Che cos'è un esaurimento nervoso?

Che cos'è un esaurimento nervoso?

L'esaurimento nervoso è un termine che a volte viene usato per descrivere sintomi di intenso disagio mentale ed emotivo. Questi sentimenti rendono difficile o addirittura impossibile svolgere il normale funzionamento e completare le attività quotidiane.

Molte idee sbagliate circondano il termine "esaurimento nervoso". Sebbene sia spesso usato per descrivere periodi in cui il normale funzionamento è interrotto da stress estremo, il termine non è considerato una condizione psichiatrica reale o una diagnosi medica.

Invece, il termine esaurimento nervoso è un catchall colloquiale inteso a descrivere i sintomi che possono rappresentare una serie di diverse condizioni psichiatriche. La caratteristica chiave di un "esaurimento nervoso" è che i sintomi sono intensi e rendono molto difficile il normale funzionamento della persona.

Sintomi

Mentre il termine esaurimento nervoso manca di significato clinico, ci sono una serie di sintomi fisici e mentali che sono più spesso associati a tali periodi di intenso disagio. Questi includono, ma non sono limitati a:

  • Ansia o attacchi di panico
  • Depressione
  • Difficoltà a dormire
  • Intorpidimento emotivo
  • Sensazioni di malattia fisica
  • Mancanza di interesse per le attività
  • Bassa motivazione
  • Sbalzi d'umore
  • ritiro sociale
  • Mal di stomaco
  • Difficoltà a concentrarsi

Poiché esaurimento nervoso è un termine così nebuloso, può indicare sintomi di qualsiasi cosa, dalla depressione all'ansia alla schizofrenia. L'uso del termine suggerisce spesso che una persona sta avendo molti problemi a far fronte e si è "ritirata" dalla sua normale routine. Potrebbero aver smesso di socializzare o potrebbero non essere in grado di gestire le routine quotidiane di cura di sé, tra cui mangiare, alzarsi dal letto o fare la doccia.

I sintomi che le persone sperimentano durante un "crollo" possono variare da lievi a molto più gravi. Alcune persone possono avere pensieri di suicidio o autolesionismo durante un periodo di crisi.

cause

Ci sono una serie di fattori che possono contribuire a quello che viene definito un esaurimento nervoso. Le condizioni di salute mentale sottostanti sono spesso un fattore che contribuisce, ma spesso anche lo stress della vita gioca un ruolo.

A volte questo stress è cronico e sembra accumularsi nel tempo fino a quando una persona semplicemente non ce la fa più. In altri casi, le situazioni di crisi possono innescare un periodo acuto di intenso disagio che porta ai sintomi di un crollo.

Alcuni fattori che potrebbero contribuire a un guasto includono:

  • Abuso
  • Problemi o pressioni accademiche
  • Morte di una persona cara
  • Divorzio
  • Problemi finanziari
  • Perdita di lavoro
  • In movimento
  • Trauma
  • Stress dovuto al lavoro

Mentre alcune persone sono in grado di far fronte a tali lotte, altre possono essere meno resilienti di fronte a uno stress estremo. Scarse capacità di coping, mancanza di cura di sé, scarso supporto sociale, scarse relazioni interpersonali, meccanismi di coping malsani e malattie mentali non trattate possono contribuire all'insorgenza di quello che le persone chiamano esaurimento nervoso.

Origini

Secondo il Dr. Nwayieze Chisara Ndukwe, Psychiatry Fellow at Mount Sinai Beth Israel, il termine "esaurimento nervoso" ha guadagnato popolarità all'inizio del XX secolo. "A livello colloquiale, di solito veniva usato per descrivere una grave crisi personale di quasi tutti i tipi", dice.

Continua spiegando che "dopo la prima e la seconda guerra mondiale, quando i medici hanno dovuto trattare l'enorme tributo psicologico sopportato dai combattenti, l'attenzione si è spostata dalle istituzioni mentali a una prospettiva più clinica. Inoltre, è stato sviluppato un modello di malattia che ha proposto di spiegare 'esaurimento nervoso' che in seguito sarebbero stati chiamati i 'disastri psicologici' incontrati dai soldati”.

Dice che questo avrebbe poi dato origine al Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM), il manuale utilizzato dagli psichiatri per aiutare nella diagnosi delle condizioni di salute mentale. "Il DSM ha poi dato nomi specifici a disturbi specifici che in passato sarebbero stati tutti raggruppati in 'esaurimento nervoso'. Man mano che la salute mentale è stata meglio compresa e meno stigmatizzata, l'esposizione e l'adozione da parte della popolazione generale di questi termini più specifici (depressione, ansia, attacco di panico, ecc.) è diventata più comune".

Infine, osserva che "ora sappiamo che ci sono diverse situazioni, fattori genetici ed esperienze che sono più comunemente associate a un declino del funzionamento e provocano un 'esaurimento nervoso', ma ci sono anche diversi fattori che sono sconosciuti".

Oggi, il termine "esaurimento nervoso" non ha alcun significato o valore clinico. È spesso usato come termine da profani per descrivere periodi in cui le persone avvertono sintomi di grave disagio. Sfortunatamente, questo uso spesso respinge il tumulto emotivo delle persone in un modo che è peggiorativo o addirittura stigmatizzante.

"In genere, è usato dalla stampa laica per indicare un episodio acuto di sintomi psichiatrici", afferma il dottor Sean Luo, assistente professore di psichiatria clinica, Columbia University Medical Center, "tuttavia, questo non è un termine medico e… non è certamente clinicamente preciso."

