11 cose da fare e da non fare per il recupero dai disturbi alimentari

Sommario:

Anonim

Il recupero da un disturbo alimentare può essere difficile. I fornitori di trattamenti spesso ti diranno molte cose che "dovresti" fare. Anche se il tuo fornitore potrebbe avere a cuore i tuoi migliori interessi, potrebbe non sempre enfatizzare le cose che dovresti evitare di fare mentre continui a migliorare. Di seguito sono riportati diversi suggerimenti da considerare mentre lavori per riprenderti dal tuo disturbo alimentare.

Non abbatterti

L'autocritica spesso va di pari passo con molti altri sintomi dei disturbi alimentari, ma non ti aiuterà a motivarti o a riprenderti. Invece, essere eccessivamente critici con te stesso può aumentare i sentimenti di vergogna e le emozioni negative che potresti provare, esacerbando una situazione già difficile. Lavora per rimanere positivo e usa esercizi di affermazione per aiutare a combattere i pensieri autocritici.

Non incolpare la tua famiglia

Sebbene si credesse più comunemente che i genitori fossero una delle principali cause di disordine alimentare, le ultime ricerche mostrano che i disturbi alimentari hanno cause complesse che includono fattori genetici e sociali. Nessuna famiglia è perfetta. Se la tua famiglia non è stata di supporto, probabilmente non sa come essere di supporto. Parla con il tuo fornitore di cure su come elaborare le tue relazioni per essere in grado di andare avanti mentre ti riprendi. Molti fornitori incoraggeranno anche le sessioni familiari e talvolta utilizzeranno la teleterapia o la consulenza online per includere i membri della famiglia che vivono fuori città.

Non insistere sul fatto che puoi recuperare da solo

La ricerca mostra che le persone con disturbi alimentari hanno maggiori probabilità di guarire con un team di trattamento specializzato in atto. Nella maggior parte dei casi, la forza di volontà, i libri di auto-aiuto e il lavoro indipendente non possono sostituire la guida professionale di un terapista, dietologo e medico. Questi professionisti hanno anni di esperienza e formazione per aiutarti sulla strada del recupero. (Eccezione: in alcuni casi, specialmente quando non ci sono specialisti disponibili, o potresti non essere in grado di permetterti le cure, l'auto-aiuto e l'auto-aiuto guidato per la bulimia e il disturbo da alimentazione incontrollata possono essere utili.)

Non mettere i bisogni degli altri al di sopra dei tuoi

Molte persone danno la priorità alla cura degli altri rispetto all'assicurarsi che i propri bisogni siano soddisfatti, a volte facendo del male a se stessi nel processo. Questo può essere particolarmente vero quando sei amico di qualcuno che ha anche un disturbo alimentare. Anche se vuoi aiutare, le loro storie possono essere stimolanti e/o drenanti emotivamente. Assicurati prima di prenderti cura di te stesso e determina quanto di te stesso puoi veramente dare agli altri stabilendo dei limiti appropriati.

Non credere di non valere il costo

Il trattamento e il recupero da un disturbo alimentare possono essere costosi e richiedere molto tempo. Cerca di non farti prendere dal pensare che non vali l'impegno finanziario che il trattamento potrebbe richiedere. Se il denaro è un problema, parlane apertamente con i tuoi fornitori di cure. Ci sono spesso modi per ottenere un trattamento meno costoso.

Non perdere la speranza

I disturbi alimentari sono malattie gravi ea volte fatali. Ma sono curabili ed è possibile il completo recupero. Quando inizi a perdere la speranza, può diventare una profezia che si autoavvera. Cerca di rimanere positivo e parla con il tuo terapeuta ogni volta che ti accorgi di avere difficoltà emotive.

Non aver paura di chiedere aiuto

Si spera che tu abbia un team di trattamento meraviglioso a cui puoi chiedere aiuto e supporto, senza fare domande. Ma stai includendo anche la tua famiglia e i tuoi amici e stai dando loro la possibilità di supportarti nel recupero? Chiedere aiuto può essere un processo quotidiano e potrebbe richiedere che tu chieda cose specifiche (come il supporto durante i pasti) in cui possono aiutarti.

Non tenere segreta la tua condizione

Mantenere segreti sulle cose difficili della tua vita può portare a sentimenti di vergogna e impedirti di chiedere supporto quando ne hai bisogno. Scegli persone che si sono guadagnate la tua fiducia quando si tratta di condividere la tua esperienza. Se sanno cosa sta succedendo, è più probabile che siano in grado di essere lì per te in modi che possano aiutarti.

Non essere impaziente con il recupero

Il recupero completo può richiedere anni e per molti non è facile. Molte persone lottano anche con scivoloni e ricadute. Abbi fiducia nel processo di recupero e controlla con il tuo team di trattamento se non stai facendo i progressi che speravi.

Ascolta il tuo team di trattamento

Il tuo team di trattamento dovrebbe essere composto da professionisti che hanno anni di formazione ed esperienza con i disturbi alimentari. Ascoltali quando consigliano modifiche specifiche, anche quando potrebbe sembrare spaventoso per te. Modifiche come l'aggiunta di un farmaco, l'adozione di un piano alimentare o la considerazione di un livello di assistenza più elevato possono essere modifiche importanti e necessarie al piano di trattamento.

Non evitare tutte le situazioni che ti rendono ansioso

Il recupero da un disturbo alimentare richiede di affrontare situazioni che potresti aver evitato, come mangiare determinati cibi, tollerare sentimenti di pienezza e tollerare sentimenti di ansia quando non ti alleni. Collabora con il tuo team di trattamento per sviluppare un piano per affrontare gradualmente queste situazioni.

Una parola da Verywell

Un disturbo alimentare è una malattia mentale complessa che richiede cure professionali. Sebbene ci sia sicuramente materiale di lettura utile là fuori, non può sostituire la cura di un team di trattamento qualificato. Consulta sempre i tuoi fornitori prima di apportare modifiche al tuo piano di trattamento.

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