il basso
In che modo esattamente le persone elaborano le informazioni percettive del mondo che le circonda? Ci sono due approcci di base per capire come avviene questa sensazione e percezione. Uno di questi è noto come elaborazione bottom-up e l'altro è noto come elaborazione top-down.
Dal basso verso l'alto-
Guidato dai dati
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Si concentra sui dati sensoriali in entrata
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Si svolge in tempo reale
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Le informazioni vengono interpretate utilizzando indizi contestuali
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Utilizza l'esperienza e le aspettative precedenti
L'elaborazione dal basso verso l'alto può essere definita come un'analisi sensoriale che inizia a livello di ingresso, con ciò che i nostri sensi possono rilevare. Questa forma di elaborazione inizia con i dati sensoriali e arriva fino all'integrazione del cervello di queste informazioni sensoriali. Le informazioni vengono trasportate in una direzione a partire dalla retina e procedendo verso la corteccia visiva.
Questo processo suggerisce che l'elaborazione inizia con una percezione degli stimoli ed è alimentata da meccanismi di base sviluppati attraverso l'evoluzione. A differenza dell'elaborazione top-down, l'elaborazione bottom-up è puramente basata sui dati e non richiede conoscenze o apprendimento precedenti. L'elaborazione dal basso verso l'alto avviene come accade.
Ad esempio, se vedi l'immagine di una singola lettera sullo schermo, i tuoi occhi trasmettono le informazioni al tuo cervello e il tuo cervello mette insieme tutte queste informazioni.
Come funziona l'elaborazione bottom-up
La teoria dell'elaborazione dal basso è stata introdotta dallo psicologo E. J. Gibson, che ha adottato un approccio diretto alla comprensione della percezione. Piuttosto che dipendere dall'apprendimento e dal contesto, Gibson sentiva che la percezione era un processo "ciò che vedi è ciò che ottieni". Sosteneva che sensazione e percezione sono le stesse cose.
Poiché la teoria di Gibson suggerisce che l'elaborazione può essere intesa esclusivamente in termini di stimoli ambientali, si tratta di qualcosa chiamato teoria ecologica della percezione.
L'elaborazione dal basso verso l'alto funziona in questo modo:
- Sperimentiamo informazioni sensoriali sul mondo che ci circonda, come i livelli di luce del nostro ambiente.
- Questi segnali vengono portati alla retina. La trasduzione trasforma questi segnali in impulsi elettrici che possono poi essere trasmessi.
- Gli impulsi elettrici viaggiano lungo i percorsi visivi verso il cervello, dove entrano nella corteccia visiva e vengono elaborati per formare la nostra esperienza visiva.
Questo approccio alla comprensione della percezione è un esempio di riduzionismo. Piuttosto che guardare alla percezione in modo più olistico, compreso il modo in cui le informazioni sensoriali, i processi visivi e le aspettative contribuiscono a come vediamo il mondo, l'elaborazione dal basso verso l'alto scompone il processo nei suoi elementi più basilari.
Applicazioni reali
È possibile confrontare il funzionamento dell'elaborazione bottom-up con il funzionamento dell'elaborazione top-down considerando esempi di come funziona ciascun processo. Immagina di vedere una forma un po' oscura. Se hai visto la forma da sola, usando l'elaborazione dal basso verso l'alto, potresti immediatamente percepirla come una lettera maiuscola B.
Ora, se qualcuno mettesse quell'immagine accanto ad altri indizi di contesto, come accanto ai numeri 12 e 14, potresti percepirla come il numero 13 anziché come una B maiuscola. In questo caso, usi l'elaborazione dall'alto verso il basso per interpretare le informazioni visive alla luce dei segnali visivi circostanti.
Illusioni visive
Sebbene i due processi siano spesso presentati come teorie in competizione, entrambi svolgono un ruolo importante nella percezione. L'esperienza delle illusioni visive, ad esempio, può illustrare come i processi bottom-up e top-down influenzino il modo in cui sperimentiamo il mondo.
Probabilmente hai visto una serie di illusioni visive in cui le macchie di inchiostro casuali inizialmente sembrano solo forme ambigue, ma dopo un momento iniziano a sembrare una faccia. Se usassimo solo l'elaborazione dal basso verso l'alto, queste macchie di inchiostro continuerebbero a sembrare forme casuali sulla carta.
Tuttavia, poiché il nostro cervello è predisposto a percepire i volti e a causa di processi dall'alto verso il basso, è probabile che inizieremo a vedere un volto umano in queste forme ambigue.
Disturbi e danni cerebrali
La prosopagnosia, nota anche come cecità facciale, è un disturbo neurologico in cui le persone non sono in grado di riconoscere i volti familiari, compreso il proprio. Mentre altri aspetti dell'elaborazione visiva e del funzionamento cognitivo rimangono inalterati, le persone sperimentano una sensazione funzionale ma una percezione incompleta. I pazienti sono in grado di percepire volti familiari, ma non sono in grado di riconoscerli.
In questo caso, l'elaborazione dal basso verso l'alto rimane funzionale, ma la mancanza di un'elaborazione dall'alto verso il basso li rende incapaci di mettere in relazione ciò che stanno vedendo con la conoscenza memorizzata. Ciò dimostra quanto siano importanti entrambi i processi nel plasmare le nostre esperienze percettive.
Una parola da Verywell
L'elaborazione dal basso verso l'alto può essere estremamente utile per comprendere alcuni elementi di come avviene la percezione. Tuttavia, la ricerca ha anche dimostrato che altri fattori, tra cui l'aspettativa e la motivazione (elementi dell'elaborazione top-down) possono avere un impatto su come percepiamo le cose intorno a noi.
Elaborazione top-down: come influenza la percezione