Problemi di immagine corporea, adolescenti e media

Sommario:

Anonim

I media giocano un ruolo importante nell'immagine del corpo di un adolescente. La pubblicità sulle riviste per adolescenti e sulla televisione adolescenziale di solito esalta i modelli di cose che non assomigliano alla persona media. In effetti, le modelle femminili di oggi pesano generalmente il 23% in meno rispetto alla donna media.

Il giovane medio negli Stati Uniti vede ogni anno da 13.000 a 30.000 annunci pubblicitari solo in televisione e forse centinaia di più al giorno tramite riviste, cartelloni pubblicitari e Internet. Con tutta questa visibilità, il tuo adolescente potrebbe ricevere il messaggio sbagliato su immagine corporea troppo spesso.

Affascinare l'"ideale sottile"

I media rivolti alle ragazze adolescenti tendono a enfatizzare l'ideale della magrezza come bellezza. Quando ti fermi e pensi al fatto che l'altezza e il peso medi per un modello sono 5'10" e 110 libbre e l'altezza e il peso per la donna media sono 5'4" e 145 libbre è facile capire perché questo crea un enorme rischio per la salute delle ragazze.

Il problema dei media che utilizzano ragazze molto magre e non sane non è migliorato nel corso degli anni, anche se i problemi che provoca per le ragazze adolescenti sono diventati ben noti.

Programmi televisivi, film e altre forme di cultura popolare spesso esaltano la magrezza come l'ideale di bellezza. La cultura popolare spesso raffigura solo individui magri e offre poca rappresentazione di altri tipi di corpo, forme e dimensioni. Tali rappresentazioni possono contribuire a problemi corporei e, potenzialmente, a disturbi alimentari.

Immagine del corpo

Il periodo dell'adolescenza è un periodo in cui l'esposizione a questi messaggi può essere particolarmente dannosa. L'inizio della pubertà e i conseguenti cambiamenti fisici che questo stadio di sviluppo porta possono portare a sentimenti di insicurezza e scarsa immagine del corpo.

È importante notare che i ragazzi non ne sono immuni. I genitori devono essere consapevoli che anche i ragazzi possono sviluppare problemi di immagine corporea, indipendentemente dal fatto che tali preoccupazioni siano incentrate sul peso, sulla muscolatura o su qualche altro ideale di bellezza interiorizzato.

È anche importante incoraggiare tuo figlio a guardare programmi che ritraggono personaggi che gli assomigliano. Gli spettacoli in cui i bambini assomigliano ai tuoi ragazzi e ai loro amici con pesi corporei regolari sono la strada da percorrere. Mostra che raffigurano normale come il vero normale.

Come aiutare tuo figlio?

Puoi aiutare tua figlia a ridurre al minimo l'impatto dei media sulla sua immagine corporea:

  • Aiuta i tuoi ragazzi a cercare modelli di ruolo che siano positivi per il corpo.
  • Limita tua figlia adolescente da questo tipo di pubblicità. Questo non significa che devi togliere tutte le riviste per adolescenti, basta essere consapevoli di quali prendono in considerazione questo problema per adolescenti. Dai un'occhiata al negozio prima di acquistare un abbonamento.
  • Promuovere abitudini sane. Aiuta il tuo bambino a concentrarsi su un'alimentazione sana e sull'esercizio fisico che promuovono il benessere.
  • È importante anche dare il buon esempio attraverso il proprio comportamento, compreso il mantenimento di un atteggiamento positivo nei confronti dell'immagine del proprio corpo.
  • Avvia un programma di sensibilizzazione alla pubblicità nella sua scuola.
  • Parlale di come le foto dei modelli vengono alterate e aerografate.
  • Parlale dei rischi per la salute derivanti dall'essere così magra e usa i media per momenti di insegnamento.
  • Parla di risultati invece di apparenza.
  • Insegna agli adolescenti ad accettare il proprio corpo. Ricorda loro che ognuno è diverso.

Una parola da Verywell

Se tuo figlio sta lottando con problemi di immagine corporea che influiscono sull'autostima, sull'umore o persino sul comportamento alimentare, parla con il medico di tuo figlio. Tuo figlio potrebbe trarre beneficio dal parlare con un professionista della salute mentale.