Punti chiave
- La depressione prenatale può potenzialmente alterare la connettività cerebrale di un bambino e ciò può influire sul comportamento, suggerisce un nuovo studio.
- Ben 1 donna su 5 manifesta sintomi di depressione durante la gravidanza, il che rende questo problema un problema comune.
- Segni di depressione come stanchezza e irritabilità possono sovrapporsi a problemi legati alla gravidanza, rendendolo più difficile da individuare.
La depressione durante la gravidanza potrebbe cambiare il cervello di un feto in via di sviluppo e aumentare il rischio di depressione più avanti nella vita, secondo un nuovo studio pubblicato ad agosto nel Giornale di neuroscienze.
Hanno scoperto che i feti di donne con maggiori sintomi di depressione prenatale avevano connessioni di materia bianca più deboli tra le regioni del cervello coinvolte nell'elaborazione emotiva. Queste conclusioni possono spiegare perché i figli di madri depresse hanno un rischio maggiore di sviluppare la depressione, hanno concluso i ricercatori.
Connessioni neurali
I ricercatori che hanno condotto lo studio hanno esaminato 54 donne in gravidanza e hanno chiesto loro di rispondere alle domande del sondaggio sulla scala di depressione postnatale di Edimburgo (EPDS) relative ai sintomi della depressione durante il secondo e il terzo trimestre, e anche a tre mesi dopo il parto. Hanno anche impiegato la risonanza magnetica a diffusione, una tecnica di imaging che evidenzia le connessioni strutturali tra le regioni del cervello.
Un'analisi di questi risultati della risonanza magnetica ha mostrato che le connessioni della sostanza bianca erano indebolite nel cervello delle persone in gravidanza che stavano vivendo la depressione prenatale.
Il passo successivo è stato quello di osservare i bambini stessi, sotto forma di scansioni dMRI effettuate tra i 4 ei 5 anni. Hanno quindi eseguito valutazioni comportamentali entro sei mesi da queste scansioni cerebrali. I ricercatori hanno scoperto che i bambini le cui madri hanno sperimentato la depressione durante la gravidanza avevano maggiori probabilità di mostrare comportamenti irregolari e instabilità dell'umore. Questo risultato è stato direttamente collegato alla connettività più debole della sostanza bianca nel percorso amigdala-frontale
La materia bianca è un vasto sistema neurale che unisce tutti e quattro i lobi del cervello e il sistema limbico, considerato il "centro delle emozioni" del cervello. Senza forti connessioni con la sostanza bianca, le diverse parti del cervello hanno difficoltà a comunicare tra loro.
I neuroscienziati hanno notato che questa connettività svolge un ruolo significativo nel guidare il comportamento. Ecco perché la recente ricerca può illuminare le ragioni alla base della depressione prenatale e della successiva associazione comportamentale del bambino, che è stata stabilita in ricerche precedenti.
Ad esempio, una meta-analisi del 2018 sugli studi sulla depressione prenatale che ha esaminato lo sviluppo dei bambini fino all'età di 18 anni ha concluso che oltre alla depressione, i bambini possono anche essere a maggior rischio di ansia e problemi comportamentali.
La depressione prenatale è un problema comune
Si stima che fino a 1 donna su 5 abbia un qualche tipo di disturbo dell'umore o d'ansia correlato alla gravidanza, e questo può essere dovuto a una serie di fattori di rischio secondo Kecia Gaither, MD, MPH, FACOG, direttore dei servizi perinatali presso Lincoln Hospital nel Bronx, New York. Questi includono:
- Storia di depressione o disturbo dell'umore
- Mancanza di supporto familiare o sociale
- Problemi con altri significativi
- Problemi finanziari
- Disturbi da abuso di sostanze
- Violenza familiare o domestica
- Stress cronico o malattia
- Sentimenti ansiosi o negativi sulla gravidanza
- Gravidanza che si verifica in giovane età
I medici affrontano la depressione con domande di screening, valutazioni da parte dei familiari, monitoraggio comportamentale durante le visite prenatali e discussioni con i pazienti, afferma Gaither. Tutti i risultati che generano un allarme vengono indirizzati a un'ulteriore valutazione con uno psichiatra, spesso insieme alla valutazione di una causa medica sottostante al problema, come la disfunzione tiroidea.
Potenziali sintomi di depressione
La gravidanza è piena di cambiamenti fisici ed emotivi e, a volte, può essere difficile individuare la depressione. Alcune donne potrebbero attribuirlo al fatto di essere parte della transizione, soprattutto perché i sintomi della gravidanza come la stanchezza o l'irritabilità si sovrappongono ai segni della depressione.
"Questo è un problema comune con le donne in gravidanza che deve essere riconosciuto dai pazienti, dalle loro famiglie e dai loro medici, ed è fondamentale conoscere i sintomi in modo che lo screening possa essere effettuato", afferma Gaither.
Kecia Gaither, dottore in medicina
La depressione è un problema comune con le donne incinte che deve essere riconosciuto dai pazienti, dalle loro famiglie e dai loro medici. È fondamentale conoscere i sintomi in modo che lo screening possa essere effettuato.
- Kecia Gaither, dottore in medicinaInoltre, c'è la convinzione prevalente che la depressione sia sempre associata alla tristezza o al sentirsi scoraggiati, ma questi non sono sempre presenti, secondo Scott Dehorty, LCSW-C, un assistente sociale del Delphi Behavioral Health Group. In effetti, osserva, segni come questi si vedono spesso meno di altri sintomi come ansia e stanchezza.
"Sentirsi giù non è poi così comune per qualcuno con depressione tanto quanto altri sintomi", dice Dehorty. Questi possono includere:
- Assenza di gioia o piacere
- Disinteresse per le attività che ti piacevano
- Alti livelli di ansia, specialmente in quelli con malattie croniche
- Cambiamenti d'umore improvvisi
- Aumento del dolore non correlato ai normali effetti della gravidanza come i muscoli tesi
- Difficoltà ad addormentarsi o a rimanere addormentate, associata a stanchezza diurna
- Mancanza di motivazione
- Livelli inferiori di cura di sé, compresa l'igiene personale
- Disinteresse per le connessioni sociali
Fortunatamente, il trattamento è disponibile, ma è altamente individualizzato, afferma Gaither, motivo per cui è importante avere una conversazione con il medico su cosa sta succedendo. Solo perché sei incinta non significa che non puoi assumere antidepressivi, ma ci sono un paio di opzioni, come il litio e il valproato, che non sono raccomandate durante la gravidanza, consiglia Gaither.
Cosa significa per te?
Se ti ritrovi a lottare con problemi di salute emotiva e mentale e a manifestare segni di ansia e/o depressione, parla con il tuo ginecologo, medico di base o altro operatore sanitario per riferimenti appropriati.
Potresti essere in grado di fare sessioni di telemedicina con un terapista o un consulente, anche come nuovo paziente. Se hai pensieri di autolesionismo o suicidio, l'aiuto è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 presso la National Suicide Prevention Hotline: 1-800-273-8255.
Una panoramica della depressione perinatale