L'uso del termine esaurimento nervoso è diminuito dopo gli anni '60. Sebbene sia obsoleto, è ancora usato spesso come slogan per riferirsi a disagio emotivo o psicologico, di solito da coloro che non hanno familiarità con la salute mentale.

Termini correlati

Ci sono alcuni altri termini e frasi relativi al termine esaurimento nervoso che sono spesso usati come sinonimi.

"Malattie nervose"

Il fisiologo russo Ivan Pavlov è considerato uno dei primi scienziati a dimostrare la misurabilità dei fenomeni mentali. Secondo l'Accademia delle scienze di New York, ha dato "un enorme impulso allo studio di fenomeni che in precedenza erano stati designati psichici e inadatti all'esplorazione con la metodologia scientifica".

Alla fine del XIX secolo, attraverso i suoi famosi esperimenti sulla salivazione nei cani come risposta al suono di un campanello, riuscì a collegare gli effetti fisiologici, ambientali e intrapsichici sul nostro sistema nervoso (ad esempio, il battito cardiaco accelerato come sintomo nei disturbi d'ansia o nelle fobie specifiche).

Più o meno nello stesso periodo, termini come "malattia nervosa", "esaurimento nervoso" e "esaurimento nervoso" alla fine si sarebbero fatti strada nel nostro volgare quotidiano.

'Abbattersi'

Il termine "guasto" è stato registrato per la prima volta nel 1825 come forma sostantivata della frase verbale abbattersi. Oggi è spesso usato per descrivere un crollo mentale in cui il normale funzionamento di una persona è gravemente compromesso.

L'importanza di una terminologia corretta

Sostanzialmente eliminato dalla medicina moderna e sostituito con il DSM e la psicofarmacologia, l'uso del termine "esaurimento nervoso" è un residuo colloquiale di un'epoca in cui si capiva poco sulla malattia mentale e serve come sfortunato promemoria dell'ignoranza che continua a pervadere società.

"Con l'avanzare dei campi della salute mentale, abbiamo escogitato descrittori scientifici, validi e significativi per problemi e disturbi di salute mentale", afferma la dott.ssa Katie Davis. "Ora, quando parliamo di depressione, possiamo etichettare il disturbo stesso e possiamo descrivere i sintomi specifici, come l'insonnia, i pensieri suicidi, la perdita di energia e i problemi del sonno".

Davis sottolinea l'importanza di utilizzare una terminologia corretta e specifica in modo da ridurre lo stigma dei problemi di salute mentale e prendere l'abitudine di parlare di questi disturbi in modo aperto, onesto e obiettivo. "Il linguaggio che usiamo per descrivere i disturbi di salute mentale può mantenere o ridurre lo stigma legato ai disturbi di salute mentale", afferma Davis. "Dobbiamo scegliere le nostre parole con precisione."

Trattamento

Quando le persone cercano un trattamento per un "esaurimento nervoso", è spesso perché stanno vivendo sintomi gravi che richiedono un intervento immediato. Nei casi più gravi, può essere necessaria l'ospedalizzazione per una stabilizzazione immediata a breve termine e quindi possono essere utilizzate terapie e farmaci a lungo termine. In altri casi, il trattamento ambulatoriale è sufficiente per aiutare la persona a gestire e far fronte ai propri sintomi.

Il tipo esatto di trattamento utilizzato dipende dalla diagnosi della persona. Il trattamento potrebbe comportare consulenza individuale, terapia di gruppo, terapia familiare, terapia cognitivo comportamentale o qualche altra forma di psicoterapia. Farmaci psicotropi come antidepressivi, stabilizzatori dell'umore e antipsicotici possono anche essere prescritti da soli o in combinazione con la terapia.

far fronte

Se stai riscontrando sintomi psicologici o comportamentali di disagio, ci sono alcune cose che puoi fare.

  • Parla con il tuo medico. Il tuo medico di base può eseguire un esame fisico e condurre test di laboratorio per escludere eventuali condizioni mediche sottostanti che potrebbero causare i sintomi.
  • Prova la terapia. Il medico può indirizzarti a un terapeuta che può aiutarti con i tuoi sintomi con la psicoterapia.
  • Considera i farmaci. Alcuni sintomi come ansia e depressione possono rispondere bene agli antidepressivi e ai farmaci ansiolitici.
  • Gestisci il tuo stress. Prova tecniche di gestione dello stress come la respirazione profonda, il rilassamento muscolare progressivo, lo yoga, la meditazione e la consapevolezza per aiutarti a rilassarti e mantenere sotto controllo i livelli di stress.
  • Riposa a sufficienza. Può essere difficile farcela quando sei esausto. Concentrati sull'andare a letto alla stessa ora ogni sera e svegliarti alla stessa ora ogni giorno. Evita l'elettronica o le attività stimolanti prima di coricarti.
  • Prenditi cura di te. Mangia cibi sani e nutrienti e fai una regolare attività fisica per mantenere la tua salute fisica e mentale.

Non è raro per le persone lottare per far fronte allo stress della vita. Quando lo stress inizia a interferire con la tua capacità di funzionare potrebbe essere un segno di una condizione di salute mentale o che hai bisogno di aiuto per trovare modi per farcela.

Se tu o qualcuno che ami stai vivendo i sintomi di quello che a volte viene definito esaurimento nervoso, non aver paura di parlare con il tuo medico. Rivolgersi a un medico o a un professionista della salute mentale può portare a diagnosi, supporto e trattamento appropriati.

Se tu o una persona cara state lottando con una condizione di salute mentale, contattate la linea di assistenza nazionale per l'abuso di sostanze e i servizi di salute mentale (SAMHSA) all'indirizzo 1-800-662-4357 per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella tua zona.

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